Dal capitolo precedente..
"Harry?"
Lou stava aprendo la bocca per rispondermi quando si bloccò e i suoi occhi si piantarono e io mi girai per vedere cosa aveva visto.
No. Non poteva essere. Ci doveva essere una spiegazione logica.
Lo vidi avvicinarsi a me e più si avvicinava a me più gli si allargava il sorriso, ma io non ricambiai. Era contento di vedermi e sembrava non degnare di uno sguardo la bionda, ma io non riuscivo a togliermi il pensiero che lui era arrivato con lei, aveva aspettato lei.
Appena mi fu davanti e vide la mia espressione il suo sorriso si spense e al suo posto aggrottò le sopracciglia.
"Perché eri con lei?"
Alzò gli occhi al cielo e sbuffò, inutile dire che questo fece aumentare il mio fastidio, odiavo quando prendeva sottogamba la mia gelosia.
"Mi aveva scritto se volevo uscire e io le sono andato a chiarire che io sto con te e lei deve starsene al suo posto, giuro" disse prendendomi il viso tra le mani.
Gli credevo. Dovevo smetterla di essere così gelosa, questa gelosia prima o poi lo avrebbe stancato e lo avrebbe fatto allontanare da me sul serio e lì l'unica a cui avrei dovuto dare la colpa sarei stata io.
La bionda mi lanciò uno sguardò che io decisi di ignorare se no avrei rovinato la serata.
Quando Harry ebbe salutato tutti mi prese per mano e ci avviammo nel McDonald's che si trovava nella struttura del cinema. Era una struttura piuttosto grande all'interno aveva anche qualche negozietto dove la gente poteva intrattenersi prima della visione del film che doveva andare a vedere.
Eravamo in fila per prendere ciò che volevamo, io non ero amante dei panini così mi limitai a prendere quello che prendevo sempre ossia Patatine fritte, Chicken nuggest e coca cola.
Aspettai affianco ad Harry mentre lui ordinava quello che voleva. A servirlo c'era un ragazzo dai capelli biondi e che da quando mi vide non smise di fissarmi e anche adesso che stava servendo Harry mi lanciava qualche sguardo. Questo fatto non sfuggì ad Harry che serrò la mascella e cominciò a picchiettare le dita sul bancone.
"E' ancora lunga?" Disse e la sua irritazione si poteva notare dal tono di voce che aveva usato.
Per cercalo di calmare posai una mia mano sulla sua che stava agitando.
"Mi scusi ma le patatine sono finite e le dobbiamo rifare" disse dispiaciuto il ragazzo che grazie alla sua targhetta scoprii si chiamasse Justin.
"E questo ti dà il permesso di fissare costantemente la mia ragazza?"
"Harry!" dissi io appoggiando la mia testa sulla sua spalla nel disperato tentativo di calmarlo un po', non ero l'unica qui ad essere gelosa.
Lui non disse niente ma questo non gli impedì di continuare a guardare Justin in modo truce fino all'arrivo delle sua patatine e io ringraziai il cielo la situazione stava diventando troppo tesa per i miei gusti.
Presi i vassoi ci avvicinammo al tavolo dove gli altri erano già seduti.
Io mi trovai in mezzo tra Harry e Lou.
Fissai Harry mentre stava addentando il suo panino con dentro solo Dio sa che cosa, lui forse notando il mio sguardo mi avvicinò il suo panino alla mia bocca e mi disse:
STAI LEGGENDO
From Hate to Love || Harry Styles
Teen FictionCalifornia era la città dei sogni di Charlie e Grace fin da quando erano piccole e finalmente quell'estate ci sarebbero andate in un camp per la precisione. Loro due amiche da sempre e sempre insieme. Là incontreranno coloro che diventeranno i lor...