XII Capitolo- Trascinatore di folle

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Ore 17:00. Parco centrale di Soulstone.
I ragazzi sono quasi arrivati dinnanzi al luogo prestabilito;lì si notava molto movimento e chiasso. Chiesero permesso ad alcune persone che ostruivano il passaggio e udirono l'arringa del sindaco.
<< Gentili cittadini , ho chiesto di organizzare questo incontro per poter parlare con voi del progresso. La nostra grande città , paragonandola ad altre metropoli, risulta alquanto antiquata. Vi state chiedendo il motivo? Noi , già da molti anni, abbiamo sempre investito sulla base delle tradizioni; è ora di guardare al futuro! Abbiamo ottimizzato il più possibile le nostre strutture turistiche ma non hanno dato i frutti sperati e, cosa più importante, il tasso di disoccupazione sta aumentando notevolmente; di fronte a queste problematiche ho ideato alcuni suggerimenti. Bisogna costruire qualcosa che dia lavoro, prestigio e agevolazioni alla città stessa; ad esempio, come reagireste se si potesse creare un impianto di raffinazione nel lato costiero? Voi penserete subito: ma l'inquinamento? Beh, di questo ho già la risposta. I nuovi impianti, per legge, hanno emissioni ridotte, tali da non influire negativamente sull'ambiente e sulla salute di noi cittadini. Questa costruzione porterà molti vantaggi nel campo lavorativo: ci sarà bisogno di molta manodopera , quindi aumenteranno i contratti, soprattutto quelli a tempo indeterminato. >> riprese fiato e la gente stava lentamente abboccando alla sua esca. Si udiva<< bravo! E' un'idea favolosa! Più lavoro per tutti!>>
Poi , il primo cittadino continuò<< se dovesse attuarsi, non ci saranno grandi problemi di impatto visivo sgradevole poiché potrebbe nascere dietro al braccio di terra che si protrae verso il mare, così da permettere sempre ai turisti di godere della nostra città senza vedere in primo piano le nostre industrie. Un'altra cosa importante! Anche il costo dei carburanti diminuirà notevolmente dato che li produrremo noi.>> . A quel punto Adam non riuscì più a stare con le mani in mano<< mi scusi signor sindaco, potrebbe elencare anche gli aspetti negativi di questo impianto? Sa, tutti i giornali parlano frequentemente di morti sul lavoro a causa di esalazioni di gas oppure di malattie derivate all'inquinamento o di mancate manutenzioni che costano sempre vite umane... Di questo cosa ci dice?>> il ragazzo spiazzò il politico, pubblicamente imbarazzato da alcune domande scomode. Il sindaco aggiustò la sua cravatta e continuò<< ragazzo, siamo nel ventunesimo secolo. L'inquinamento è ovunque e posso assicurarti che non sarà un industria a cambiarne i valori ; ogni impianto viene monitorato costantemente da specialisti che sanno come intervenire in caso di anomalie. Per quanto riguarda le malattie possono essere di natura ereditaria o pura fatalità, ragazzo. Non tutto può essere attribuito alle industrie e, per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, sono state inventate tute e apparecchiature tali da non compromettere la salute del operaio mediante rivelatori e protezioni speciali. Giovanotto, ho a cuore questa città; voglio solo il meglio per noi. >>; dopo queste parole Elèna passò all'attacco << Cittadini , non fatevi abbindolare da quelle belle parole! Pensate, ad esempio, alla città di Crossville dove sono morti quasi un centinaio di persone; padri e figli che lavoravano per costruirsi un'avvenire e che della loro ambizione o dei loro sogni non è rimasto più nulla , solo il dolore delle loro famiglie. Anche lì assicuravano che ci fosse sempre manutenzione e attenzione per i propri lavoratori, perchè allora i segnalatori del gas non sono partiti? Questo accade proprio perchè i capi di queste industrie mangiano i soldi che dovrebbero servire per mantenere al meglio le strutture!  Pensate ai vostri figli, care madri e padri del futuro. Sapete di quanto aumenta , in percentuale , il tasso di tumori o di malformazioni in città con accanto questo tipo di industrie?  30% in più rispetto al territorio regionale, ve ne rendete conto??>>disse urlando la rossa. Dopo questo sfogo, i presenti iniziarono a bisbigliare tra loro e si udirono diverse opinioni << No a questa merda di raffineria!! Vogliamo vivere!!>> oppure << Costruiamola per il futuro e per l'economia del paese!>> o , ancora, i cori mandati avanti da Martin, Andrea, Sophie e Melissa<< SI alla vita, No a gli impianti sulla costa!>> . Fatto sta che il sindaco era sotto pressione e pur di farsi appoggiare e cercare consensi aggiunse << Prima di portare questi dati,ragazzina , assicurati che siano veri e certificati da persone competenti. E poi, ripeto, determinati incidenti non accadranno mai qui; è molto importante , soprattutto in questo periodo, attenuare la disoccupazione.>> ; questo era il problema , molta gente aveva patito la crisi economica e urgeva la necessità di trovare posti di lavoro stabili... Per questo motivo la gente acclamò il primo cittadino, ignorando  tutto quello che avevano detto i ragazzi; era come se fossero ipnotizzati da quell'uomo che mirava ai propri interessi, pensando di poter andar avanti solo grazie a quella opportunità.<< Per poter passare alla tappa successiva ho pensato che sia giusto fare una votazione; quest'ultima verrà aperta da giorno 3 Agosto e si potrà votare nella scuola elementare e media di Soulstone. Da lì otterremo il permesso di poter iniziare i lavori oppure no... Pensateci bene signore e signori, per ulteriori chiarimenti sarò a vostra disposizione>>.

Il sindaco, dopo esser stato letteralmente inghiottito dalla stampa , se ne andò via dal parco; i sei amici erano amareggiati dall'esito di questo dibattito ma, al tempo stesso, compresero il motivo per cui la popolazione accettò senza esaminare gli aspetti negativi. Elèna e Adam non aprirono bocca per tutto il tragitto che fecero, fu Melissa a rompere il silenzio << ragazzi, io ho molte idee in testa. Voglio organizzare diverse manifestazioni pacifiche sotto il municipio e poi potremmo stampare locandine-slogan contro la costruzione della raffineria; potremmo anche contattare quell'organizzazione a favore dell'ambiente così da avere appoggi solidi. >> disse seria e determinata ; Adam si rianimò e disse << Lo faremo. Ci divideremo i compiti e daremo filo da torcere al sindaco. E' una promessa.>> ; Elèna e gli altri annuirono e , dato che dovevano tornare nelle proprie case, si salutarono. La rossa e il suo ragazzo rimasero un po' insieme prima di andare alla cena a casa di lei...

Elèna's Pov

Sto ancora passeggiando con Adam, lo vedo così serio; anche io sono rimasta molto male della reazione dei cittadini ma, dopottutto, li comprendo. Lui è molto distratto, sulle sue; ad un tratto, con un gesto veloce ha afferrato la mia mano e l'ha intrecciata con la sua << scusami se non ho aperto bocca, purtroppo è un mio difetto il non parlare in un momento di rabbia. Non meriti questo da parte mia, scusami>> mi disse e, subito dopo, stampò un caldo bacio sulla mia guancia destra. << Non voglio forzarti se non ti va di conversare, davvero amore. E poi, dopotutto, devo accettare i tuoi piccoli difetti>> risposi con un sorriso accennato. Lui buttò fuori dell'aria come se fosse un respiro di sollievo, poi affermò con un sorriso ammaliante << tra poco dobbiamo andare a casa tua e dovrei fare una doccia lampo e cambiarmi. Vieni con me ,giusto? Così andiamo alla cena in macchina>>, feci finta di pensarci su << uhm.. Va bene, però spicciati che devo fare anche io una doccia e prepararmi per la serata>> dissi spingendolo leggermente. << Perchè non la fai anche tu da me, puoi sempre prendere in prestito qualche abito di Melissa; sicuramente ti aiuterà lei stessa a sceglierlo>>; mi sembra scortese utilizzare sempre abiti della mia amica però non voglio né perdere tempo né offendere Adam << allora ok ma solo se Melissa è d'accordo>>. Dopo pochi minuti eravamo già a casa sua per poterci rendere presentabili per stasera..

Soulstone's destinyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora