"Matt, proverò ad aiutarla, ma non mi importa più di tanto di questa storia, va bene povera Allison, ma non centro niente"
Matt annuisce.
"Solo quando saprai tutta la storia di quella ragazza, allora ti importerà qualcosa"
Lo guardo in modo interrogativo, quindi non so tutto cosa devo sapere?
"Non sono tenuto a dirti la sua vita, se vorrà e si fiderà allora te lo dirà lei"
Annuisco, ma sono un po' scettico. Matt non è mai stato così serio.
"Ci vediamo fratello"
Dice dandomi una pacca sulla spalla, gli faccio un cenno, e mi siedo per terra a fissare il tramonto che si riversa davanti a me, e intanto continua a frullarmi una domanda nella testa: 'Che storia hai Allison?'
E
ALLISON POV
"Ok, dimmi"
Dice Ethan che esce dal bagno, mentre si strofina un asciugamano sui capelli ancora bagnati. È a petto nudo e indossa solo dei pantaloni della tuta, va bene che non provo attrazione per lui, ma sono una ragazza, e ho degli ormoni.
Cerco di tralasciare questo fatto e inizio a parlare. Gli racconto di quello che so che è successo sta mattina e lui sembra piano piano rattristarsi.
"Non mi ero neanche ricordato che Emy fosse qui, sinceramente"
Abbasso il capo, che stronzo.
"Sta di fatto che ci è rimasta male, l'hai delusa"
"Mi dispiace un sacco per lei, ma non mi interessa più di tanto quello che pensa, insomma è la sorella di Mike, solo questo, non è mai stata mia amica, ne la mia ragazza, ci avrò parlato si e no cinque volte, non è importante per me quanto lo è per Josh, ripeto per me è solo la sorella di Mike"
Mi ha deluso, un po', insomma lo conosco da circa due settimane che non sono niente, non sono nessuno per giudicare assolutamente, però pensavo fosse diverso.
"Pensavo fossi diverso"
Dò voce ai miei pensieri.
Si ferma, prima continuava a camminare per la stanza, ma adesso si è fermato e mi guarda.
"Ma alla fine, se Emy non è nessuno e la conosci da quanto? Sei, sette anni...io chi sono per dirlo."
Poi fa una cosa, che non mi aspettavo, invece che arrabbiarsi viene verso di me e mi abbraccia.
"Penso che tu sia la ragazza più speciale che io abbia mai conosciuto, non ho mai avuto un'amica, di solito le ragazze si avvicinano perché sono bello"
Fa segno con la mano come per spostarsi i capelli lunghi dietro la spalla e io scoppio a ridere, come faccio a non amarlo questo ragazzo? Lui sorride.
"No dai seria, invece tu, la prima volta che ci siamo visti mi hai dato del rincoglionito e la volta dopo mi hai promesso che non mi avresti più parlato se ti avessi accompagnato a scuola, ma non ti sei trattenuta neanche per cinque minuti. Sei simpatica e vedo che ti importa delle persone, non solo di Emy, perché se non ti importava di me le avresti detto di lasciare perdere e che ero un coglione, invece sei venuta qui per chiarire la posizione della tua amica, ma anche per chiarire la tua, e non ti sei schierata dalla sua parte senza prima sentire la mia versione, e si ti ho deluso, ma non ci posso fare niente perché sono fatto così!"
Alza le mani come se lui fosse una causa persa, come se nessuno più dovrebbe provare a cambiarlo perché tanto lui è così e basta.
"Ti sei arreso quindi?"
Apprezzo tutte le cose che mi ha detto, ma voglio aiutarlo, perché si è perso, si è perso perché non sa più chi è.
Annuisce, ma non mi guarda più negli occhi, sembra che si vergogni.
"Voglio aiutarti!"
Esclamo dopo un po' che nessuno dei due diceva niente, alza di scatto la testa per guardarmi.
"Casa intendi?"
"Insomma, sei simpatico, sei dolce e anche un bel ragazzo"
Sfoggia uno dei migliori sorrisi.
"Perché dovresti lasciarti andare Et?"
Continuo io.
Fa spallucce.
"Smettila, dobbiamo fare qualcosa non puoi abbandonarti a te stesso! Però adesso devo andare perchè se no mio padre mi uccide la vita"
Scoppia a ridere.
Mi abbraccia un'ultima volta. E mi accompagna alla porta.
"Grazie Ally"
"Vedrai ti cambierò"
Urlo alzando le braccia e uscendo dalla porta trionfante, scoppia a ridere e io dopo di lui.
Gli faccio un cenno con la mano, come saluto e ricambia. Ti voglio bene Et.
Esco dal cancello di casa sua e ritrovo Josh appoggiato alla sua moto, sembra pensieroso, non si è accorto probabilmente che sono uscita, perché continua a guardarsi le scarpe.
Faccio per andarmene, ma mi blocco appena lo sento parlare.
"Allison, fermati"
Mi fermo, mi giro e lo ritrovo nella stessa posizione di prima, come se non avesse aperto bocca.
"Devo parlarti"
Dice puntando, finalmente, i suoi occhi neri nei miei.
"Josh veramente io dovrei tornare a casa, sai per cena"
"Di ai tuoi che non ci sei, ti porto fuori io"
Lo guardo stranita, è serissimo, prendo il telefono e mando un messaggio veloce a mio padre per poi salire sulla moto.
Arriviamo in un piccolo fast food, ordiniamo ci sediamo e mangiamo in silenzio per un po', non mi guarda negli occhi. Ad un certo punto sono stanca, mi doveva parlare? Che mi parli allora!
"Ehm...Josh dimmi."
"Non so da dove iniziare..."
Lo guardo stranita.
"Ally -continua lui- ho trovato tuo cugino."
Spalanco gli occhi, Matthew, mio cugino, non lo vedo da quando avevo circa 14 anni, mi manca tantissimo...aspetta un attimo;
"Matt.."
Josh annuisce.
Mi metto le mani nei capelli.
"Ecco, ecco perché era così famigliare, come ho fatto a non riconoscerlo, come"
"Non è tutto Ally"
Lo guardo.
"So di tuo fratello, Taylor, me ne ha parlato Matt, è qui, a Manhattan"
Gli occhi iniziano a pizzicare e sento un groppo in gola, Taylor, il mio fratellone, Tay, è ancora vivo, è qui, a Manhattan! Non ci credo, mi tappo l bocca e una lacrima sfugge al mio controllo, la asciugo prima che Josh la possa vedere, ma mi sa che l'ha già notata.
"Devo trovarlo."
Dico decisa.
"Dobbiamo trovarlo"
Risponde, alche sorrido, e lui pure.
Grazie Josh.
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Volevo ringraziare tutti i lettori! Siamo arrivati a 200, sono pochini lo so, rispetto alle altre storie, ma per me sono un traguardo enorme. Vi adoro.
-Ally
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I'm yours
Любовные романыMi guardava, semplice. Mi guardava. Eppure quello sguardo sembrava dirmi tutte le cose che fino ad adesso erano state nascoste, nascoste da lui, e ti giuro che per un'attimo, solo per qualche secondo avrei giurato di averci visto dell'amore. No, meg...