Capitolo 11

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Ero dinuovo a scuola e non vedevo l'ora di uscire,dopo quel maledettissimo giorno non riuscivo a parlare con nessuno,ero come bloccata,Anthony era seriamente proccupato per me,ma questo non facceva di sicuro bloccare le sue scopate giornaliere con Ashley.

Ariel,tutti i giorni appena mi vedeva mi abbracciava forte e iniziava a raccontarmi di come stava andando tra lei e Aron,chiedendomi dei consigli,a volte riuscivo a darglieli, e in quei momenti mi distraevo e non pensavo a niente,poi mi ritrovavo da sola e pensavo a quelle parole che mi aveva detto Tay.

*Tu farai quello che ti dirò io,se no i tuoi amici ci rimetteranno la pelle,sarai il mio burattino da oggi.*

Cosa voleva dire?

Cosa voleva ancora da me?

Ogni volta che lo incontravamo nel corridoio Mich e Aron lo guardavano male,come se da un momento all'altro lo volessero uccidere.

La cosa mi facceva stare bene,perchè avevo degli amici che mi volevano bene.

Appena la campanella suonò il prof,mi fermò.

-"Aspetta un attimo,voglio parlarti!"

Mi fermai e tutti uscirono.

-"Ti aspetto all'uscita." mi disse Anthony.

Annuìì e lui uscì.

La classe era vuota,c'eravamo solo io e il prof.

Mi guardò e iniziò a parlare.

-"I tuoi voti sono calati,e a momenti non riesci nemmeno a reggere la penna tra le dita,che succede?"

Merda.. se ne era accorto..

-"Oh niente di che,solo un pò di stanchezza tutto qua."

-"Sicura?" chiese premuroso lui.

-"Si si."

-"Cerca di recuperare i voti,prima eri una delle mie alunne migliori,non vorrei che le cose cambiassero quest'anno" rispose lui sorridendomi dolcemente.

-"D'accordo,mi metterò sotto."

Mi incaminai verso l'uscita ma venni presa con la forza e strattonata in un angolo.

Era Tay.

-"Ciao dolcezza."

Iniziai a tremare a dimenarmi per liberarmi dalla sua stretta.

-"Ricordi cosa ti ho detto in classe due giorni fà..."

Non risposi e questa cosa lo fece infuriare e mi diede una sberla in pieno viso.

-"Rispondi,cazzo sto parlando con te."

-"Si.. si mi ricordo" risposi io con le lacrime agli occhi.

-"Okei.. ora ci capiamo" sorrise e poi continuò a parlare.

-"Tu farai tutto quello che ti dirò io,tutto dalla cosa più piccola alla cosa più grande... se no la tua amichetta Ariel,il tuo amichetto Mich e il tuo amore Anthony,moriranno e la colpa sarà solo esclusivamente tua,capito?"

Annuìì con gli occhi chiusi..

Non poteva essere... stava succedendo a me? Dinuovo a me?

Avevo la guancia bollente,sicuramente quel bastardo mi ha lasciato il segno.

-"Tu dirai a tutti quegli sfigati dei tuoi amici,di non starti più vicino,che la vostra amicizia e finita,non ti voglio più vedere con uno di loro,con nessuno,e se succederà ne pagherai le conseguenze."

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