Capitolo 11

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Oh my God, who is she?
I get drunk on jealousy.

Taylor Swift

È onnipresente.
Questa ragazza con il solito sorriso smagliante da far diventare lesbiche anche le ragazze etero, è onnipresente.
Tutti gli occhi sono puntati su di lei come se fosse una dea scesa in terra, come se non avessero mai visto una ragazza più bella di lei.

"Mi scusi il disturbo professore, ma vorrei presentarvi la nuova alunna della sua classe Denise White"

Anche il professore sembra accecato dalla sua amabile figura "benvenuta signorina White, si accomodi dove vuole" le sorride.

Per caso ha qualche potere accondiscendente verso tutti coloro che la guardano?

Con un sorriso timido, cammina verso il posto accanto a Jessica e dopo essersi accorta della mia presenza mi saluta con un cenno. Siamo così diverse: io sono il 90% del mio tempo arrogante, lei invece emana gentilezza da tutti i pori, ha un corpo da far invidia a tutte compresa me, per non parlare della sua bellezza. Eppure il suo arrivo è così simile al mio, con un modo del tutto parallelo.

Dopo la fine dell'ora, con un orgoglio dolorante e implorante di non fare ciò che sto per fare adesso, raggiungo Denise.

"Hey" forzo un sorriso.

"Hey, sei la mia vicina di casa giusto? Com'è che ti chiami, Eva?"

L'ha detto con una disinvoltura incredibile che per poco ho creduto che mi stesse prendendo in giro.

"Ehm no."- cerco di trattenere la calma- "Mi chiamo Ally, volevo soltanto scusarmi per ieri.. Non volevo prendermela con te" dico spazientita.

"Oh non preoccuparti.. Dylan mi ha spiegato la situazione, non fa niente" sorride.

Il nome del mio ragazzo se lo ricorda però?!

Sorvolo su questo fatto mordendomi la lingua per non buttare qualche frase ironica "grazie, ci vediamo" la congedo.

"Denise hai finito?" Jessica appare dietro di lei non degnandomi neanche di uno sguardo.

"Oh si" dice rivolgendomi un sorriso.

Ha già fatto amicizia con la mia migliore amica? O quella che era la mia migliore amica.

Dire che sono irritata è estremamente riduttivo.

"Jess.. Possiamo parlare?" dico prima che possano uscire dalla classe.

"No." Dice proseguendo il suo cammino.

È un pugnale al cuore vedere questa scena: sembriamo io e lei nel mio primo giorno di questa scuola.
Sono irritata da questa situazione, sono arrabbiata con me stessa e con lei per aver creduto che io potessi mai usarla o tradirla.
Forse non era l'amica che credevo fosse, ma sta di fatto che sono estremamente gelosa nel assistere a questa scena.

Le prossime due ore sono quelle di letteratura e giuro di essermi addormentata ad occhi aperti, ma non perché sono una scansafatiche, beh a volte si, ma perché il professore vecchio dalla lunga barba bianca si trasforma ufficialmente in prete morto. Ma cosa ci vuole ad essere più attivi per coinvolgere un po' tutti gli studenti?

Ho provato ad ascoltare per i primi dieci minuti e mi sono già cascate le palle che non ho.

Fortunatamente le ultime ore sono quelle di educazione fisica, e ne sono emozionata solo perché potrò stare con Dylan. Mi manca già..

Entro in spogliatoio per trovare un ammasso di studentesse nel mezzo della stanza che chiacchierano in contemporanea.

"C'è una nuova regina a scuola" sputa Ashley, l'unica persona fuori dalla cerchia mentre si fa la coda.

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