Everlark: una nuova vita

Capitolo 13

Pov. Katniss

È passata una settimana da quando ho dormito con Peeta dopo tanto tempo. Tante volte viene a cena da me e qualche volta vado io da lui. Ci stiamo avvicinando molto e pian piano sta tornando quello di prima! Stasera andrò a cena da lui e non vedo l'ora di stare un po' di tempo con lui. Oggi pomeriggio ho deciso di andare a caccia, è da un po' di tempo che non ci vado e ho bisogno di stare un po' da sola. Indosso la giacca di mio padre, prendo l'arco ed esco di casa; quando arrivo nei boschi, mi sento di nuovo a casa. Mi siedo su una delle roccie che danno sul lago: mi ricordano quando ero venuta insieme a Gale, Cressida, Pollux, Castor e Messalla a fare dei pass-pro per la rivolta. Sono proprio seduta sulla stessa roccia quando cantai la canzone "The Hanging Tree" per volere di Pollux. È da un po' di tempo che non ho notizie di lui e di Cressida, so che dopo la morte della Coin e di Snow sono rimasti a Capitol City, però non so cosa fanno. Osservo il paesaggio intorno a me e mi vengono in mente tanti ricordi di me e mio padre, quando venivamo a caccia e poi per rinfrescarci ci tuffavamo nel fiume. Guardo l'ora, sono le 17.45: da Peeta devo andare alle 19.00, così mi alzo e catturo due conigli, per poi portarli a Sae. Appena arrivo a casa vado a farmi una doccia e mi cambio: indosso un paio di pantaloni neri un po' attillati e una maglia di lana grigia.

Pov. Peeta

Stasera sono molto felice, perché verrà a cena Katniss! Non vedo l'ora che arrivi, oggi non l'ho vista siccome ho lavorato fino alle 18.00. Ho deciso di preparare la pizza, fatta ovviamente da me, spero che sia buona! Non vorrei fare una brutta figura con lei! Preparo la tavola in modo molto ordinato, forse anche troppo! Alle 7 in punto, suona il campanello, deve essere lei! Ok, Peeta devi stare calmo, è solamente venuta a cena, niente di che. Il problema è che quando la vedo il cuore mi batte fortissimo e mi sudano le mani; nonostante tutto quello che mi hanno fatto a Capitol City, i miei sentimenti per lei non sono cambiati, l'ho amata dalla prima volta che l'ho vista e non smetterò mai di farlo. Dopo aver fatto un bel respiro, apro la porta e me la trovo davanti: è bellissima (Come sempre)! Indossa un paio di pantaloni aderenti e un maglione grigio perla. La saluto dicendo un timido "Ciao!" "Ciao, mi vuoi fare entrare o mi lasci qui al freddo?" "Oh, si scusa. Entra pure!". Ecco, incominciamo male questa serata, è che mi ero perso nei suoi meravigliosi occhi color grigio tempesta; non mi stancherei mai di guardarli! La faccio accomodare e vado a prendere la pizza appena sfornata: la taglio in spicchi e la metto in mezzo al tavolo. Appena la vede, fa un grande sorriso e mi chiede: "L'hai fatta tu?" "Sì, non so se è venuta bene, l'ho fatta di corsa!" "Beh, adesso te lo dico!". Prende uno spicchio e la morde e dopo aver deglutito mi dice: "Peeta, è buonissima! È venuta molto bene!" "Oh, sono contento! Ero preoccupato per la cottura..." "Tranquillo, è venuta perfetta.". Sono super contento che le piaccia! Mi siedo anche io e in poco tempo la mangiamo tutta. Dopo aver sparecchiato, ci sediamo a guardare un po' di televisione, dopo credo un quarto d'ora, mi giro verso di lei e vedo che si è addormentata, è così bella! Le accarezzo la guancia, ha la pelle così liscia, sembra velluto. E ora? Come faccio a portarla a casa sua? Poi con questo freddo, devo anche metterle la giacca, se no rischia di ammalarsi. La prendo in braccio e la porto nel mio letto, così se dovesse avere un incubo non serve che mi svegli per andare a controllarla. Dopo essermi messo il pigiama, vado a letto anche io, sta dormendo beatamente e le do un piccolo bacio sulla fronte. All'improvviso vengo svegliato da Katniss che urla; le vado vicino e le dico: "Ehi, Katniss! Tranquilla era solamente un incubo, ci sono io con te!". Lei non mi chiede neanche perché si trova in camera mia, mi viene vicino e appoggia la testa sul mio petto. Quando sento che si rilassa, le dico una cosa che era da tanto tempo che avevo voglia di chiederglielo, però non in questo momento: "Tu mi ami, vero o falso?".

Pov. Katniss

Sono ancora confusa per l'incubo che ho appena avuto, non capisco perché sono in camera di Peeta. Dopo che mi ha detto quelle parole, istintivamente gli vado vicino e appoggio la mia testa sul suo petto, per ascoltare il suo cuore che batte regolarmente. Sento che Peeta mi chiede: "Tu mi ami, vero o falso?"; rimango sbalordita dalle sue parole. E ora? Cosa gli dico? Il mio cervello mi dice di dire di no, perché non so se la nostra storia potrebbe andare avanti, io ho i soliti incubi e lui ha gli attacchi. Però il mio cuore mi dice di dire di sì, perché io ho amato e amerò sempre Peeta. Decido di seguire il mio cuore, così gli rispondo: "Vero.".

Finalmente Katniss è riuscita a dire quello che prova, peccato che ci ha messo un po'. Secondo voi, come reagirà Peeta? Spero che vi sia piaciuto e buona lettura!

Sara❤