LIMITLESS ~ Harry Styles

Chiodo scaccia Chiodo

Diana's Pov

Che noia.

Piove dannatamente troppo per essere estate. Ormai piove da tre giorni e anche solo uscire per andare in negozio è diventato un problema. Per fortuna mia madre si è decisa a far sistemare la sua vecchia auto parcheggiata in garage e adesso andiamo in negozio con quella. Era ferma da non so più quanti anni ormai.

È un giovedì mattina quando Kevin si presenta in negozio mentre sto sistemando dei vasi.

"Buongiorno " mi spaventa a morte, tengo le cuffiette ascoltando musica mentre lavoro nel retro e non l' avevo sentito arrivare.

"Kevin! Mi hai spaventato a morte" cerco di rallentare il batticuore mentre lui ride.

"Mi ha fatto entrare tua madre, mi ha detto che eri nel retro e quindi eccomi qui" infila le mani in tasca e noto l' imbarazzo nel suo viso.

"Ok... Cosa posso fare per te? Hai-hai bisogno di fiori?" perché è qui? Sono settimane che non vedo ne sento nessuno a parte Niall e Liam qualche volta. Perché lui è qui?

"No no niente fiori" ride "volevo sapere come stai" torna serio e mi guarda.

Mi stupisco di questo suo interesse. Come dovrei stare?

"Ahm.. Beh, bene direi, come dovrei stare?" cerco di sorridere ma il risultato dev'essere pessimo.

"È che nessuno ti ha più visto in giro, Sam dice che non ha più tue notizie da un po'.. E.. Beh, Gemma mi ha detto che non esci più con Harry, cioè che non vi vedete più."

Ah. Quindi è questo quello che dicono gli altri.

"E quindi?" non voglio essere scontrosa ma non voglio giustificarmi con nessuno.

"No niente è che mi sembrava strano e volevo solo sapere se fosse successo qualcosa. Non voglio farmi i fatti tuoi ma è un peccato che tu stia buttando via l' estate cosi." È ancora più imbarazzato di prima e io mi sento una merda. In fondo lui è l' unico a parte Liam e Niall che si è presentato qui per vedere di persona se fossi ancora viva.

"Si scusami, non volevo essere scontrosa, è che non mi va di stare con nessuno. È un periodo un po' cosi e non mi va di uscire, tutto qui." stavolta gli sorrido davvero e vedo l' imbarazzo andarsene dal suo viso.

"Oh va bene, tranquilla capisco succede a tutti. Se cambiassi idea, questo sabato c'è il luna-park in città, se vuoi possiamo farci un giretto, solo io e te, senza alcol stavolta" mi sorride di nuovo speranzoso.

Sono un po' spiazzata. Non so se voglio uscire con lui e non so come mi farebbe sentire la cosa. Non mi fa impazzire ma forse uscire con qualcuno che non c'entra nulla con Harry mi farebbe bene.

"Ma si dai, perché no?" questo non fa altro che aumentare il suo sorriso

"Ottimo, passo a prenderti per le 9pm ok?"

"Certo" gli sorrido con ancora i miei fiori in mano

"Ok, a sabato Diana" mi sorride ed esce dal negozio

Mi siedo su una sedia che trovo li vicino appoggiando i gomiti sulle ginocchia e il mio sorriso sparisce.

Sono passate tre settimane da quella sera. E non c'è giorno che io non ci pensi.

Non ci siamo più visti ne sentiti.

Evito di passare dal giardino sul retro, tengo sempre la tenda della finestra della mia camera abbassata e non sono più uscita con i ragazzi perché sapevo ci sarebbe stato anche lui.

Non avrei saputo come affrontarlo. Mi ha detto che mi ama e io l' ho lasciato andare.

I giorni senza di lui sono un inferno. È come se mi mancasse un braccio. Non sono completa. Ma penso ancora sia giusto cosi, un giorno riusciremo ad essere amici come prima e lui troverà una persona che sia meno codarda di quanto lo sono io.