Glielo dovete dire!

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Erano passati due giorni da quando Trissa aveva saputo da Eva che la volevano far sposare, così decise di andare sa Tom a raccontargli gli ultimi fatti accaduti. Mentre attraversava il grande giardino, incrociò il Consigliere Reale che le disse:
-Buon giorno principessa, come state?
-Tutto bene grazie, lei?- chiese Trissa cercando di sembrare gentile.
-Bene bene.....allora arrivederci- disse il Gran Consigliere sorridendo sotto i baffi.
-Arrivederci- ribatté Trissa.
Quando se ne fu andato disse fra se e se:
-Ma guarda un po'....non accenna neanche minimamente all' argomento "matrimonio"; certo, per lui è meglio se non trovo nessun pretendente, così mi cioca su suo figlio....che simpy.....
Intanto era arrivata nel punto in cui giorni prima aveva incontrato Amerigo....non poteva non pensare a lui, a quello che aveva detto Eva e a che pochi giorni prima era stata stretta dalle sue forti braccia. Era stata una sensazione meravigliosa, sembrava che tutto intorno a lei fosse scomparso.....
Mentre era immersa in questi pensieri, vide Tom che annaffiava dei fiori.
-Ciao Tom, che fiori sono questi?
-Oh buon giorno principessa, questi? Sono tulipani.
-Ohhh...belli i tulipani....allora che mi racconti di bello?
-Io? Lei piuttosto....non è venuta qua per dirmi qualche cosa?
-Ma....come fai a saperlo?- chiese Trissa allibita.
-La conosco troppo bene....ha la faccia di una che deve raccontarmi tante cose....non tanto belle mi pare.
-Ma sei un mago...
-No, io sono IL mago....mago Merlino per l' esattezza- scherzó Tom- bibidibobidibú!
-Ma Tom! Quella era la parola magica della fata di Cenerentola.....
-Vabbe....poco importa....va bene comunque. Passiamo alle cose serie....cosa mi doveva dire?
-Ah già....allora...qualche giorno fa Eva ha sentito il Gran Consigliere Reale dire a un maggiordomo che se non decido uno dei ragazzi che mi vengono presentati tutti i giorni come mio sposo, dovrò sposare Filippo....
-Santi nubi! Veramente? E quanto tempo avete per decidere?
-Due settimane, ma il bello è che stanno facendo tutto a mia insaputa....
-Certo! Al Consigliere conviene che sposiate suo figlio. Anzi mi meraviglio che vi abbia dato così tanto tempo....due settimane....
-Si, forse hai ragione....
-Principessa, ma voi avete qualcuno nel cuore vero? Quel ragazzo....
-Tom...non posso....si sa, lo sappiamo entrambi che è impossibile. Eva è molto più realista e me l'ha già detto- disse in tono tremante Trissa.
-Principessa....-Tom pronunciò questa parola in modo molto affettuoso- voi lo amate, e non potete negarlo né a me, né tanto meno a voi....
-Tom non posso!
-Si! L'amore non guarda un faccia nessuno. Non gli importa se non si può; l' amore tutto può! Dovete parlargli.
-A chi?- chiese allarmata Trissa.
-A quel ragazzo....Amerigo mi pare...
-E si....cosa gli dico?
-Che lo amate!
-Ma...
-Principessa, si vive una volta sola e quando sarete anziani, ripenserete alla vostra vita e, vedendo che al vostro fianco c'è un altro, vi chiederete perché, perché quel giorno non gli avevate parlato!
-Ma Tom....
-Voi siete la principessa e voi decidete con chi sposarvi, chissene delle regole che una principessa si deve sposare con un principe. Il Gran Consigliere ha chiesto un re, e un re avrà, visto che diventerà voltro marito.
-Oh Tom....forse hai ragione....
-Ma certo!
-Forse dovrei andare...
-Sicuro!
-E dirgli in faccia quello che provo....
-Esatto! È questo lo spirito giusto! Bene, e ora vada...
-Ma ora ora?
-Ora ora!
-Ok....grazie Tom- e così dicendo se ne andò. Fatti pochi passi però si voltò e disse dolcemente:
-Grazie Tom.
-È un onore principessa!

Trissa; uno strappo alla regolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora