Everlark: una nuova vita

Capitolo 1

Sono passati 6 mesi da quando la guerra è finita; io, mia madre, Peeta e Haymitch siamo tornati a vivere nel 12 nel Villaggio dei Vincitori. In questi mesi, il 12 è stato ricostruito e pian piano sta tornando come prima. Io e mia madre siamo tornate a casa nostra e anche Peeta e Haymitch. Dopo la morte di Prim, mia madre non è caduta in depressione, anzi è stata molto forte; invece io no. Ho passato i primi 2 mesi chiusa in casa senza mai uscire, passavo le giornate piangendo, mangiando e dormendo. Quando entravo nelle varie stanze, ognuna di loro mi ricordavano lei e spesso mi capita anche adesso. Non andavo a caccia, perché non avevo il coraggio di uscire e farmi vedere in quello stato. La settimana scorsa io e mia madre abbiamo piantato delle primule nel giardino davanti a casa nostra, così ogni volta che le guardiamo, ci ricordiamo di lei. Haymitch ha smesso di bere, adesso è molto più simpatico di prima e si veste anche meglio. Per passare il tempo alleva delle oche, meno male che ci sono loro, se no tornerebbe a bere. Io ho ripreso la mia vita di sempre: la mattina mi alzo presto e vado a caccia fino a mezzogiorno, il pomeriggio aiuto mia madre con le faccende domestiche e poi vado ad aiutare la persone che hanno bisogno di una mano. Gale è partito un mese fa ed è andato a lavorare nel distretto 2; si sente ancora in colpa della morte di Prim, ma ormai sappiamo che è stata tutta colpa della Coin. Mi manca tanto il mio migliore amico, vorrei che tornasse per poter andare nei boschi insieme. Annie è tornata nel distretto 4, fra un mese nascerà suo figlio: è un maschio. Spero che sia uguale al padre: Finnick. Quanto mi manca! Quando eravamo nel 13, ci siamo sostenuti a vicenda ed eravamo diventati grandi amici. Mi sento ancora in colpa per la sua morte, però Annie non mi ha mai accusato di questo. Effie è tornata a Capitol City, però mi ha detto che vuole trasferirsi qui nel 12; ha detto che gli manchiamo troppo! Sono contenta, è diventata come una seconda mamma per me e le voglio molto bene! Peeta. Quando pronuncio questo nome mi vengono in mente tanti ricordi sia belli e sia brutti; i primi due mesi sono stati un po' difficili per lui. Doveva ambientarsi di nuovo alla sua casa; lo andava a trovare solamente Haymitch, perché mi diceva che continuava a dire che io ero un'ibrido e che ero un pericolo. Neanche io volevo vederlo, avevo paura che mi potesse strangolare di nuovo; poi pian piano, continuando ad andarlo a trovare, si è abituato alla mia presenza e le cose vanno meglio tra di noi. Adesso è tornato come quello di una volta, a parte qualche volta che gli vengono quegli incubi improvvisi dove si ricorda di quando veniva depistato. Adesso lavora nella nuova panetteria insieme ad altri 3 ragazzi; qualche volta vado a trovarlo per comprare il pane. L'unica cosa che non ricorda sono i momenti che abbiamo passato insieme, io lo amo ancora, però non come prima; sono ancora un po' spaventata all'idea che mi possa farmi male di nuovoho sempre paura che mi possa fare del male e non so quello che lui prova adesso per me.

Questo capitolo non mi è venuto molto lungo, comunque spero che vi piaccia!!!! Ah, mi sono dimenticata: votate! Ci rivediamo con il prossimo capitolo! Buona lettura!

Sara♥