Bosco di Soulstone, ore 10:00
I ragazzi erano , ormai, tutti svegli. Nell'aria c'è tensione, troppa; è il momento di fare i bagagli e tornare alla vita in città per poter capire le intenzioni del sindaco. Le ragazze si occuparono di sistemare tutti gli zaini e gli oggetti poco pesanti mentre i ragazzi smontavano la tenda grande e quella che faceva da camerino; dopo aver caricato tutto quanto in macchina e sul tettuccio, ebbero l'accortezza di guardare se avessero lasciato a terra qualche carta o altro.
Non appena ebbero finito, Adam mise in moto l'auto e partirono. Nell'abitacolo regnava il silenzio misto a sospiri , sbadigli e a sguardi un po' spenti; << ragazzi, ci riuniamo a casa mia per finire la scorta di cibo che abbiamo comprato? Mi piacerebbe fare un mega torneo con la playstation, così vediamo chi è più forte.>> disse Adam. I ragazzi si rianimarono, tutti erano d'accordo per partecipare anche se le ragazze avevano il timore di essere stracciate da loro, ormai giocatori incalliti; <<io ci sono!>> rispose Martin entusiasta<< Idem!>> disse Andrea,<<Anche noi!>> decisero le ragazze. Man mano che arrivarono nel centro città , Adam accompagnò a casa tutti; mancava solo Elèna dato che abitavano più o meno vicini. << Prima di accompagnarti posso chiederti di fare una passeggiata con me? Volevo offrirti un gelato>> chiese alla sua fidanzata, << per me va bene, allora avverto i miei così non mi aspetteranno per pranzo; viene anche Melissa,no?>> << no Elly, voglio lasciarvi soli.. Piccioncini >> rispose facendole l'occhiolino. << Sorellina a me non dispiace la tua presenza, vieni con noi. Non voglio che tu stia a casa da sola; mamma e papà sono ancora fuori per lavoro..>> << Andiamo Adam! Sono grande, anche più di te,bello mio. So badare a me stessa>> si fermò un attimo e continuò << siamo arrivati a casa, aiutami con i bagagli e andate a divertirvi>> concluse dando una pacca sulla spalla del fratello.
Adam's Pov
Mamma mia, anche al ritorno la borsa di mia sorella è una sacca di mattoni. Scesi tutto quanto dalla macchina di mio nonno e sistemai gli zaini in casa; << Io ho finito, ci vediamo tra poco!>> dissi salutando mia sorella. Adesso passerò un po' di tempo da solo con la mia Elèna. Aver dormito accanto a lei è stato , a dir poco, stupendo! Ho scoperto che si lamenta nel sonno e che mi ha trattato come suo cuscino dato che si è appoggiata con la testa sul mio petto; tutto questo è inspiegabile. Ogni giorno provo emozioni nuove, sento di essere il suo angelo custode; la sua felicità è la mia priorità... Adesso stiamo passeggiando a braccetto in una viuzza vicino casa; ogni tanto alza lo sguardo per fissarmi, diventa rossa e gira la visuale indirizzandola verso una famigliola che pranza nel proprio giardino. Sembrano molto felici e hanno un figlioletto di 5 anni circa e poi una bambina che dimostrava un anno di età; poi c'era un signore e una signora molto giovani e innamorati. La classica famiglia perfetta. Mi distolgo dai miei pensieri un attimo, << un giorno vorrei avere anche io dei figli così belli>> disse la mia piccola Elly; è davvero dolce, stavo pensando anche io alla stessa cosa. Aver lei come moglie e madre delle nostre creature..Spero di poter abitare ancora in questa città senza fare i conti con l'inquinamento alle stelle di un'industria vicina... << Se ti assomiglieranno, sicuramente saranno meravigliosi>> dissi sorridendo e appoggiando un braccio sulle sue spalle,<< allora spero che prendano il carattere deciso del loro papà>> rispose sinceramente lei; << Ancora manca il passaggio precedente prima di arrivare ai figli>> dissi ammiccando ( lo facevo solo per punzecchiarla, non voglio far niente così presto)<< si, hai ragione; c'è prima il matrimonio>> disse ovvia senza pensare malamente... << si può anche non aspettare per forza>> sussurrai vicino al suo orecchio. Lei raddrizzò la schiena e disse << pervertito! Mi sa che l'influenza di Martin ti ha fatto male>> disse schiacciandomi il naso; non demordevo, volevo punzecchiarla un altro po' << questo è un si ,allora?>> la schiacciai contro in mio petto << Assolutamente no! Menomale che stai scherzando sennò ti avrei fatto già un occhio nero; guarda che ho fatto un corso di autodifesa,sai? >> fine del gioco, uff. << Mi arrendo>> alzai le mani in alto e poi dissi << Allora, come lo vuoi il gelato?>>, lei ci pensò su << lo vorrei gianduia, fior di latte con la panna sopra!>> rispose felice come una bambina piccina; poi si fermò e chiese il mio << in realtà è uguale a quello che prendi tu, oppure , ogni tanto, prendo fragola o nocciola al massimo>> risposi. Arrivammo , finalmente, al bar e ordinai due coni gelato con il gusto che io ed Elly avevamo in comune, il gelataio mi disse << sono finiti sia gianduia che il fior di latte>> che noia però , allora chiesi << uno alla fragola e l'altro cioccolato>>; ancora una volta il signore mi guardò e disse << mi dispiace, non sono disponibili neanche questi...>> mi spazientii un po' << e quali ci sono allora?>> << melone, anguria, puffo, cocco e nocciola>> almeno uno che mi piacesse c'era ma non so , a questo punto, quale prendere per Elèna << per me faccia un cono nocciola e panna e per la ragazza..>> arrivò lei e si intromise << per me anche>> rispose gentilmente. Prendemmo quei benedetti coni e pagai da bravo gentiluomo. Presi la mano della mia dolce metà e passeggiammo all'ombra di alcuni alberi per un'ora al massimo; mi diede qualche casto bacio e poi ,dispiaciuta , mi disse che doveva tornare a casa per aiutare la madre con le faccende domestiche e che, così , le dedicava il primo pomeriggio per poi venire a casa mia per la serata che abbiamo organizzato. << Dammi un altro bacio e poi ti accompagno con la macchina>> affermai per estorcergli altre attenzioni, non potevo farla andare via dopo così poco tempo << Solo uno>> precisò. "Peccato "che me ne diede molti di più e ne rimasi molto felice. Come promesso l'accompagnai in macchina, presi i suoi bagagli e li portai fin dentro casa; salutai educatamente sua madre e poi andai verso la mia abitazione.
Elèna's Pov
<< Signora, spero non si sia offesa per aver accompagnato sua figlia a casa con la mia macchina ma pensavo fosse più sicuro così che lasciarla in giro da sola>> disse Adam rivolgendosi a mia madre; lei, felice delle sue parole, gli rispose << hai fatto benissimo, grazie infinite. Sei un ragazzo davvero responsabile; posso offrirti un caffè oppure qualcos'altro?>> << la ringrazio molto ma devo scappare, non voglio lasciar sola mia sorella; spero di rivederla presto. Arrivederci!>> rispose il mio ragazzo andando via... So che , appena metterò piede in casa, mia madre chiederà qualsiasi informazione su di lui; già sa che era mio amico ma non più di questo. << E' davvero carino quel ragazzo, state insieme?>> oh oh, adesso che le dico?! << In realtà ci stiamo conoscendo meglio, lui vorrebbe chiedere a papà il permesso di uscire ufficialmente con me>> risposi tutto d'un fiato. Lei rimase colpita dalle mie parole, è un'usanza vecchia il fatto di chiedere ai genitori della ragazza il permesso di conoscerla << perchè non lo inviti sabato sera qui, a cena da noi? Così conoscerà anche tuo padre, sono sicura che farà colpo anche su di lui!>>. Sono rimasta sorpresa dalle sue parole, non mi aspettavo fosse così comprensiva ma, dopotutto, come non esserlo dopo aver visto Adam! E' davvero il ragazzo che ogni madre vorrebbe... Dopo aver messo apposto la casa, ho deciso di mandare un messaggio ad Adam per metterlo al corrente di ciò che avevo detto a mia madre..
Io: " Amore , mia madre sa che ci stiamo frequentando e le ho detto che volevi chiedere a mio padre il permesso di uscire ufficialmente insieme, ho fatto un casino? :/
Adam: "No amore, anzi hai fatto benissimo. Sai che pensa di me? "
Io: " Mi ha detto che sei carino e affidabile, insomma, perfetto! E mi ha detto che sei invitato a cena questo sabato, se per te non è un problema.. ^^"
Adam: "Guarda che è DOMANI SERAA! Allora mi organizzo subito per pensare al discorso da fare a tuo padre e ai vestiti da mettere. Non posso fare errori!"
Io: "Andrà bene amore. Ne sono certa :)"
Adam:" Grazie per avermi rincuorato, ora devo andare a preparare tutto per stasera , ci vediamo alle 19:00 a casa mia ;) , a dopo piccola"
Io : "A dopo amore <3"
Dopo avergli scritto, aggiornai le mie amiche degli ultimi eventi ma non racconto mai i particolari dell'accaduto; dopotutto è la nostra vita privata... Anche loro la pensano come me, loro dicono non sia giusto parlare dettagliatamente, ad esempio, del momento in cui.. beh, se qualcuna di noi.. insomma, sta in Quel senso con un ragazzo oppure di altre cose.
Decisi di prepararmi per stasera: feci la doccia, indossai un completo casual e mi truccai leggermente. I capelli li ho stirati giusto per dargli una forma decente e sono migliorata molto grazie a quel corso di acconciatrice che ho frequentato dopo le lezioni scolastiche ...
Mio padre, dopo esser tornato da lavoro mi accompagnò a casa di Adam; non so se mia madre lo avesse già avvertito ma, comunque, domani vedremo...
Appena arrivata, Adam mi abbracciò e giocammo diversi roud tutti insieme, gli uni contro gli altri; alla fine, Melissa perse subito ,così Martin la aiutò a migliorare grazie alla sua consulenza. In gioco rimasimo: io, Adam, Andrea e Martin. La partita era davvero avvincente; ho vinto contro Andrea e Adam contro Martin. La finale era contro il mio ragazzo, wow! Ma alla fine ebbe la meglio lui, ovviamente. Sigh... Almeno sono la ragazza più forte del gruppo ai video-giochi. Dopo aver cenato accanto al mio lui, aiutai a lavare i piatti da brava ragazza e, dopo aver finito, Adam mi ha chiesto di uscire fuori a parlare. Ogni qualvolta sento la fatidica frase " possiamo parlare" mi si gela il sangue perchè, di solito, non promette nulla di buono.. Armata di coraggio andai fuori, vicino al bordo piscina ( si, la famiglia di Adam è benestante e ha una casa grande con un bel giardino) decisa ad ascoltare le sue parole...
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Soulstone's destiny
RandomSei ragazzi, uniti da una profonta amicizia e dall'amore per la natura, decidono di strascorrere nel bosco di Soulstone una piacevole vacanza dopo aver ottenuto il diploma; qui nasceranno avventure, amori, litigi ma, soprattutto, dovranno fermare un...