Non è una bella notizia

12 4 2
                                    

Trissa stava leggendo nel grande salone del castello, quando arrivò la sua bambinaia Eva tutta trafelata e le disse:
-Principessa devo parlarvi.
-Che è successo dimmi?
-No, qui potrebbero sentirci, venite andiamo in lavanderia, tanto a quest' ora è sempre vuota.
-Ok arrivo- la seguì Trissa perplessa.
Arrivate in lavanderia Trissa chiese:
-Cosa è successo di così importante?
-Riguarda voi....
-E che ho combinato adesso?
-No niente- rispose Eva, ma non è una bella notizia....
-Allora dimmi, non indugiare oltre...che aspetti?
-Giusto giusto.....praticamente, mentre spolveravo ho sentito il Gran Consigliere parlare con due maggiordomi.
-Che si dicevano? - chiese impaziente la principessa.
-Ora ve lo dico....il Gran Consigliere stava dicendo che ormai il popolo vuole qualcuno sul trono e se la principessa, cioè lei, non si decide a scegliere un marito la faranno sposare con Filippo, tipo nozze combinate e nessuno ci potrà più fare niente.
-Noooo!- esclamò Trissa- non possono fare questo!
-Purtroppo si invece....voi siete la principessa certo, ma lui era il più fidato consigliere di vostro padre e quindi praticamente ora come ora è lui il più potente, il comandante....
-No! No! E no! Non mi voglio sposare! E soprattutto non con Filippo! Eva tu molti pretendenti li hai visti....dai....come faccio?
-Non saprei principessa, per "sfuggire" a Filippo deve concedere la sua mano volontariamente a uno dei ragazzi.....
-Che brutto! Non ci posso pensare....vivere il resto della mia vita accanto a un ragazzo a cui interessano solo i soldi....ma vivere il resto della mia vita vicino a Filippo.....è terribile! Non posso! Ed entro quanto tempo dovrei decidermi?
-Mi sembra che parlassero di due settimane.....non ne sono sicura....
-Mmmm....-disse Trissa pensierosa- e tutto senza dirmelo...che furbacchioni.....ma io lo so comunque! Ah! Vi sta bene!- disse Trissa facendo una linguaccia a vuoto.
-Va bene principessa- rise la donna- ma come pensate di fare? Non lo so Eva....non potrei tipo....che ne so....licenziarlo?
-Direi di no, avrete questi poteri solo quando sarete sposata, cioè regina....
-Uffff....senti Eva, ma tu credi che io debba sposare per forza un nobile?
-È chi sennò? Non vorrete spostare un cameriere spero....o un giardiniere....mi avevate parlato di quel ragazzo qualche settimana fa.....ma non vorrete fare sul serio vero?
A queste parole il cuore di Trissa si spezzo....si poté quasi sentire un TRACK....Trissa ebbe un fremito e disse:
-No...certo che no-le lacrime stavano arrivando e un potente nodo le aveva stretto la gola.
-Scusa Eva, ma ora devo andare- e con queste parole si dileguó.
Corse più che poté alla sua stanza, perché non voleva farsi vedere da nessuno con il volto bagnato di lacrime. Aveva pensato a lui, ci aveva pensato tutto il tempo. Sapeva che non sarebbe mai potuto succedere niente, ma un briciolo di speranza cel'aveva fino a che Eva non aveva pronunciato quelle parole così crudeli per lei. E poi non si voleva sposare....come poteva? E lui?
Mentre correva per il lungo corridoio, a un certo punto qualcuno la prese per un braccio e quasi cadde. Quando si girò, con i capelli in disordine e con quel poco trucco che si era messa mescolato alle lacrime che continuavano a sgorgare imperterrite lo vide....ecco....parli del diavolo spuntan le corna 《nota autrice: mi succede sempre ;-) 》.
-Principessa....che vi è successo? Sembrate molto sconvolta....
-Niente niente- si affrettó a rispondere Trissa.
-Come niente?
-No davvero- poi Trissa notò che la forte mano di Amerigo stava ancora stringendo il suo braccio....se ne accorse anche lui e subito la molló imbarazzato.
-Dai principessa....di me potete fidarvi.....
Trissa ci pensò un po' sopra e poi disse:
-Va bene....andiamo nella mia stanza.

Trissa; uno strappo alla regolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora