CAPITOLO 29

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POV DI CHRIS


Quando apro gli occhi il sole che passa attraverso le finestre, mi fa rendere conto di aver dormito sul divano del salone.

Guardo l'orologio che ho al polso: sono passate le tre ... ecco perché l'alloggio è vuoto. Sono tutti a lezione.

Cerco di alzarmi ma la testa mi fa ancora male per la sbronza di ieri.

Che cazzone!

Lancio un'occhiata al mio abbigliamento: indosso ho solo i jeans. Qualcuno mi ha levato le scarpe e mi ha coperto con un lenzuolo leggero ... e, a meno che non sia stata una ragazza a violentarmi, so essere stata di certo Elena a mettermi a dormire qui.

Sono sicuro che ha dormito con me, al mio fianco, stanotte. Addosso ho ancora il suo profumo.

Ed infatti, trovo un biglietto con la sua calligrafia sul tavolino di fronte.

Lo afferro e lo leggo "Buongiorno amore mio ... adesso torna a dormire, così sono sicura che non combinerai guai! Vado a lezione, aspettami!"

Sorrido come un coglione ... come mi succede sempre quando si tratta di lei.

Spremo le meningi e cerco di farmi venire in mente ciò che è successo ieri sera. L'ultima cosa che ricordo è che ero in quel locale, con gli altri ragazzi. Elena era appena andata via ed io mi sono dato all'alcol.

Su andiamo, pensa Chris. Cosa hai fatto dopo?

D'un tratto mi passa nella mente il pugno che ho dato a Daniel. Voleva che entrassi, mentre io volevo stare da solo.

Povero sfigato, ma se l'è cercata!

Chiudo gli occhi ed il viso di Elena, davanti al mio, mi appare chiaramente.

È venuta a cercarmi fuori, ma le parole che mi ha detto sono ancora un po' confuse ... non riesco a ricordarle esattamente. Quello che però ricordo bene, è il nostro bacio, quel bacio intenso.

Dio ... quella ragazza è l'unica che mi fa arrabbiare con la stessa velocità in cui si fa perdonare tutto, ed io la amo anche per questo.

Mi tolgo il lenzuolo di dosso.

Voglio cercarla, voglio andare da lei, ormai le lezioni saranno terminate.

Ed infatti sento qualcuno aprire la porta <<Non sei venuto a lezione?>> è Daniel, ma non sta parlando con me. Nella posizione in cui sono, non può vedermi.

<<No, ho preparato le valigie>> quando sento la voce di Marco dalle scale mi blocco.

Non mi va di vederlo, né di parlargli. Così resto disteso sul divano ... in attesa che vada via.

<<Domani partiamo per l'Italia>> aggiunge.

Partiamo? Con chi cazzo deve partire?

Un dubbio si insinua nella mia mente ... cerco di scacciarlo, ma qualcosa dentro di me, un brutto presentimento, mi dice che non è solo un dubbio.

Marco e Daniel entrano in cucina ed io mi rimetto subito in piedi.

Corro su per le scale ed entro nella stanza di Elena. Quando vedo che gli abiti e le scarpe sono al loro posto, tiro un sospiro di sollievo.

No, non è Elena che andrà con Marco.

D'un tratto il mio sguardo si posa su un biglietto, proprio sopra la scrivania.

Prenditi Cura di Me #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora