Caddi per terra.
"Lu!! Stai calma porca miseria!!"
Mi disse alzando la voce, sapeva che se avesse parlato con un tono basso non l'avrei ascoltata.
"No. Viktorius!! E Nik?! Come la mettiamo con lui?!. NO. Devo stare calma?! Come fac..." Mi interruppe.
"Ludovica!! Ora mi ascolti! Alla festa non hai fatto niente con Viktorius! Divolo! Statti calma!" Gridò forte.
Mi calmai e lei mi spiegò con calma:
"Allora, fammi parlare e non interrompermi.
Eravamo ubriache ma ricordo bene quello che è successo, in più Vik mi ha raccontato e confessato delle cose.
Lui ti ha portata in bagno perchè voleva parlarti ma quando ti ha trovata davanti non ha resistito e ti ha baciata.
Mentre stava iniziando a parlare ti sei sentita male e hai vomitato e lui ti ha portata a casa sua perchè eri troppo ubriaca."
"E cosa doveva dirmi?"
"Non capisci proprio?! Ti ama. Ti ha sempre amato. Quello che ha fatto, l'ha fatto per te!
E tu l'ha SEMPRE amato.
Siete stati due stupidi a non ammetterlo perchè avete perso tempo.
Probabilmente aspetti un figlio e non puoi permetterti alti problemi.
Ma cazzo! Apri gli occhi e non pensare che tutto quello che Viktorius ha fatto, l'abbia fatto per vederti soffrire.
E ora non piangere per le parole che ho detto, ma rifletti solo. Io so che ti manca.
Ti manca tanto e io lo so, forse ti manca troppo e devi sopportrlo e stare zitta. Ma io ci sono.
Lui è un disastro, come te dopo tutto.
Voi siete un piccolo disastro.
Voi insieme, separati, sempre, siete UNO SPLENDIDO DISASTRO.
Ecco cosa voleva dirti.
Ora asciugati le lacrime e andiamo a fare l'ecografia per capire meglio."
