Capitolo 16

347 27 6
                                    

Pov. Peeta

Oggi Katniss verrà in panetteria e mi aiuterà a fare una torta per una festa di compleanno. Ieri è stato bellissimo passare un pomeriggio con lei nei boschi, è davvero un posto fantastico, soprattutto il lago. Guardo l'orologio e vedo che sono le 15.30, tra poco dovrebbe arrivare, così intanto che l'aspetto, preparo gli ingredienti sul tavolo. Appena finisco di sistemare tutto, sento che bussa alla porta; vado ad aprire e vedo che ha il fiatone: "Ehi, cos'hai?" "Ero nei boschi e mi sono accorta solo adesso dell'ora..." "Dai, entra!" le dico dandole un bacio. Appoggia la giacca sulla sedia e mentre si fa la coda, mi chiede: "Fino a che ora credi che avremmo finito?" "Se ci sbrighiato, per le 16.15 abbiamo finito." "Ok!". Ci avviciniamo al tavolo e le spiego tutti i passaggi che dovremo fare; la torta dovrà essere di tre piani e dopo averle fatto vedere come si fa il primo, lei fa il secondo e io faccio l'ultimo. Devo dire che è venuta molto bene e Katniss è stata molto brava! Sono le 16.15, l'abbiamo finita proprio in tempo; "Grazie per avermi aiutato!" "Figurati, anche tu mi hai aiutato ieri nei boschi!". Quando si mette la giacca per uscire, le chiedo: "Vuoi che ti accompagno a prendere tua mamma?" "Posso andare anche da sola, se hai voglia di venire, non te lo impedisco!" "Vengo così non ti lascio da sola!" "Ok.".

Pov. Katniss

Usciamo dalla panetteria e ci dirigiamo verso la stazione dove aspetteremo mia madre che ritorna dopo un periodo trascorso nel distretto 4. Appena arriviamo, vediamo che c'è poca gente, così ci sediamo su una delle panchine. Peeta non mi ha mai mollato la mano; spero che non me la lasci neanche quando mi troverò mia madre davanti, non so come reagiró, è da un po' di tempo che non la vedo. Peeta mi fa tornare alla realtà quando lo sento che mi chiama: "Katniss? Katniss, mi hai sentito?" "Cosa hai detto?" "A cosa stavi pensando?" "No, a niente." "Comunque, ti ho chiesto se sei contenta di rivedere tua mamma." "Ah, scusa. Sì, certo che sono contenta di vederla!" "Non mi convinci molto, a me puoi dirlo!" "No, niente. Stai tranquillo!". "Katniss, ti conosco troppo bene. Dimmi cos'hai!" faccio un bel respiro e gli dico: "Sono preoccupata per come reagirà mia mamma quando tornerà a casa. Le ricorderà Prim e non voglio che si metta a piangere, io ce la sto mettendo tutta per andare avanti, ma se lei dovesse farmi tornare in mente tutto di nuovo? Cosa ne pensi?" "Beh, potresti dirle quello che mi hai appena detto, così magari non lo farà e tu potrai continuare a fare quello che hai sempre fatto, senza pensare al passato! Che ne dici?" "Sì, potrei farlo! Cosa farei senza i tuoi consigli!" "Non lo so!". Ridiamo tutti e due e appoggio la testa sulla sua spalla; un minuto dopo arriva il treno di mia madre. Ci alziamo e quando la vediamo scendere, le andiamo incontro. Quando mi vede, lascia la valigia per terra e mi viene ad abbracciare, non voglio lasciare la mano di Peeta, però mi è mancata molto mia madre! "Katniss, figlia mia! Mi sei mancata tantissimo!" "Anche tu!" "Come stai?" "Io sto bene! Com'è andata nel 4?" "È stato difficile, perché c'era molta gente che ha perso la casa e non sapevano dove andare. L'ospedale dove c'ero io, era pieno di bambini e donne, mi facevano molta pena. Mi hanno detto che se avrò voglia di tornare da loro, mi ospiteranno molto volentieri.". Poi si gira verso Peeta e gli dice: "Oddio. Peeta! Che sorpresa vederti qui, pensavo che fossi ancora a Capitol City!" "Sì signora Everdeen, sono stato poco lì, è già da un po' che sono tornato.". "Ora stai meglio o hai ancora degli attacchi?" "Mamma!" la rimprovero, perché deve parlare proprio adesso di questa cosa? "Cosa c'è? Volevo solo sapere come sta! Non ho detto niente di male! Tesoro, andiamo a casa? Sono stanca e vorrei andare a riposare!" "Certo! Dammi che ti porto la valigia!". "Ti ringrazio Peeta, per aver fatto compagnia a Katniss, ma ora dobbiamo andare. Spero di rivederti!" "Mamma, guarda che anche Peeta deve fare la nostra strada!" "Ah, ok.". A mia mamma non è mai stato simpatico Peeta, non so il motivo. Lei ha sempre pensato che io e Gale ci saremmo messi insieme, ma non ha mai capito che io lo consideravo solamente un amico. Quando arriviamo al Villaggio dei Vincitori, mia mamma entra in casa e io e Peeta rimaniamo fuori; vorrei chiedergli scusa per quello che ha detto mia madre. "Mi dispiace per quello che ti ha detto mia madre..." "Non gli piaccio, vero?" "No, tu non hai fatto niente, non so il motivo." "Tranquilla, non è colpa tua!" "Adesso vado, ci vediamo domani?" "Io ho la mattina libera" "Ok". Si avvicina e mi bacia, poi vedo che va a casa sua, così vado da mia madre; spero che a mia madre prima o poi si convinca che Peeta può rendermi felice!

E anche questo capitolo si è concluso! Peeta riuscirà a far cambiare idea alla madre di Katniss? Speriamo di sì! Spero che vi sia piaciuto! Buona lettura!

Sara❤

Everlark: una nuova vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora