So già che perderò questa battaglia.
"Fallo per me" mi prega per l'ultima volta.
"E va bene" sospiro sconfitta.
"Lo sapevo che avresti ceduto!" esulta Liam. "Ah sono arrivati i miei! Vado, ricordati che ti passerò a prendere a casa alle otto! Ciao piccola!" mi saluta con un veloce bacio a stampo e va verso la macchina.
Mentre io torno a casa....
Dunque, il ballo é tra due giorni, mi manca da trovare un vestito...di certo non pensavo di andarci. Ho sempre odiato indossare vestiti. Dovrò fare diversi giri tra i negozi per trovarne uno. Problema? Si, i centri commerciali sono tutti in centro e mia madre non mi fa usare la metro. Non sono abbastanza responsabile. Vabbé, per questo dovrò chiederle un passaggio.
Entro in casa e mi siedo per cena. Mi sembra già molto nervosa ma glielo devo chiedere per forza.
"Mamma ascolta, sai che venerdì c'è il ballo no? Io non ho un vestito da mettere, dovrei andare in centro a comprarne uno, mi porteresti? Per favore" chiedo insicura.
"Perché secondo te, con tutto quello che ho da fare, posso prendere e portarti fino in centro per un vestito?!"
Ecco, ci risiamo.
"Ti sto chiedendo solo un favore..." sussurro.
"Sei vuoi qualcosa devi guadagnartelo! E non mi sembra che tu stia facendo molto! Non mi aiuti in casa, non hai preso un gran voto all'esame da quanto ho capito e poi, non fai altro che peggiorare la situazione con il tuo atteggiamento!" mi rimprovera.
"No no, aspetta. Non ti aiuto in casa, questo é vero. Ma ho preso 78 su 100 all'esame! Ottimo direi! E poi ho cambiato il mio atteggiamento! Non sono più come prima!" sentenzio io.
"Infatti si vede come sei cambiata...comunque potevi fare molto di più per la maturità!" ribatte.
"Ma perché per una volta non guardi quello che sono riuscita ad ottenere e non quello che avrei potuto fare?! Te lo ripeto, io non sono come te che eccellevi sempre in tutto!!!" mi stanno scendendo lacrime chilometriche sul viso. Non la sopprto più.
"Comunque resta il fatto che io non ti accompagno da nessuna parte! E non insistere altrimenti non ti mando neanche al ballo!" sbuffa arrabbiata.
Mi alzo da tavola senza nemmeno finire il pranzo e corro in camere a chiudermi dentro. A piangere, come sempre. Lei mi fa sempre piangere! Sono tentata a chiamare Liam...ma non voglio rovinargli la giornata.
Mi cambio velocemente e mi butto sul letto. Ho messo il piagiama perché non mi va di uscire da qui, tanto vale prepararsi per dormire...
Sospiro pensando a Liam. Mi sembra ancora incredibile di essere la sua ragazza. É l'unica persona che mi rende felice e sono fiera di come sono cambiata per amore. Persino quando non me ne acorgevo stavo cambiando per lui. Andremo al mio primo ballo insieme, non potrei chiedere di più.
Sono ancora piuttosto ansiosa di scoprire quale sarà la sorpresa ma di certo lo scoprirò presto....
Il mio risveglio é stato piuttosto traumatico, mia mamma sta passando l'aspirapolvere e mica mi lascia dormire. Mi sono dovuta alzare e andare fuori di casa.
Devo assolutamente trovare un passaggio per il centro...Oh no. C'è mio padre. Sta venendo qui. Mi giro e faccio per andarmene.
"No aspetta!" urla lui raggiungendomi.
"Lasciami stare!" continuo a camminare via da lui.
"Ti prego ascoltami! Ti chiedo solo questo piccola!" mi implora.