Newtmas, un amore senza fine

Un incontro un pò troppo ravvicinato

THOMAS'S PoV

E poi lo vide. Appena uscito dall' ascensore vide un biondo con degli occhi magnifici, così limpidi che ci si potevano specchiare le stelle, e il modo in cui si leccava le labbra lo rendeva più dolce e ribelle allo stesso tempo. Sapeva ancora prima di conoscerlo che quel ragazzo lo avrebbe fatto impazzire.
《Benvenuto nella Radura, Fagio!》sentì dire da un ragazzo dalla pelle scura che si trovava vicino al bel biondo. Thomas però stava ancora fissando il biondo e a quel punto sentì che tutti gli altri ragazzi intorno a lui ridevano. Allora fece un giro di 360 gradi molto lentamente per poterli guardare bene in faccia uno ad uno, e vide tanti ragazzi diversi, tutti distinguibili per occhi o capelli o altre caratteristiche fisiche, o anche espressioni del viso. A quanto aveva sentito si trovava nella Radura. Nome interessante per un luogo interessante.

NEWT'S PoV

Newt non se lo sarebbe mai aspettato. Non aveva mai visto un Fagio così. Di solito, appena arrivavano erano così impauriti che scoppiavano a piangere come femminucce. Il ragazzo, invece, si guardava intorno con uno sguardo misto tra curiosità e sfida. Alla fine Newt trovò il coraggio di chiedergli:《Hei, Fagio, come ti chiami?》
Il Fagio si girò verso di lui e lo fissò incrociando le braccia.
《Io sono Thomas. E tu chi sei?》
《 Io sono Newt, e loro sono i Radurai.》
Rispose scoppiando a ridere e con lui tutti gli altri. Thomas arrossì violentemente, e Newt trovò che anche rosso d'imbarazzo era stupendo. Poi gli porse la mano per aiutarlo ad uscire, ma perse l'equilibrio e Thomas gli finì addosso. Entrambi arrossirono violentemente mentre tutti gli altri Radurai intorno a loro ridevano. Allora Thomas si alzò e, piantando per bene i piedi a terra, aiutò anche Newt a rialzarsi.