Capitolo XVII- pizza & malintesi

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Perdonatemi infinitamente per la mia prolungata assenza , godetevi questo nuovo capitolo😊😊
E grazie per le 417 visualizzazioni 💗

Elèna's Pov
Mi accertai della salute di mia nonna, era peggiorata rispetto ad un anno fa. Carmen è la nonna materna che , apparentemente , sembra perfetta e con lei non ho mai avuto un rapporto stretto; si è sempre interessata agli altri nipoti meno che me e a mio fratello. Il motivo? Tutto è partito dal fatto che mia madre, poco più che sedicenne, scappò via da casa per potersi sposare con mio padre; i miei nonni materni non volevano farli frequentare e così, dato che mio padre era un po' più grande e aveva modo di poter viaggiare, decisero di andare a vivere qui a Soulstone lavorando presso il negozio di nonno Peter, nonchè padre di mio padre. Mia nonna non ha mai accettato che sua figlia potesse essere felice senza le sue opprimenti e ingiuste regole, pensava che il marito della sua creatura fosse un fallito e che avesse, in qualche modo, plagiato mia madre, facendola diventare la vergogna della famiglia( parlando in modo pulito, ecco). Dopo il matrimonio dei miei genitori, cercò di riavvicinarsi ma solo per poterli dividere ancora una volta; metteva zizzania in famiglia e così , dopo tante sofferenze, mia madre decise di non frequentarla molto. Nonostante questo, teneva a fargli conoscere me e Jonatan ma nonna Carmen non ci ha mai trattato come faceva con i miei cugini ; non mi interessavano né regali né moine false ma soltanto un po' di affetto e dolcezza che una nonna può darti, magari rimpinzarci con delle torte oppure costringerci a mangiare come una mandria di buoi .Dopo aver chiuso la chiamata con mio padre decido di prendere lo zaino e andare da Adam. Chiusi a chiave il portone di casa e incominciai a camminare sul marciapiede , presi le cuffie e misi play sul mio mp3; dopo una manciata di minuti arrivai davanti alla grande dimora del mio ragazzo. Anche se sono stata molte volte qui noto sempre più particolari che non vedevo prima; non ricordavo che ci fossero le videocamere.. Beh , un punto a favore per noi , sicuramente avrebbero registrato ogni cosa se ci fossero stati movimenti sospetti. Finalmente riesco a vedere Adam mentre spazza via della fanghiglia con un getto d'acqua potente e poi, come nei film, ci si aspetta che il ragazzo super bello pulisca o svolga mansioni a torso nudo , magari grondante di sudore con addominali in vista e invece... Lo trovo mentre gioca con Axel, il suo bel cagnolone , un incrocio tra corso e pastore tedesco.<< E' permesso??>> chiesi con cortesia << vieni, entra pure>> Adam mi rivolse uno dei suoi sorrisi mozzafiato mentre il cane,tutto bagnato, corse verso di me per poi saltarmi addosso << Axel, fai il bravo! Così l'ammazzi! Non pensarci nemmeno di scroll->> non finì in tempo la frase che il cucciolone incominciò a scuotersi per potersi asciugare , a discapito mio dato che mi ha letteralmente lavato<< Axel!! No! Cattivo!>> lo ammonì Adam << Perdonalo, per lui è un modo di giocare; devo fargli comprendere che non si fa..>> << Non importa amore, non l'ha fatto con cattiveria e poi mi ha dato un'idea>> dissi mentre afferrai repentinamente il tubo dell'acqua. << Prendi questoo!!>> e provai a schizzarlo; da lì nacque una guerra all'ultimo getto; eravamo bagnati come due pulcini ma mi sento così bene da quando sto con lui... Adesso , dopo la lotta, dobbiamo veramente pulire il giardino.. Non voglio che i suoi genitori si arrabbino con Adam perchè abbiamo battuto la fiacca << Adesso diamoci da fare!>> dissi determinata << C'è da estirpare erbacce, potare rametti e pulire i mobili per esterni>> affermai guardandomi attorno << Io mi occupo delle erbacce e dei rami, tu pulisci i mobili?>> propose lui<< ci sto! All'opera allora>>. Ci misimo circa due ore per mettere tutto al proprio posto, eravamo un po' stanchi ma contenti del risultato ottenuto; Melissa, dopo aver sistemato il salotto e la cucina arrivò in giardino con un vassoio tra le mani<< Per gli sforzi che avete fatto vi premio con della limonata e delle crêpes alla marmellata>> disse come se fosse una regina che omaggia i suoi sudditi. Cavoli se ci voleva qualcosa di zuccherato! Fa un caldo bestiale oggi << grazie mille>> dissi stremata mentre afferravo il dolcetto che straripava di marmellata .. Forse di ciliegie? Non importa ,ho troppa fame. Lo stesso fece Adam, tanto che dopo un minuto aveva già finito; aspettai che Liz si allontanasse per parlagli della mia scoperta sinistra... Prima di proferire parola mi guardai attorno più volte<< ho-ho trovato una cimice in casa... Vogliono pedinarci, sentire i nostri discorsi..>> << merda.. Lo sospettavo. Da me non c'era nulla se non il video di un uomo che si aggira nei paraggi e che , successivamente ,si allontana non appena si accorge delle videocamere>> santo cielo, sarà lo stesso uomo che era appostato sotto casa mia. << stasera lo diremo agli altri così che possano controllare le loro abitazioni, io non mi fermerò. Saremo cauti ma invisibili>> dissi seria ma pensierosa. Lui se ne accorse e mi prese mento con due dita per farmi perdere nei suoi occhi<< E uniti, intesi?>> << si>> risposi mentre le gote prendevano fuoco; << sei bellissima .Ti mangerei le guance e bacerei sempre quelle fossette che si formano ai lati del tuo sorriso>> si fermo e baciò esattamente dove disse<<... assaggerei anche le tue labbra carnose fino all'ultimo istante della mia vita>> continuò. Sfiorò con dolcezza la mia bocca, regalandomi un pizzicore leggero su questa e sprigionando una sensazione piacevole e, al tempo stesso, logorante alla pancia. Sono emozioni coinvolgenti che segnano inevitabilmente l'anima, non riesco nemmeno a pensarci; mi regala felicità.. Anche se siamo preoccupati per il nostro futuro, sappiamo con certezza che andremo avanti insieme, con i nostri amici che sono diventati ormai dei fratelli, con tanti interrogativi che diverranno i nostri obiettivi, anche al costo di rischiare la cosa più bella e fragile che si possa avere: la vita. Il nostro bacio , ben presto , si trasformò in esigenza, un bisogno l'uno dell'altro; forte, puro , passionale. Dovetti interromperlo perché avevo perso il respiro da un po', che stupida! Non riesco a prendere mai aria quando lo bacio, tipo in apnea esatto! Si allontanò dal mio viso, deluso dal mio distacco ma ancora vittima di un cuore con i battiti impazziti.<< Lo sai che puzzi?>> disse incrociando le braccia; certo che se usasse questa frase per rimorchiare andrebbe sicuramente lontano. E poi dirlo a me? Non è assolutamente vero anche se ho lavorato sotto il sole mica so di cavallo morto in agosto! <<non ho capito , puoi ripetere?>> dissi seccata << puzzi di sudore, ti serve un bel bagno>> ; in quel momento mi accorsi che mancavano pochi passi per arrivare in piscina. Cercai di anticipare  le  intenzioni di Adam scansandomi pochi secondi prima del contatto con lui, facendolo arrivare in acqua << mi sa che la doccia serviva a te>> risposi da  smorfiosa facendogli la linguaccia.  Dopodiché mi convinse a tuffarmi per fargli compagnia e così feci per un po'; i ragazzi avevano appuntamento qui tra circa due ore quindi ,al più presto, dovrei fare una doccia e rendermi presentabili davanti ai genitori di Adam . Anche questa volta ho utilizzato il bagno di Melissa , volevo muovermi per stare ancora un po' da sola con lui; finì dopo pochissimo e , mentre pettinavo i miei capelli, scambiavo alcune parole con Liz: le raccontai del microfono trovato in casa e del piano da attuare per la sicurezza di tutti noi. Lei non rimase molto spiazzata, credo che anche lei avesse questo sospetto; la rassicurai e la abbracciai come se fosse la sorella che non ho mai avuto... Mi scusai con lei e chiesi di poter andare in camera del fratello per stare un po' con lui; Liz incominciò a guardarmi con un sorrisetto sghembo<< eh eh, che volete fare?>> disse dandomi piccole gomitate << assolutamente niente di quello che pensa la tua testa bacata>> risposi imbarazzata;<< come se non sapessi che voi due..>> << che loro due cosa ?>> interruppe sua madre sull'uscio della porta. Santo cielo , ci mancano solo le congetture sbagliate della signora ! << niente mamma, loro si amano tanto e si vede>> si aggiustò << certo tesoro, lo vedo anche io >> rispose la donna con un sorriso a 32 denti;sono contenta di questo, almeno è felice per noi! << tesoro vai in camera di Adam, lui è li. Non ti preoccupare, puoi passare.>><< grazie signora >> dissi avvicinandomi alla porta della sua stanza. Bussai chiedendo << è permesso?>> << certo amore, entra>>.
Adam's Pov
Varcò la porta della mia camera come se fosse intimorita. La osservai attentamente fin dal primo passo verso di me; i suoi capelli color rosso fuoco erano resi più scuri dall'acqua che ancora si concentrava sulle punte. Aveva il viso arrossato dall'acqua calda e con un briciolo di trucco sta davvero bene.<< vieni qui piccola, voglio coccolarti un po' prima che arrivino>> dissi sincero; lei si avvicinò fissandomi tutto il tempo. Si accoccolò tra le mie braccia, è davvero minuta , se non stessi attento potrei stritolarla senza neanche accorgermene; respirai ancora un po' il suo profumo e mi godetti il tepore della sua pelle accanto alla mia. << cosa vuoi fare prima che arrivino ? >> chiesi per spezzare il silenzio creato<< possiamo guardare il film? Abbiamo il tempo.. Sempre se ti va, ecco>> disse imbarazzata; le sue guance ritornarono di un colore caldo. Forse vorrà guardare una commedia romantica? Ora glielo chiedo << di che genere?>> , lei ci pensò su e rispose << avventura?>> << santo cielo, grazie! Pensavo volessi guardare qualche film smielato..>> dissi sollevato<< non ci sarebbe niente di male in questo, sono una sognatrice e , comunque, ero indecisa tra una commedia o qualcosa di avventuroso>> disse incrociando le braccia come una bambina arrabbiata. Alla fine optammo per una storia di uno scopritore di tesori che affronta mille avversità e che, grazie agli eventi, incontra una donna per cui perde la testa. Ad un certo punto la coppietta si apparta  e Elèna , da che sembrava tranquilla e guardava tranquillamente il film , incomincia a non guardare più lo schermo e volgere gli occhi altrove; << che ti prende?>> dissi << no, niente... Non mi piacciono queste scene, è come se li stessi spiando >> << ma dai! Pensa che, mentre fanno quello, ci sono almeno una decina di persone attorno tra luci, telecamere , e altro ancora, per non parlare del fatto che, ovviamente fingono>><< questo lo so capitan ovvio , ma per me è lo stesso>> rispose imbarazzata << sei pazza, lo sai?>> dissi inchiodandola con lo sguardo << lo so>> rispose spingendomi dal letto. Dopo esser arrivato con la schiena per terra Elly si accovaccia su di me (?) << non dire mai più una cosa simile ! Io non sono pazza!>> disse ridendo come una squilibrata  mentre mi faceva il solletico nei fianchi; non lo sopporto per niente << basta dai! Basta! Mi arrendo!>> ovviamente sto bluffando. Lei si ferma e cerca di capire le mie mosse ma non le do neanche il tempo di accorgersene che la blocco a terra, capovolgendo così la situazione; ricordo bene che lei non riesce a sopportare il solletico ai piedi e così glielo feci per vendicarmi << hai voluto la guerra e adesso perirai per mano mia>> dissi facendo un vocione da guerriero spietato. Elèna incominciò ad urlare come una pazza per colpa mia e, ad un tratto , sentimmo la porta aprirsi << Adam ti ho stirato le camic- santo cielo! scusate, scusatee>> urlò mia madre mentre vedeva me sopra Elly prima di scappar via. Adesso pensa che noi ci stavamo dando da fare ... Ma perché tutti questi malintesi? Per non parlare di Elèna che non ha capito il pensiero di mia mamma. Appena scenderemo per cena glielo spiegherò. << amore sono arrivati Martin, Andrea e Sophie>> disse la rossa guardando il cellulare << ok, scendiamo così iniziamo a preparare l'impasto>>gli risposi.

I ragazzi si sistemarono tutti in cucina assieme ai genitori di Adam << Adesso dobbiamo aggiungere il lievito, un filo d'olio , qualche goccia di latte per rendere più morbida la pasta e dobbiamo lavorare il tutto in modo energico>> spiegava il padre mentre tutti imitavano i suoi movimenti. Robert, dopo aver finito, aiutò i ragazzi a sistemare il proprio panetto per la pizza sotto alcune coperte per farli lievitare. Elèna e Sophie , sotto l'occhio vigile di Robert, prepararono la salsa  mentre Andrea, Martin e Melissa riducevano a dadini il formaggio, il prosciutto e tanti altri condimenti.<< La finisci di mangiare i funghi sott'olio ? Di questo passo non basteranno per tutti>> rimproverò Liz al gemello castano << Ma ho troppa fame, un altro e basta.. Ahi! Ma sei impazzita?! Stavi per amputarmi un dito!>> disse Andrea lamentandosi come un bambino << almeno la smetterai per un po'>> ribattè Melissa dopo avergli letteralmente tranciato un dito a colpi di cucchiaio di legno. La serata continuò tranquillamente tra il cuocere e poter mangiate finalmente della pizza fatta in casa; tutti erano felici e si udivano risate, battute e anche litigi innocenti. I genitori di Adam e Melissa erano seduti vicini e si guardavano con amore, come se fossero ancora due ragazzini alla prima cotta; Sophie e Andrea si scambiavamo baci e si punzecchiavano a vicenda. Martin e Adam parlavano ancora del cibo e di come sistemare i giorni delle manifestazioni mentre Elèna e Melissa sistemavano i piatti dopo aver lavato le stoviglie.. Erano già le 10 e mezza di sera e i ragazzi dovevano parlare del piano da attuare per non essere seguiti; tutti quanti spensero i propri cellulari e iniziarono la discussione << ci vogliono pedinare. Elly ha trovato una microspia in casa quindi dovrete setacciare le vostre abitazioni per sicurezza; per quanto riguarda la prima manifestazione sarà domani pomeriggio davanti al comune. Io non sarò con voi ma , in tempo reale , scriverò nell'ufficio di mio padre un articolo sul sindaco e del suo progetto .>> disse con tono fermo Adam << per noi va bene, domani ultimeremo i cartelli di protesta >> rispose Martin appoggiato da tutti. Da domani ci sarà la prima battaglia sul campo ... Riusciranno i ragazzi a portare a termine i loro progetti senza esser scoperti dal nemico ?


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