Horror House

7.3K 300 107
                                    

Scusate la foto mi faceva morire ahahha

Diana's Pov

Fanculo a Kevin e alla casa degli orrori. Cazzo ho fatto un mezzo infarto, siamo passati dalla stanza delle torture con dei tizi legati e imbavagliati e urlavano come pazzi, poi la stanza degli zombie e ve li risparmio, quella della bambina sul letto che sputava una roba verde e nella stanza del vampiro che è completamente buia mi sono persa. Cioè ho perso Kevin. Mi sono girata e non c'era più. Adesso sto vagando e sono sola, c'è un corridoio buio e della gente mi corre superandomi e urlando. So che è solo finzione ma io sono debole di cuore per queste cose e sono terrorizzata.

Continuo a camminare finché finisco in una stanza piena di statue di cera, tutti vampiri, con delle urla terrificanti e una musica in sottofondo. Le luci si traballano, finisco per sbattere contro a non so più quante statue. Che cazzo.

Ad un certo punto sbatto contro qualcosa che però mi ferma prendendomi dal polso.

Apro gli occhi e credo di essere impazzita. Dev'essere cosi se anche qui dentro in mezzo a mille statue orribili vedo Harry. Rimango immobile e lo fisso. Ma non è una statua, e nemmeno una visione, è davvero Harry. Ed è arrabbiato, davvero tanto, lo vedo dalla sua fronte aggrottata e dal respiro veloce. Guarda me e poi guarda la mia camicia, io continuo a fissarlo a bocca aperta come una stupida, non riesco capire se sono impazzita o meno.

Tiene ancora il mio polso nella sua mano e lo stringe forte prima di voltarsi e strattonarmi fino ad una porta d'emergenza all' interno del percorso per portarmi fuori all' aria aperta. L' aria della sera è fresca e nel retro della casa degli orrori non c'è nessuno. Mi lascia il braccio continuando a camminare davanti a me mentre io mi fermo e aspetto che lui faccia lo stesso. Si sentono le urla e le risate della gente in lontananza ma io riesco solo a guardare Harry mentre si volta verso di me e sembra ancora più arrabbiato.

Rabbrividisco e faccio un passo indietro. Non mi fa paura, ma so che sta per urlare.

È davvero stupendo stasera.. Ha i soliti jeans neri e la camicia bianca aperta fino alla farfalla sull' addome. Ha i capelli sciolti e qualche collana, una croce e un ciondolo che ricadono sul petto.

Dio, potrei passare tutta la vita a guardarlo.

"Hai la mia camicia" mi dice seccamente.

Io apro la bocca per parlare ma non mi esce niente, mi tocco la camicia con le mani, vicino ai bottoni, come se questa potesse rispondere al posto mio.

"Ahmm i-io.." inizio bloccandomi subito.

"Io cosa Diana? Ti hanno mangiato la lingua?" è incazzato nero e si avvicina a me mentre io indietreggio ma mi blocco quando la mia schiena trova il muro.

"Perché hai la mia camicia?" mi chiede di nuovo arrivando vicino a me.

"P-perché mi piaceva." riesco a dire cercando di non guardarlo negli occhi.

Lui si abbassa alla mia altezza con il viso per guardarmi meglio "Perché ti piaceva?" chiede sfottendomi.

Io annuisco continuando a guardare le sue scarpe vicino alle mie.

"Non sei cosi stupida Diana. Guardami" si avvicina ancora al mio viso ma io non tolgo gli occhi dalle sue scarpe.

"Cazzo guardami Dia!!" mi urla contro e io lo guardo.

Ha il fiato corto per la rabbia, ma i suoi occhi non sono più arrabbiati, mi guardano e sembra che mi stia vedendo ora per la prima volta. Sento i miei pizzicare e so che sono già lucidi. È spettinato e ha le guance arrossate e vorrei solo baciarlo per il resto della notte.

LIMITLESS ~ Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora