Bakery

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Harry's Pov

Sapevo che avrei finito per mandare tutto a puttane. Lo sapevo. Ma che dovevo fare? Non posso essere suo amico, non posso starle vicino senza volerla baciare, senza abbracciarla, non ce la farei mai. Se n'è andata con Kevin, questo basta per farmi capire che non mi vuole davvero. Ho ancora le chiavi in macchina, le recupero, parcheggio ed entro. Non ho voglia di tornare a casa, ho bisogno di stare qui da solo per un po' a pensare a quanto sono stato coglione ad innamorarmi della mia migliore amica.

Diana's Pov

Rientro in casa di corsa
"Mamma dov'è?" Chiedo aspettando che mi risponda mentre posa nel lavandino la sua tazza.
"Non lo so tesoro" mi guarda impassibile.
Non capisco "Ma.. Ma quando è venuto? Quando è successo?!" Quasi urlo incredula. Erano per me. È venuto a prendere i fiori nel mio negozio per me. E io gli ho urlato dietro.
"Cazzo sono un'idiota" dico mettendomi le mani nei capelli e chiudo gli occhi.
"Forse non è troppo tardi" dice mia madre guardandomi.
Tardi?
"Cosa?" Chiedo perplessa.
Lei mi guarda e non parla. Cosa non mi sta dicendo?
"Mamma, cosa?"
"Tesoro.." No. Cosa non so?
"Mamma ti prego non farmi implorare" chiedo mentre sto piangendo senza nemmeno accorgermene.
"Devi cercarlo Diana. Esci e vai a cercarlo" non sorride, è seria e io non capisco.
"Mamma, devi dirmi qualcosa?" Le chiedo avvicinandomi a lei.
"Non sono io a dovertelo dire Diana, cercalo, te lo sto dicendo in tutti i modi"
La guardo cercando di riordinare le idee ma è tutto inutile, non capisco e lei non mi dirà nulla.
Esco da casa mia correndo e due secondi dopo sono alla porta di Harry, busso più volte ma non mi apre nessuno. Le luci sono spente e la macchina di Harry non c' è.
Dove sei Harry?
Forse è con Emma. Devo chiamare Sam. Prendo il telefono che ho recuperato qualche settimana fa, è vecchio ed era di mia madre, non ho dato il numero a nessuno.
Mi risponde al secondo squillo
"Pronto?"
"Sam sono Diana" dico cercando di essere gentile senza chiederle subito cosa voglio.
"Oddio Diana!!! Che sorpresa, come stai??" Chiede tutta felice urlando.
"Ahm" una merda, ma non posso dirtelo
"Sto bene ma ho bisogno di sapere una cosa urgente"
"Oddio ok, dimmi" sento la preoccupazione nella sua voce.
"Emma è con te?" Le chiedo tutto d'un fiato.
"Ehm.. Si, è con me ed è abbastanza giù. Non è andata molto bene la serata con Harry. È tornata a casa da sola, dice di non volerlo più vedere. Ma... Perché?" È curiosa ma non capisce il perché. Lo capissi io Sam.
"Quindi non sai dove può essere Harry?" Chiudo gli occhi incrociando le dita.
"No Diana mi spiace, ma è successo qualcosa?"
"Ahm no, no tranquilla. Senti Sam devo riattaccare, ti richiamo appena posso ok? Grazie"
"Oh ok ok va bene Dia, buona serata"
Riattacco e mi guardo in torno. Dove sei cazzo, dove sei?
Inizio a camminare senza sapere dove andare. Vedo dei lampi accompagnati da tuoni in lontananza ma decido di proseguire. Quando mi fermo vicino al negozio di mia madre inizia a piovere forte e non ho ancora trovato Harry.
Mi passo le mani tra i capelli e li tiro cercando di non piangere. Sento le gocce fredde cadere sul mio viso e vorrei solo trovarlo e abbracciarlo per il resto della notte.
Una luca attira la mia attenzione. È la panetteria dall'altra parte della strada, dove lavorava e lavora ancora saltuariamente Harry. C'è una lucina accesa nell' ingresso.
Senza pensarci inizio a camminare fino ad arrivare di fronte alla porta, che per fortuna non è chiusa a chiave.
Entro e sto gocciolando acqua ovunque ma non trovo Harry, guardo dietro al bancone ma non c' è, decido cosi di andare nel retro dove si preparano gli impasti.
E li lo trovo. È seduto per terra con la schiena appoggiata al mobile della farina, le ginocchia piegate verso di lui con i gomiti sopra e le mani nei capelli. È al buio, solo la luce della strada e dei lampi illuminano la stanza.
Coraggio Diana.
Mi avvicino piano a lui che non si muove.
Rimango in piedi di fronte a lui.
"Chi ti ha detto che ero qui?"
Mi chiede senza togliere la testa dalle sue mani.
"Nessuno. Non serviva. Mi hanno guidato i miei piedi"
"E cosa sei venuta a fare?" La sua voce è inespressiva, non è arrabbiato, ma nemmeno felice di vedermi.
"Erano per me?" Chiedo, ormai sono stufa di girarci intorno.
"Cosa?"
"Le mille margherite bianche Harry. Erano davvero per me?" Sento le lacrime calde scivolare sulle mie guance.
"Mi hai sempre detto che per conquistare una donna non servono le rose... Ma mille margherite bianche. Perché non sono scontate, sono semplici e delicate.. Che altro avrei dovuto prenderti...?" Mormora guardandomi finalmente.
Si alza e viene verso di me.
"Le ho messe perché ti amo cosi tanto, che mi riesce difficile persino respirare se non ci sei. Perché ti ho sempre amata e l' ho capito quando me ne sono andato, quando non eri li a ridere con me. Le ho messe anche se non mi ami, se non provi quello che provo io perché non smetterò mai di amarti Diana, qualunque cosa succeda. Perché sei il mio tutto e io senza di te non esisto."
Una lacrima riga il suo viso quando finisce.
Io piango in silenzio, gli prendo il viso tra le mani e lo bacio. Lui chiude gli occhi e mi attira a se. Ci baciamo cosi tanto da lasciarmi senza fiato mentre gli sussurro sulle labbra
"Quello che non hai capito è che non devi conquistarmi perché l' hai già fatto"
A quel punto si ferma e si stacca da me guardandomi
"Cosa?" Mi chiede come se lo stessi prendendo in giro. Gli accarezzo piano la guancia guardando quegli occhi che anche al buio brillano.
"Io ti amo Harry. Ti amo cosi tanto cazzo. Ma non avevo il coraggio di ammetterlo. Avevo paura di rovinare tutto ma senza di te non posso vivere e non posso continuare a nascondermi"
Asciuga le lacrime sul mio viso e poi mi bacia di nuovo. Lentamente. Come se mi stesse assaggiando e io vorrei non smettere mai ma devo sapere. Mi stacco da lui mentre gli chiedo quello che non voglio sapere ma che devo sapere.
"Harry.. C'è qualcosa che devi dirmi?"
Apre la bocca per parlare ma poi si ferma per poi aprirla di nuovo e parlare
"Si"
Aspetto in silenzio che vada avanti e poi, purtroppo, lo fa.
"Tra una settimana mia madre parte, torna a San Francisco."
Mi guarda.
"O-ok" dico io continuando a non capire.
"E... E io vado con lei"

AHAHAHHAHA ciao belleeeeeeeee

D.

LIMITLESS ~ Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora