You'll always be worth it.

Capitolo 30

Everybody wanna steal my girl
Everybody wanna take her heart away
Couple billion in the whole wide world
Find another one 'cause she belongs to me.

One direction.

Lo fisso per un momento nei suoi occhi agghiaccianti e sembra mi voglia uccidere. Ho un salto al cuore e mi rendo conto che soltanto grazie a questo funziona. Mi sento sempre morta quando si tratta di lui, siamo così distanti e assenti e lui si permette dal niente di fare apparizione scombussolamdomi tutto il mio momento di felicità. Il suo tocco mi brucia tutti gli strati di pelle provocandomi una grossa fitta al petto. Non può sparire dal niente dimenticandosi di me, non può fare finta di niente e stare con lei mentre io sopravvivo soltanto perché il mio corpo non ha smesso di funzionare. La mia mente e il mio cuore sono spenti insieme all'anima che mi ha portato via.

"Chi è lui?" Ripete vedendo che non rispondo.

Mi allontano di due passi non sopportando la sua vicinanza, il suo tocco. È veramente troppo.

"Non penso siano affari tuoi." Rispondo tranquillamente e ripetendomi che posso essere più forte di così.

Lui aggrotta la fronte e mi fissa come se fossi una perfetta sconosciuta.
"Era solo una domanda." Ribatte sulla difensiva.

Una domanda alla quale non ha diritto di fare. Io e lui non siamo più niente. Lo ha dimostrato stando con lei.

"Anche la mia era solo una risposta" mi difendo.

Si gratta la nuca e continua a fissarmi come se cercasse l'informazione guardandomi.
"Hai fatto presto, eh?" Alza un sopracciglio e si sente in dovere di enfatizzare il suo tono squadrandomi da testa a piedi.

Di che diavolo parla?

"Ho fatto presto a fare cosa?"

"A sostituirmi.. come se fossi un fottuto oggetto"

La rabbia prende il posto alla confusione e inizio a diventare rossa. Da quale pulpito si permette di constatare una cosa del genere? Proprio lui che non ha perso occasione di fare il casca morto con quell'idiota di Denise?

"Parli proprio tu?"

"Io cosa?" Fa un passo in avanti.

Sospiro "non fare l'idiota. Se stai con Denise allora perché ti importa?"

"Non sto con Denise." Taglia corto.

Mi avvicino "eppure stai sempre insieme a lei." Incrocio le braccia al petto.

"Questo non significa che ci sto insieme."

"Mi stai stufando. Cosa te ne viene? Cosa ti importa? Rispondi." Sto praticamente urlando.

Si morde il labbro inferiore non staccando, neanche per un secondo, il suo sguardo dal mio. Non so se riuscirò a reggerlo senza versare qualche stupida lacrima.
"Lo sai che mi importa." Sospira "mi importi." Ammette.

I brividi fanno capolino e il mio cuore riprende a battere velocemente, tanto che lo sento pulsare in tutto il corpo.
"Non dirmi cazzate. È una settimana che mi stai ignorando, è una settimana che fai finta di niente, una dannata settimana che non mi cerchi e non lotti per riavermi." Rilascio tutto ciò che avrei voluto dire da una settimana a questa parte.

Ho sbagliato. So di aver sbagliato in parte quando lui ha voluto riparare il filo spezzato fra di noi, ma non ha fatto più di un tentativo e dalla disperazione e dall' immenso amore che provo per lui non avrei esitato. Sarei stata molto più pronta. Ma lui non ha più lottato, lui si è arreso al primo tentativo.

"Non devo lottare per ciò che è già mio" dice.

Sono allibita ed euforica per ciò che ha appena detto. Lui mi ritiene sua, lui mi vuole ancora ma non farà niente per riconquistarmi perché mi considera da sempre sua.
Non so come interpretare questa frase.

"Tu pensi ne valga la pena tutto questo?"
Una lacrima. Una stupida fottuta lacrima attraversa il mio viso e non faccio in tempo a ricacciarla indietro.

Odio piangere davanti agli altri, mi rende così debole di quanto non voglia dare a vedere. Lo odio profondamente.

Si avvicina a me e con le sue dita asciuga il mio viso bagnato "Si, ne vale dannatamente la pena. Diamine se ne vale la pena stare con te ma tu mi fai ammattire e quasi non mi rendo conto delle mie azioni. Mi provochi costantemente e il molte delle volte ti faccio soffrire soltanto perché tu sei la ragione. Denise.. Ashley, Genoveffa di sti cazzi' e le altre ragazze possono andarsene tutte a quel paese perché soltanto una persona ha la chiave del mio cuore. Non sto nemmeno a ripeterti per la milionesima volta chi. Vuoi che io lotti per te? Vuoi tutte le cazzate che vorrebbe una ragazza per essere conquistata? Non c'è problema. Basta che d'ora in avanti ti fiderai di me e smettessi di essere impulsiva e testarda. Ti amo tanto, non dimenticarti di questo particolare."

Sorrido sulla sua mano e mi illumino sotto il suo sguardo di ghiaccio "era tutto quello che speravo di sentirti dire da tutto questo tempo"

Il suo sorriso si accende e le sue mani si mettono a coppa sul mio viso "dico davvero. Sai bene che la nostra relazione è diventata instabile per mancanza di fiducia. Quindi io mi sforzerò se tu mi prometti di fare lo stesso."

"Ho soltanto bisogno di sapere che tu non starai con lei. Mi fa troppo male." Ammetto.

"Come pensi io mi sia sentito quando ti ho visto con Hardin o quel ragazzo nuovo?" Chiede accarezzando il mio viso con i pollici. Mi è davvero mancato il suo tocco.

"Hai ragione. Sarei egoista e ipocrita a chiederti di non avere nessun tipo di contatto con lei se io faccio la stessa identica cosa con te." Ammetto.

Il suo sorriso si allarga "stiamo comunicando bene."

"Già. . Comunque il ragazzo con cui mi hai vista prima si chiama Kyle, è il mio migliore amico dai tempi delle medie."

Aggrotta la fronte "e cosa ci fa qui?"

"Si è dovuto trasferire con i suoi genitori per lavoro e anche perché farà il college qui. Vorrei presentartelo!" Dico mentre lui fa una piccola smorfia contrariata.

"Basta parlare degli altri. Adesso siamo soltanto io e te." Si avvicina e tocca le mie labbra con le sue.

Non appena ricambio il bacio un clacson ci fa sobbalzare.

"Toglietevi dai coglioni, adolescenti pervertiti!" Urla l'uomo barbuto dal finestrino del suo camion.

Non mi ero assolutamente resa conto di essere in mezzo alla strada e la cosa mi fa fa ridere di gusto sopratutto adesso che ho il cuore più leggero.

Sono tentatissima di rimanere così dove sono e di riprendere a baciare Dylan come se niente fosse, solo per fare la stronza e perché sono contenta di fare qualche pazzia ma Dylan mi trascina sul marciapiede, ridendo quando mando a fanculo il povero uomo barbuto.

Sta succedendo davvero?
Funzionerà questa volta?

"Vieni qui adolescente pervertita" mi prende per la vita e preme le sue labbra sulle mie cessando la mia risata e portandomi nel nostro mondo lontano.

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Awwww!

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(Seguitemi, potrei voler aggiornare di nuovo ❤)

TANTI AUGURI AL MIO AMORE GRETA. TI AMO, SAPPILO ❤  @neymarzete__