4. Alternative evenings and pretty boys

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"Ehi Scott, posso prendere una patatina?"
Mi chiede Giacomo prendendone una manciata dal mio piatto.
"Giacomo ma perché me lo chiedi se tanto poi ti autorizzi da solo?"

Lui ride e poi beve un sorso dalla sua coca cola.

Siamo seduti al tavolo in attesa che il cameriere porti le nostre ordinazioni.
"Ragazzi domani io voglio andare al mare. Chi viene??"
"Io non posso perché ho già preso un impegno con una ragazza."
Risponde Max.
"Ohh con quella dell'altra sera?
Bravo amico!"
Max alza gli occhi al cielo e Alessandro li da un bacino sulla testa come se fosse un bambino
"Ma smettila!"

"Ragazzi la vostra ordinazione"
Il cameriere arriva con gli altri piatti e ce li distribuisce.
Siccome nessuno lo ringrazia lo faccio io.
"Grazie"
Il cameriere mi sorride e poi se ne va.

"Grazie"
Alessandro mi copia facendo una stupida vocina.
Gli do un calcio sotto al tavolo, e lui finge di essersi fatto male.
"Bea, tu ci sei?"
"Credo di si, Giacomo"
Mi rivolgo verso Charlotte.
"E tu?"
"Cosa?"
"Tu domani, ci sei?"
La mia amica rivolge uno sguardo a Luca e poi ritorna a guardarmi.
"Si, credo di esserci, penso.."
"Be okay allora tranne Max ci siamo tutti!"

"Certo".
"Oh ragazze, voi l'altra sera non c'eravate.. perciò non sapete niente!"
"Cosa non sappiamo?"
Rispondiamo io e Charlotte in coro.
"Be vedete..c'è un ragazzo, che è ritornato da poco da Londra, perché era partito. Ma prima viveva qui.
È un nostro grande amico, voi non lo conoscete perché ancora non ci frequentavamo a tutti gli effetti.."
"Comunque", ritorna a parlare Luca.
"Ve lo presenteremo. Domani mattina non potrà esserci perché ha da fare con il suo nuovo appartamento, e cose varie, ma domani sera dovrebbe esserci."

Un nuovo ragazzo??
Ma chi è?
E se è maleducato?
E se non si comporta bene?
E se si mette in mezzo tra l'amicizia di tutti noi?
E se mi fa del male?

Giacomo capisce che mi sto facendo mille domande, e si avvicina accostandosi al mio orecchio.
"Tranquilla, è davvero un bravo ragazzo. Non ti farebbe mai del male, a te e a tutti noi, e se anche dovesse farti anche un qualcosa di stupido, come uno sgambetto, o cavolate varie, chiamami e gliela faccio vedere io."
"Ahahahah grazie Giacomo, ma non credo che possa in qualche modo ferirmi con uno sgambetto.
Grazie comunque!"
Gli do un bacio sulla guancia, e lui arrossisce leggermente.

Io e Charlotte siamo alla cassa per pagare il conto di tutti.

"La prossima volta niente più gare a chi arriva prima!"
Esclama la mia amica ridendo.
"No no, infatti"

Ci dirigiamo verso gli altri, ma urto contro qualcuno e inciampo nei miei stessi piedi finendo per cadere a terra.
O quasi.
Quel qualcosa con cui mi sono scontrata mi afferra.

Scopro di avere gli occhi chiusi, e non appena gli riapro, degli occhi verdi mi stanno fissando.

Rimango lì impalata a fissarli.
Poi mi accorgo di quello che sto facendo e distolgo subito lo sguardo, arrossendo leggermente.

Il ragazzo biondo mi rimette in piedi e si presenta.
"Ciao, io sono Ethan"
"Ciao, io sono Beatrice eh..mi dispiace essermi scontrata contro di te, scusa, non mi ero resa conto di dove stessi andando. Scusami davvero".
"Tranquilla, è tutto apposto!"

Mi abbasso per raccogliere la mia borsa.
Quando mi rialzo lui mi sta fissando.

Arrossisco per la seconda volta in cinque minuti.
Ma che mi prende??
Ah, già è vero. Non parlavo con un ragazzo che non fosse uno dei miei amici, da non so quanto tempo.

"Io devo andare. Ciao e scusami ancora!"
Non gli do il tempo di rispondere che mi precipito verso la mia amica.

"Beatrice ma dove eri?? Mi hai fatto prendere un colpo!"
"Scusami, mi sono..scontrata con un ragazzo, e sono quasi caduta, ma lui poi mi ha presa, e la mia borsa era a terra e poi sono corsa via da lui!"
Parlo velocemente e gesticolando.

"Aspetta aspetta aspetta.....
Cosa?? Con un ragazzo?? E come era lui? Oddio! Sembra la scena di un film!"

Alzo gli occhi al cielo per le parole della mia amica.. Be in effetti sembrava un pò da film.
"Non so..era..un ragazzo alto, occhi verdi, capelli biondi. Si chiamava..Ethan"
La mia amica si ferma in mezzo alla strada fermando anche me.
"Ma cosa fai??"
"Sei pazza per caso??"
"Io pazza? Sei tu quella che ti sei fermata in mezzo alla strada!"

"Oddio Bea perché non capisci!"
"Ma capire cosa?!"
La mia amica si da uno schiaffo sulla fronte sgranando gli occhi.
A quel punto non guarda più me ma qualcosa alle mie spalle.
Ti prego fa che non sia lui, fa che non sia lui, fa che non sia..
"Ehi Bea"
Mi giro verso Ethan.
"Si?"
"Scusa avevi perso questo"
Mi porge il mio portafoglio.
Lancio uno sguardo verso Charlotte e vedo che è rimasta pietrificata. Mi viene da ridere per quella sua reazione eccessiva.
"Grazie Ethan"
"Allora..ci vediamo in giro!"
Mi rivolge un sorriso che io ricambio.
Prima di andarsene mi fa un occhiolino e se ne va.

"Oh mio Dio"
Charlotte inizia a respirare affannosamente, manco fosse un toro.
"Bea oh mio Dio! Quel ragazzo ci sta provando con te!!! Oh mio Dio Ethan Smith, il più figo della scuola ci prova con la mia migliore amica!!"
Charlotte inizia ad urlare e le tappo subito la bocca.
"Charlotte vuoi stare un po' zitta??
E poi, come il più figo della scuola? Dici davvero?"
"Si Bea!! Sennò perché dovrei reagire così!"
Dice per indicarsi.
"Be veramente tu fai così per ogni cosa"
Mi lancia un'occhiataccia.
"Devo dire che è un ragazzo davvero affascinante.."
"Ma va! Sto cercando di fartelo capire da un'ora! Senti, ho sentito che gira sempre da queste parti. Domani è molto probabile che ritorni qui, quindi sei fortunata ragazza!"
Alza le sopracciglia più volte.
"Charlotte, per quanto sia carino non credo sia interessato a me, e comunque non voglio avere niente a che fare con i ragazzi."
"Bea, basta con questa storia! Tu devi andare avanti! Non puoi pensare che ogni ragazzo sia lui, quello là era malato, non sappiamo nemmeno più dove si sia cacciato, non si presenterà più. Questo Ethan è davvero un bel ragazzo, cogli l'occasione!"
"Non so.. Ci penserò"
"Brava, così ti voglio"
Charlotte sorride e poi affretta il passo per raggiungere gli altri che stanno almeno venti metri di distanza lontani da noi.

"Ma dove eravate finite?"
Ci chiede Luca.
"Be..tua sorella ha incontrato uno dei ragazzi più belli di questa città. Anzi, gli è andata a sbattere contro apposta, e lui ci ha provato spudoratamente con lei!"
"Non è vero. Charlotte ogni volta si fa cento film mentali."
"Si perché sono una ragazza, e tutte le ragazze, dopo che un ragazzo le fa un occhiolino e le sorride in quel modo, e ti afferraaa mentre stai per cadere, si fanno i film! Bea perché non capisci che ci stava provando con te?!"
Ignoro la mia amica e vado avanti da Giacomo e Max.

"Ehi Bea, dove eravate finite?"
"Lascia stare, una storia lunga."
"Okay"
Giacomo mi posa un braccio sulle spalle e continuiamo a camminare.
"Max, chi è la fortunata con cui stai uscendo?"
A nominare quel nome sorride spontaneamente. Deve essere proprio cotto.
"Si chiama Federica, l'ho conosciuta ad un corso che ho fatto quest'estate.
È bellissima! Ha i capelli ricci castani, e gli occhi color caramello. È una brava ragazza, ha un bel fisico, e pur sapendolo, non si atteggia come tutte le altre. Ti assomiglia un po' sai?"
"Ah si? Be grazie ahaha. Spero che tu possa essere felice con lei."
Mi rivolge un sorriso e mi ringrazia.

"Siamo arrivati a destinazionee"
Urla Alessandro. Per tutto il tragitto ha fatto il 'navigatore'. È il simpaticone del gruppo, e sta sempre a fare scherzi e cose del genere.
"Alessandro se non la smetti, ti faccio smettere io."
Dice Luca ridendo. Mi accorgo che è rimasto indietro con Charlotte e stanno parlando. Qualcosa mi dice che quei due tramano qualcosa.

"Ragazzi grazie di tutto, io e Bea andiamo. Si è fatto un po tardi. Ci vediamo domani, allora. Alle 11,00 giusto?"
"Si, e vedete di non fare tardi"
Mi avvicino a Charlotte e le chiedo se domani pomeriggio le va di andare al centro commerciale.
"Si certo! C'è bisogno di chiederlo?? Però voglio fare in tempo per le 20,00. Non vedo l'ora di conoscere questo nuovo ragazzo. Da come me l'hanno descritto sembra un tipo a posto."
"Si, può darsi."
Me ne ero completamente scordata. Chissà come è.

Io e mio fratello ce ne andiamo con la sua moto.

Non appena arriviamo a casa mi butto sul letto stanca morta.
Mi struccherò domattina.
Neanche il tempo di cambiarmi che sto già dormendo.

#spazioautrice#
Ciao ragazze! Ho pubblicato anche il mio quinto capitolo. Qui la protagonista incontra un ragazzo, che poi conosceremo più in là.
Nel prossimo capitolo conosceremo anche il misterioso ragazzo di cui si è parlato.
Votate la mia storia e commentatela, se vi va.
Vorrei un parere da parte vostra.

Con affetto,
Mari💞

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