Capitolo 7 -un nuovo garage e un incontro andato male

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Dopo essere passati a prendere tutti i colori che Josh preferiva, i pennelli ecc. Siamo finalmente davanti al garage. La scuola ci ha chiamati dicendo che anche il prof di storia dell'arte non c'è e quindi oggi avremmo fatto poco niente. E io e Josh abbiamo deciso di non andare.
Apre il garage e trovo le preti quasi bianchissime come se fossero state verniciate un mese fa.
"Le pareti sono già bianche perché, come ti ho detto, avevo già intenzione di ridipingere, ma non ho mai avuto tempo."
"Va bene! Allora da dove iniziamo?"
"Aspetta vado a prendere due magliette vecchie, così non ci sporchiamo"
Annuisco e intanto guardo i colori che Josh a scelto, mentre lui corre di sopra. Non ci sono tanti colori, solo il nero, dove sopra c'è scritto che è vernice a lavagna, e poi ci sono tanti gessi.
Quando torna gli chiedo perché c'è solo il nero:
"Perchè è la vernice a lavagna, quella dove ci puoi disegnare con i gessi"
Sorrido.
"Figo"
Mi lancia una maglietta e la prendo al volo andando in bagno per cambiarmela.
Dopo circa due ore dove io e Josh siamo stati a dipingere, e aspettare che la vernice asciugasse. Abbiamo iniziato a parlare.
"Ally, oggi Emy e Et si dovevano vedere?"
"Sii, speriamo sia andata bene"
Annuisce.
"Andiamo dentro ti do qualcosa da mangiare."
Mi alzo di colpo.
"Cibo!"
Scoppia a ridere alzandosi, e mi prende per mano portandomi dentro.
Entriamo in cucina.
"Mamma!"
Esclama Josh.
" Josh, cosa ci fai qui? Non dirmi che te la sei balzata?"
Josh ride.
"Ma va, oggi avevamo solo due ore e non siamo andati"
"Tu e chi?"
In effetti Josh è davanti a me e piccola come sono non mi si vede.
"Oh, giusto, lei è Allison mamma"
Sono sporchissima, struccata e ho addosso la maglietta enorme di Josh, insomma che bella presentazione.
"O mio dio, come sei bella"
Dice abbracciandomi, improvviso un abbraccio, ma non mi riesce tanto bene.
Mi mette le mani sulle guance. Guardandomi negli occhi.
"Si sei proprio bella"
Sorrido, diventando rossa. Perché divento rossa, porco due!
Josh improvvisa una tosse e sua mamma si stacca da me offrendomi tante cose da mangiare e bere, e dopo aver mangiato, anche troppo, io e Josh torniamo in garage.
Lo guardo.
"La adoro"
"Chi mia madre, nah"
"Si insomma è dolce, e si vede che ti vuole bene"
Mi guarda con uno strano luccichio negli occhi.
"Si, non è sempre stata così, Comunque le sei piaciuta anche tu."
Lo guardo stranita per la prima frase che ha detto, ma non faccio domande.
"Allora come vuoi farlo?"
Gli chiedo, riferendomi al muro.
"Ah, non lo so, volevo scriverci tutte le frasi che sento e che mi piacciono"
Annuisco.
"Va bene, io ne so una"
Mi passa un gesso e mi metto davanti al muro, ripensando alla frase che aveva detto sui miei occhi. E così inizio a scrivere:
"HAI DEGLO STRANI OCCHI"
LEI LO GUARDÒ CON ESPRESSIONE STRANITA.
"SI HANNO UN FIORE DENTRO E SONO ARGENTO"
Vedo Josh guardare la scritta e sorridere, mentre inizia a scrivere quello che gli avevo detto io sul fatto che ero brutta e che lui mi aveva detto che ero carina. Mi avvicino sorridendo e gli faccio una riga di gesso in faccia, si gira di scatto, e io scoppio a ridere, si gira guardandomi con malizia e divertimento e io mi allontano piano piano don le mani a difendermi per poi iniziare a correre ridendo. Mi insegue per tutto il garage e io entro in casa, correndo per tutta la sala con lui dietro di me e intento ridiamo, ridiamo e ridiamo. Ad un tratto mi afferra per la vita da dietro e mi fa girare, buttandomi sul divano e facendomi il solletico.
"Josh smettila" cerco di dire tra una risata e l'altra.
"Ragazzi suona un cellulare."
Josh smette di farmi il solletico appena sua mamma entra in salotto. Noto che quello che ha in mano è il mio telefono, così salto giù dal letto e lo afferro dalla sua mano.
"Siete proprio carini" sento dire da lei, mentre leggo il nome di Emy sullo schermo. Rispondo subito e sento la voce di Emy che piange dicendo il mio nome.
"Ally..."
"Emy che c'é?"
"P-puoi venire?"
Dice singhiozzando.
"Sto arrivando, aspettami."
Chiudo la chiamata e corro in garage seguita da Josh.
"Che succede?" Domanda.
"Io, io non lo so stava piangendo.
Mi infilo la felpa, senza preoccuparmi di ridare la maglietta a Josh.
"Andiamo ti accompagno"
Dice prendendo le chiavi della moto.
Afferro lo zaino e in meno di due minuti siamo già sulla strada per andare da Emy"
Mi fiondo letteralmente giù dalla moto e vado a suonare al campanello di Emy.
"Ally!"
La sua faccia straziata mi compare dietro la porta e subito si fionda tra le mie braccia.
"Shhh, ci sono io"
Dico accarezzandole i capelli.
Mi volto verso Josh, è ancora lì, mi sorride lievemente, e mi mima con le labbra 'chiamami che ti vengo a riprendere' annuisco e entro nella casa dalla mia amica...
Che strano, non ho mai avuto un'amica.
••••
Calro20 ho aggiornato per te, non solo perché te lo avevo promesso, ma anche perché sei stata la prima a commentare e votare la mia storia e te ne sono grata. Scusate se il capitolo è corto, ma sono stata incasinata tutta la settimana. ATTENZIONE:se ci sono degli errori verranno corretti tutti al prossimo aggiornamento!

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