Nasl? (Larry Stylinson)

33. È per lui?

Harry Styles
Perché ti amo.
Da impazzire.

–

Liam Payne È per lui?

Harry Styles Cosa?

Liam Payne Il tuo post.
È per Louis, non è vero?

Harry Styles Forse.

–

Finn Cox Louis?

Louis Tomlinson Hey Finn.

Finn Cox Oggi vieni al matrimonio, sì?

Louis Tomlinson Sì, vengo.

Finn Cox Bene, prima di entrare, aspettami fuori la chiesa. Dobbiamo parlare.

Louis Tomlinson Di cosa, esattamente?

Finn Cox Di quello che sta succedendo dall'ultima volta che ci siamo visti.

–

Louis era nervoso, e come se lo era.
La sua schiena era poggiata al muro della chiesa da circa dieci minuti, le persone entravano ed uscivano, mentre il suo abito elegante si faceva sempre più stretto. Dall'angolo, poi, sbucò Finn.
«Hey.» Louis sussultò quando sentì quella voce dalle sue spalle.
«Dio Finn! Mi hai fatto prendere un colpo, santissimo cielo. Ma da dove sbuchi?» chiese il liscio, guardando dal basso verso l'alto il ragazzino che aveva davanti.
«Sono qui da prima, in realtà, avevo solo voglio di guardarti un pochino. Forse è un po' inquietante-» Louis lo fermò. «Sì, lo è.» disse.
«Volevo osservarti mentre eri nel tuo mondo, e poi Harry è già dentro. E non capisco il motivo del tuo nervosismo, a meno che lui non venga fuori, non può vederti.» Finn abbassò successivamente lo sguardo, un po' vuoto.
«Allora-» Louis sospirò. «Di cosa dobbiamo parlare?» chiese, spezzando il silenzio imbarazzante che si era andato a creare.
«Di Harry.» il liscio sbuffò, alzò gli occhi al cielo. Era solo stanco di sentire sempre quel nome, si era sinceramente stufato di tenerlo a mente ogni secondo.
«Ancora Harry? Non avevate già risolto? Cosa c'entro io, ora?» Louis sembrava essere un menefreghista del cazzo, ma era solo ferito. Bisognava capirlo per davvero.
«Sono due mesi che state male entrambi, senti, un mese fa ho conosciuto un ragazzo, abbiamo iniziato a frequentarci, ok? Sono pronto a dimenticarti, non voglio complicare di più le cose. Tornate insieme e smettetela di fare i depressi del cazzo. Okay?» Finn lo oltrepassò, lo lasciò solo, allibito, in mezzo a quel verde. Louis era scosso, ma cos-, cosa era quel discorso? Era così pentito di aversi fatto quel ragazzino, di averlo utilizzato in quel modo, di averlo abusato. Quindi, pensò che quello fosse il momento giusto per concludere quel capitolo della sua vita.
«Finn.» lo chiamò Louis, sorpreso della propria azione, usando una voce un po' più alta. Vide il ragazzino girarsi, così:«Mi dispiace per tutto.»
«Dispiace molto anche a me, ma non fa niente. Tu mi piacevi, ok? Non me ne pento tantissimo.» finì di dire, prima di sentir la porta della chiesa essere spalancata da una mano robusta.
«La cerimonia sta per iniziare, Finny.» disse la voce. La sua voce. «Mi dici che fai qua fuori? Manchi solo tu.» disse Harry senza badare a chi aveva veramente di fronte. «Hey, allora? Vuoi entrare o no?» Finn avanzò di qualche passo, voltò di poco il suo collo per poi puntare lo sguardo su Louis.
«E tu Louis? Entri o no?» disse, eccitato di vedere la reazione del cugino a quella visuale.

Al ragazzo dagli occhi blu mancò il fiato quando il ragazzo che amava aveva puntato il suo sguardo su di lui. Perse un battito del cuore per l'emozione che gli si era innescato nel corpo, quasi gli venne un mancamento, ma doveva trattenersi, non poteva di certo fare figure di merda di fronte alla famiglia intera di Harry. «Hey Lou, respira.» suggerì Niall che gli diede una gomitata sul fianco, sussurrando.
«Sto respirando.» accertò Louis.
«E smettila di guardarlo così, lo stai praticamente scopando con gli occhi.» sussurrò ancora una volta il biondo.
«Ma sei scemo? Stiamo in chiesa, ti sembra il caso di dire queste cose?» reagì Louis, creando sul volto un'espressione stupita.
«Comunque anche lui ti sta scopando con gli occhi.» Louis gli diede un pizzicotto sulla coscia. «Ok, sì, ho capito. Stavo scherzando!» ululò.
I ragazzi puntarono nuovamente lo sguardo sullo scenario che avevano di fronte.
Mentre Harry, davanti ai due novelli sposi, aveva girato di poco il volto, e cercando bene di aprire gli occhi, si era ritrovato una figura minuta dirigersi verso di lui in modo cauto.
Capì che poteva attribuire quel corpo a qualcuno che conosceva, a qualcuno che gli piaceva, a qualcuno che amava, poteva essere Louis? Il ragazzo gli porse la mano, sorridendogli, con uno di quei sorrisi a trentadue denti che lui sapeva sfoggiare pur di farlo sciogliere, accettò quella mano, e dolcemente, sbatté le palpebre degli occhi. E vide, e capii, come poteva aver sognato ad occhi aperti? Come poteva aver sognato di essere in chiesa, con la persona che amava, pronto a riceverlo all'altare? Come poteva?
Ma quella volta non era un'allucinazione, Louis gli stava sorridendo, contento, gioioso, soddisfatto, glielo ricambiò e si concentrò sui discorsi del prete, apparendo inerme a quello che era uno scambio di sorrisi fra loro. Ma il suo stomaco era tutto ingarbugliato, stava quasi per vomitare per la felicità, dovette deglutire profondamente, prima di rendersi conto che sì, lui amava follemente Louis.

–

Payno Allora, come sta andando?

Rompipalle In realtà nulla, mi sto annoiando a morte. Vorrei veramente bere qualcosa, ma non posso, visto che poi devo guidare.

Payno Balla un po', no?

Rompipalle Stanno mettendo solo musica classica. Non ce la posso fare, portami via da qui. :(
Ah, te l'ho detto? Harry è venuto nel locale con un ragazzo che lo teneva per i fianchi.

Payno Sei un po' geloso, eh. :)

Rompipalle Ti pare? Sono passati due mesi ormai, ma che sciocchezze dici?

Payno Ma se sono due mesi che continui a dirmi che lo ami?

Rompipalle Oh, cazzo, Liam.
Non so se vedo bene, ma Harry si sta avvicinando a me.
Senti.
Ci sentiamo dopo.
Ok?
Oh Dio.
Eccolo.
Ma cosa vuole da me?

–

(durante il tragitto per Londra)
Payno Ora, raccontami.

Rompipalle Sto guidando.

Payno Passa il telefono a Niall.
Mi racconterà lui.
Voglio sapere ora, adesso.

Rompipalle Hey Liam, sono Niall.

Payno Pollo o pizza?

Rompipalle Pizza.

Payno Ok, adesso NialllLL RCANnoMAi.
Raccontami.* :) :) :)

Rompipalle Ha conosciuto Anne.
Anne dice che è un bel ragazzo.
Anche se ha fatto soffrire Harry.
Poi ha detto che è bello.
Proprio bello.
Poi hanno ballato insieme il lento.
Oh Dio Lì. Mi stavo sciogliendo in quel momento. Louis sta ancora sorridendo.
Sorride da prima. Dovevi vedere la scena di quando l'accompagnatore di Harry si è avvicinato a Louis dicendogli di stare alla larga da Harry. Haha! Mi viene ancora da ridere. Comunque Harry ha risposto "È il mio ragazzo, Scott. Lascialo stare, può parlare con me." Ha detto il mio ragazzo, giuro, io muoio.