Guardo mamma confusa, non riesco a capire come mai ha sbarrato lo sguardo pochi secondi dopo che Jake ha fatto la "magia".
-Mamma...tutto okay?-
Le chiedo, mentre mi guarda con uno sguardo perso.-Rose... hai ricordato, non è vero?-
Domanda Jake.Attimi di silenzio, in cui spero in una risposta affermativa perché, Dio, la storia di questo ragazzo è tremendamente entusiasmante e, poi, desidero con tutta me stessa di conoscere mio padre e il resto della mia famiglia.
-... No.... non ho ricordato niente. Hai sbagliato persone, non siamo noi le Weasley.-
Dice velocemente, alzandosi e facendomi segno di andare.-Ciao... Jake.-
Sussurro debolmente, sorridendogli.-Ciao Maia. Magari una volta o l'altra potremmo rivederci.-
Mormora lui, abbracciandomi velocemente.Quando ci siamo allontanate abbastanza, apro bocca: -Hai mentito.-
-No, non è vero. Quello che Jake ci ha raccontato sono solo menzogne.-
Dice asciutta mia madre.-Non è vero. Hai parlato velocemente, sistemandoti i capelli dietro le orecchie e non incrociando il mio sguardo. Vuol dire che hai mentito.-
Continuo, fermandomi.-E allora? Ha importanza? Ha davvero importanza? Anche se fosse tutto vero cosa vorresti fare? Prenderesti e andresti a Londra, lasciando la tua vita qui a New York, incluse Amelie e Anastasia?-
Prorompe lei, mentre le orecchie le si infuocano, segno che è veramente arrabbiata. Oppure che è furiosa perché ho scoperto che sta mentendo.-Se significa conoscere mio padre e la mia famiglia, sì!-
Inizio a strillare, sentendo le lacrime pungermi gli occhi.Perché deve fare così? Sa che il mio più grande desiderio è ritrovare il resto della mia famiglia, come lo era il suo fino a qualche ora fa, del resto. Cosa è cambiato? E se l'incantesimo di Jake avesse funzionato e lei avesse ricordato tutto e volesse tenermi lontana dai miei parenti?
-Torniamo a casa.-
Dice, stringendo le labbra.Le lancio un ultimo sguardo infuocato prima di salire sul taxi che ha appena chiamato.
***
-Quindi, cosa vuoi per cena?-
Mi chiede, quando arriviamo a casa.-Ma stai scherzando?-
Sussurro guardandola male, essendo ancora arrabbiata con lei.-Che cosa?-
Chiede, con un lampo di confusione negli occhi.-Ma stai scherzando? Oggi abbiamo trovato qualcuno che conosce la nostra famiglia e tu, una volta arrivate a casa, mi chiedi solo cosa voglio per cena?-
Inizio ad alzare la voce.-Che cosa dovrei dirti, Maia?-
Sta facendo la finta tonta. È ovvio che lo sta facendo. Insomma, non può aver dimenticato tutto così in fretta!
-Sei proprio una stronza.-
Sputo, prima di correre in camera mia e chiudere a chiave la porta.Poi mi butto sul letto, iniziando a singhiozzare. Sinceramente non riesco a capire il perché io stia piangendo. Forse perché so che mia madre sa qualcosa ma non vuole dirmelo. Forse perché oggi ho conosciuto un personaggio della mia infanzia e ho potuto parlare poco con lui. O forse perché sono arrivata vicino, vicinissimo nel ritrovare la mia famiglia, ma qualcuno non me l'ha permesso. Forse perché ho appena litigato con mia madre e, nonostante qualche incomprensione, non abbiamo mai discusso così pesantemente.
Dio, sono così confusa. Da una parte vorrei tornare in cucina e chiederle scusa per averle dato della stronza. Dall'altra vorrei andare da Ana e raccontarle tutto, ma ho come la sensazione che io non possa. Dall'altra ancora vorrei vedere Jake scongiurarlo di portarmi dalla mia famiglia.
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OMG, I have a baby!
Fiksi Penggemar"La boccettina di tua figlia le ruba i ricordi per sempre, cancellandoli radicalmente dalla sua mente. Questa qui, invece, li mette solo a tacere. È una specie di Oblivion liquido, quindi un mago o una strega, con un'incantesimo, potrebbe ridarti la...