La campanella suonò e Zoey si affrettò ad entrare nell'aula di scienze, dove Caroline la stava aspttando. Era stata una settimana molto frenetica: due o tre volte al giorno, per tutta la settimana, dei guardiani la interrogavano nella speranza di strapparle quanti più dettagli. Ovviamente la ragazza cercava di tenerseli per se, perchè trovare Damon era compito suo. Be era fermamente convinta. Il vociare dei compagni le invase le orecchie, ma finì subito quando la videro entrare. Decine e decine di occhi le stavano addosso, e la giudicavano. Lei lo sapeva, ma cercò di ignorarli. Localizzò il banco di Caroline e si sedette al suo fianco.
Pochi minuti dopo il professore fece ingresso nell'aula e con un gesto della mano zittì il brusio. Iniziò a spiegare, come al solito, ma Caroline e Zoey erano in una cerchia tutta loro, e si stavano scambiando bigliettini.
ALLORA, A QUANDO LA FUGA?
COSA VUOI DIRE CAROL?
VOGLIO DIRE CHE VERRÒ ANCHE IO, CHE TI PIACCIA O NO. ALTRIMENTI PARLO CON I GUARDIANI.
NON FARE LA BAMBINA.
CERCO SOLO DI AIUTARE! MA PASSIAMO AL PUNTO... A QUANDO?
CI STO ANCORA PENSANDO...
Zoey passò il bigliettino a Caroline ma questo volò come per magia nelle mani del professore. Il professor Graf era specializzato nell'aria, e ora quel pezzettino d carta bianca era tra le sue dita grassocce.
Lo lesse, e poi guardò le ragazze.
Sospirò e disse «Ragazzi, uscite tutti dall'aula. Eccetto la signorina Dragomir e la signorina Belikov.»
AVVISO IMPORTANTE.
Salve lettori! È da tanto che non mi faccio sentire, lo so, ma la scuola mi toglie fin troppo tempo. Ho pubblicato questo breve capitolo giusto per avvisarvi: i capitoli verranno pubblicati ogni sabato e domenica. Cerco di fare il mio meglio, sempre. Spero che voi capiate.
Alla prossima!!
