21. Proficisci

10K 661 205
                                    

Il ragazzo entrò confuso nella stanza, non sapendo cosa aspettarsi dal comportamento di Louis.

" Pomponio, resta anche tu...."disse il padrone allo schiavo anziano che stava per uscire.

" Harry..."iniziò a parlare il nobile ,tenendo in mano un rotolo di pergamena " questo è lo scritto che certifica che ti ho affrancato...non sei più uno schiavo e non hai più nessun obbligo nei miei confronti."

Il giovane rimase a bocca aperta non sapendo cosa dire o fare, ma dentro di sè si sentì scoppiare il cuore per la gioia...libero...era di nuovo libero!

" Puoi tornare in Gallia, se vuoi, ti darò del denaro per ricominciare o, se preferisci, ti cederò un pezzo delle mie terre da coltivare e io..."aggiunse a fatica " libererò anche Agata così potrete stare insieme...ho visto che lei ti piace."

" Davvero padrone farai questo? Grazie, grazie...corro subito a darle la buona notizia".

Harry si precipitò fuori dalla stanza, dimenticandosi di inchinarsi come era solito fare, ma Louis non ci badò...qualcosa dentro di lui si era spezzato e una grande tristezza lo avvolgeva.

Una lacrima solitaria gli scese dalla guancia, ma lui ,prontamente ,l'asciugò.

Pomponio fissò il nobile e ,con un grande coraggio, gli chiese:

" Padrone, perché l'hai lasciato andare, se gli vuoi bene?".

Louis si girò di scatto, pronto a punire la sfrontatezza dello schiavo, ma poi disse:

" L'ho lasciato andare proprio perché gli voglio bene."

Harry decise che sarebbe tornato in Gallia e Agata fu felice di andare con lui.

La mattina della partenza Pomponio si recò nella camera del ragazzo e vide che quest'ultimo si trovava in giardino.

Sentendo l'uomo avvicinarsi ,disse:

" Sto salutando le rose e gli alberi...mi mancherà questo posto"

Il vecchio gli tese un pacco avvolto in una stoffa leggera :

" Mi ha chiesto  il padrone di consegnartelo prima di partire..."

Harry lo prese e, come parlando fra sè, sussurrò:

" Chissà perché mi ha liberato..."

Pomponio rispose:

" Ti ha liberato per amore, Harry..."

Il ragazzo lo guardò sconvolto e il vecchio schiavo proseguì:

" Conosco il padrone da quando è un bambino ed è sempre stato la persona più fredda e cinica del mondo. Tu hai fatto qualcosa al suo cuore..."

"  Ma lui mi ha violentato,picchiato, umiliato e trattato come un animale...come può volermi bene?"chiese il ragazzo.

" È proprio per questo che ti ha liberato, perché ha visto che sei rinato da quando ha smesso di starti vicino.."rispose Pomponio.

"Ha smesso di starmi vicino perché si sarà comprato qualche altro schiavo da..."

" No, Harry,non ti ha sostituito con nessuno..."

" Pomponio, fammi capire...lo stai difendendo...stai difendendo quel...?"

" No, non potrei mai, piccolo, dopo quello che ti ha fatto...volevo solo darti una spiegazione e ringraziarti perché, grazie a te, un po' è cambiato" disse il vecchio abbracciandolo.

I due si separarono e Harry si sedette sulla panchina con il pacco di Louis in grembo.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

" Affrancare " uno schiavo vuol dire liberarlo e farlo diventare una persona agli occhi dello stato romano.
Lo schiavo liberato viene chiamato " liberto".

Forse ad alcuni sembrerà strano il cambiamento di Harry, ma, per uno schiavo, la libertà rappresenta tutto ciò che si può desiderare e, quindi, si può capire la sua gioia.

Buona giornata a tutti!

Dura Lex ( Larry Stylinson )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora