Mi ritrovai a casa di Viktorius, non so come, non ricordavo nulla...
Appena sveglia trovai un biglietto: "mangiali, avrai più energia". Sul comodino, c'era una spremuta d'arancia rossa e un biscotto.
Presi immediatamente il mio telefono:
NIK♡: 34 chiamate perse.Misi le mani nei capelli e sbuffai.
Vik, entrò in camera mentre abbottonava la sua camicia per andare a lavoro.
Si, proprio così, lui lavorava in un bar dall'altra parte della cittá.
Poi mi vide preoccuoata e disse:
"hey, cosa succede?""Niente, Nik mi ha chiamata un sacco di volte e sicuramente sará in pensiero. Ma come mai mi trovo qui?"
"Ieri sera eri così ubriaca che ti ho dovuta portare qui. Non avevo scelta." Disse con un sorrisetto deciso.
" E Gaia?"
"Tranquilla, lei è a casa sua.
Ora devo scappare a lavoro, tu prendi la mia macchina per tornare a casa; poi me la riporti alla fine della settimana, va bene?. Ah, non accetto no." Disse sorridendo.Prese le chiavi di casa, mi diede un bacio sulla fronte e andò a lavoro.
Andai a prendere i miei vestiti, misi le scarpe, tornai a casa e chiamai immediatamente Nik:
"Ma dove diavolo sei stata?! Per poco non morivo d'infarto." Disse con tutta la rabbia che aveva."Oh, ma ieri alla festa c'eri anche tu. Siamo stati anche insieme. Non ti ricordi!? Io ero ubriaca e poi tu mi hai portata al bagno, mi hai iniziata a baciare e poi non ricordo più cosa è successo."
"Ma cosa cazzi dici?! Io non sapevo manco dell'esistenza di sta festa, nè tantomeno che tu ci eri andata."
"Ma..."
"E poi? Dove eri sta mattina?! Sono passato a casa tua e tua madre ha detto che forse eri a casa di Gaia. Ho chiamato Gaia e non ha risposto. Spiegami cosa è successo."
"Mi sono ritrovata a casa di Viktorius. Ha detto che ieri ero troppo ubriaca e mi ha portata a casa sua."
"Uff. Menomale che stai bene. Quando ci vediamo?"
"Credo che questa settimana non potremo vederci. Deve venirmi il ciclo, sicuramente starò malissimo e poi devo portare la macchina a Viktorius domenuca prossima"
"Fammi sapere. Ti amo."
"Anche io."
Mi ero appena cacciata in un terribile guaio e non me ne ero accorta.
Stava per accadere qualcosa che non avrei mai immaginato.