Capitolo 14

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Il giorno dopo i ragazzi e Belinda passano tutta la giornata a fare le prove per il concerto.
Gianluca e Belinda quasi si ignorano e lei, ancora turbata per la sera prima, evita il suo sguardo.
La sera sono di nuovo tutti insieme a cena. Ancora una volta Gianluca è solo e resosi conto di avere esagerato la sera prima, smette il suo giochetto.
La cena è quasi terminata quando lo chef si avvicina al loro tavolo.
Chef "Signori io sono onorato di aver cucinato per voi e per dimostrare la stima che nutro nei vostri confronti ho preparato un dolce speciale solo per voi"
Fa cenno a due camerieri di avvicinarsi. Loro portano un grosso vassoio coperto e lo poggiano sul tavolo. Con un gesto solenne solleva la copertura e annuncia
"Trionfo di fragole"
Non appena lo chef si allontana Ignazio e Piero cominciano a ridere
P "Niente dolce per te stasera Gianlù!"
I "Tra tutti i frutti che potevano scegliere, hanno scelto quello che odi di più!"
Ridono. Gianluca sorride con loro, ma non è con loro. Loro Non possono sapere che una volta ne ha mangiate addirittura quattro.
Solo una persona può saperlo.
Si volta lentamente, imbarazzato, verso di lei.  Anche lei lo sta guardando, finalmente. Timidamente, sorridono entrambi.

Messico, 11 febbraio 2014
È il compleanno di Gianluca. Va nell'appartamento di Belinda. Suona.
Lei apre la porta e gli butta le braccia intorno al collo. Lui la stringe. Si baciano.
B "Auguri piccolo mio"
Lui sorride, si baciano ancora. Lei si stacca.
B "Ho una sorpresa per te..."
G "Ah sì?" La guarda malizioso e continuando a tenerla stretta la spinge verso la camera da letto. Lei sorride.
B "No non quello! Quello magari dopo. Adesso ti sto preparando una torta"
Lui si ferma.
G "Davvero?"
Lei gli prende la mano e lo porta verso la cucina
B "Una torta di fragole!"
G "Stai scherzando?"
Guarda il piano della cucina, è pieno di fragole. No, non sta scherzando.
Lei diventa triste.
B "Perché?"
G "Beli, lo sanno tutti che odio le fragole"
B " Che significa che odi le fragole?"
G "Che mi fanno schifo!"
B "A nessuno fanno schifo le fragole"
G "A me sì "
B "Non possono farti schifo!"
Non gli dà il tempo di rispondere. Prende una fragola e gliela infila tutta in bocca. Lui è costretto a mangiarla. Ridono.
G "Stronza, mi fa schifo"
Belinda prende un'altra fragola e se la infila per metà nella sua bocca. Si avvicina a Gianluca. Lui capisce il gioco e prende in bocca l'altra metà, e mangiano quella fragola così, mordendosi le labbra.
G "Basta"
B " Scommetti che ne mangi un'altra?"
È diventata maliziosa. Prende una fragola, lo guarda, la fa cadere nella scollatura della canotta, dentro il reggiseno. Lui la guarda, sorride, si avvicina, la prende per i fianchi, abbassa la testa fino ai suoi seni. Li sfiora con la labbra, fino ad arrivare alla fragola. La prende il bocca, rialza la testa. La mangia.
G "Adesso basta"
B "Ancora un'altra"
Prende un'ultima fragola. Scosta leggermente l'elastico dello shorts e quello degli slip. Lo guarda. Infila la fragola tra l'elastico degli slip e la sua pelle.
Lui la guarda compiaciuto. Si avvicina, si inginocchia. Le mette le mani sui glutei, avvicina la bocca alla sua vita. La sfiora con le labbra, afferra la fragola, rimane in ginocchio e la mangia. Alza il viso, si guardano.
Si rimette in piedi, la prende in braccio, lei avvolge con le  gambe i suoi fianchi. La poggia sul tavolo.
G "Adesso mi vendico"
Sorridono.
Sono felici.

Quel ricordo porta alla mente di Gianluca tanti momenti vissuti in Messico con Belinda. Pensa a questo mentre sale le scale per tornare alla sua camera. Ma invece di raggiungere la sua camera si trova davanti alla porta di Belinda. Bussa.
Lei apre.
B "Ma sei matto? C'è Alvaro!" Dice in un sussurro
G "Belinda perché non ti calmi? Sei tu che gli farai venire strane idee se non la smetti di agitarti" 
Guarda oltre le spalle di Belinda.
G "Tra l'altro non c'è, dov'è?"
B " È sotto la doccia"
G "Vieni"
B "Eh? Dove?"
G "Vieni un attimo un con me"
B "Ma sei impazzito?! Cosa dico ad Alvaro?"
G "Inventati una scusa, muoviti!"
Belinda lo guarda. Non riesce a dirgli di no. Apre la porta del bagno
B "Amore vado un attimo da Barbara"
Chiude la porta del bagno. Torna da Gianluca. Esce dalla stanza.
B "Allora dove andiamo?"
G "Vieni"
Lui le prende la mano. Lei, istintivamente, la lascia.
Lui la guarda. Le riprende la mano. Stavolta lei se la fa prendere.
E si avviano verso le scale, mano nella mano.

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