La stanza in penombra profumava di zucchero e rose, mentre le tende di damasco rosso, richiamando il colore del letto a baldacchino, davano all'ambiente un aspetto cupo, quasi sanguigno.
"Appropriato" pensò l'uomo, mentre si affrettava a spostare la mano sul seno della sua dama, esattamente nell'istante in cui ella lo aveva desiderato, massaggiandolo con rudezza, fino a farla gemere di piacere.
L'aveva spinta sul letto prima ancora di averle tolto i vestiti, afferrandola con forza, soddisfacendone le più intime fantasie, guidandola verso l'apice del piacere. Adesso, mentre riposava tra le lenzuola di seta stropicciate, indifferente ed estraneo a quanto successo, osservò il volto arrossato della donna, ascoltandone i pensieri.
In tal modo, le domande spesso diventavano inutili, ma stavolta le considerazioni della compagna erano alquanto noiose, incentrate su carezze e notti appassionate, e lo spinsero, pur contro il suo volere e la comune prudenza, a ritrarsi infastidito. Avrebbe dovuto esservi abituato, in fondo questo era ciò che prometteva ogni sera: attimi di felicità, di trasgressione; per questo aveva vestito i panni del libertino, a corte, insinuandosi nella vita delle dame più altolocate, scivolando furtivo nelle loro case, osservando le loro vite. Seduzione in cambio di informazioni. Piacere in cambio di potere.
Ma negli occhi della compagna di quella sera si era visto come un giocattolo da letto, una fiera da domare e incatenare per il proprio piacere, e, istintivamente, ne aveva provato disgusto.
Non per se stesso, quella era esattamente l'immagine che voleva dare, almeno con quella donna; altre preferivano vederlo come un feroce dominatore, o magari un romantico damerino.
Per ognuna incarnava l'amante perfetto. E per ognuna avvertiva pena e repulsione allo stesso tempo.
Ingannare quei frivoli esponenti dell'aristocrazia era fin troppo facile.
Non occorreva nascondersi da chi riusciva a vedere solo se stesso. Prendevano ciò che volevano e non si preoccupavano nemmeno di chiedersi cosa potessero dare in cambio. Abituate a soddisfare ogni capriccio, rassegnate a non essere più che una pedina nei giochi di potere delle proprie famiglie, determinate a costruire un mondo privato di intrighi e pettegolezzi che facesse da contrappunto e influenzasse quello dei propri mariti, bramavano con gretta veemenza le braccia forti di quell'uomo tenebroso e bellissimo, la cui sola voce, bassa e sensuale, sapeva far sciogliere i loro corpi e ogni loro flebile determinazione.
La sua profonda cultura, la mente brillante, l'inimitabile maestria al pianoforte, la fama di letterato, tutto questo non interessava a nessuna di quelle damine incipriate, se non come cornice per la bella immagine che si costruivano di lui: un cortigiano con la mente da intellettuale era sicuramente più affascinante di un qualsiasi sciocco libertino, ma non era niente più di questo, un cortigiano, uno straniero dai modi affascinanti.
Aveva condiviso il letto di molte dame, era penetrato nelle loro menti così come nei loro corpi, senza che nessuna avesse mai guardato nei suoi occhi se non per vedere riflessa la propria immagine in quegli specchi del colore improbabile del ghiaccio.
Infondo contava anche su questo, per portare avanti il suo piano; l'indifferenza che avrebbe potuto ferirlo, se mai avesse desiderato conquistare attenzioni o rispetto, diventava una lama affilata di potere, se ritorta contro quanti se ne rivestivano. Perciò non aveva motivi, adesso, per lasciarsi vincere dall'insofferenza; non aveva scuse per cedere all'orrore strisciante di sentirsi vuoto come un fragile guscio di crisalide senza speranza di partorire ali, solo perché, al calar della notte, non aveva posato lo sguardo sull'unica creatura che, una volta, in un'altra vita e in un tempo impossibile,aveva infranto la sua armatura per perforargli quella stessa anima che non credeva di avere, poiché non credeva di possedere un cuore.
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Di luce e d'ombra
ФэнтезиQuando il buio viene dimenticato, quando può trarre forza e nutrimento da ciò che dovrebbe essere la luce stessa, un'antica leggenda cessa di essere tale e si trasforma in storia. In un regno dove antichi Nomi scelgono individui speciali per special...