Capitolo 14

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Odiavo il silenzio, era troppo... come dire... rumoroso.

Si perchè in un certo senso il silenzio è rumoroso, quando non senti niente nemmeno una macchina passare, quando senti solo il rumore del tuo cuore che batte.

Tutti erano usciti, e io ero sola in casa, un forever alone a casa da sola abbracciata al cuscino.

Con Anthony e da due settimane che non ci parlo, ma non me ne frega un bel niente.

Non ce la faccio più con questo suo tira e molla.

In quel momento mi arrivò un sms.

Dylan.

*Esci?*

Ultimamente eravamo grandi amici.

Quando mi vedeva triste facceva di tutto per rendermi felice, e in un certo senso queste sue piccole attenzioni mi faccevano piacere, infondo e anche un bellissimo ragazzo.

*Tra dieci minuti fuori da casa mia*

Iniziai a prepararmi,e dopo nemmeno cinque minuti sentì bussare alla porta.

'Sarà lui' pensai io..

Scesi di sotto e aprì la porta senza nemmeno guardare chi fosse.

Ma anzichè trovarmi Dylan difronte, mi ritrovai.... Anthony?

-"Che vuoi?" dissi acidamente io.

-"Volevo sapere se hai preso tu il mio cellulare!"

Lo guardai per vedere se scherzava.... No... No no era più che serio. Questo ragazzo è malato seriamente.

-"Scusa sei scemo?"

-"Come?"

-"No dico sei ritardato? No perchè se è cosi ti posso anche comprendere."

-"L'hai preso tu, si o no?"

-"Ma che cazzo me ne dovrei fare io del tuo cellulare?"

-"Che ne so, magari sei gelosa, o per dispetto!"

-"Dispetto di cosa? Gelosa di cosa?"

-"Dispetto per il bacio."

-"Quale bacio? Non ricordo nessun bacio io."

Lui mi guardò e si avvicinò a me

-"Se vuoi ti rinfresco la memoria."

Avevo il cuore a mille.

Mi persi nei suoi occhi,aveva quegli occhi terribilmente meravigliosi, e io adoravo perdermi in lui.

-"Ciao ragazzi" Dylan.

Lui si allontanò da me, e guardò male Dylan.

-"Ciao.. Come mai qua?"

-"Deve uscire con me!" Intervenni io.

Lui guardò prima me e poi lui, serrò la masciella e strinse i pugni e se ne andò senza salutare.

Sorrisi a Dylan che era li impalato a guardare la scena.

-"Che succede?"

-"Pensa che sia io che ho rubato il suo cellulare... e pazzo! Corro su a prendere il mio giubotto, arrivo okei?"

-"Okei!"

Presi il giubotto e riscesi da lui.

Parlammo del più e del meno e in quel momento in lontananza vidi Mich.

-"Ehiiii"

Lui mi guardò e senza salutarmi si rigirò.

Ma che problemi ha? Non mi ha riconosciuta?

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