La quarta prova-The Maze Runner FanFiction {IN REVISIONE}

CAPITOLO 2

Sono costretto a svegliarmi a causa di un insistente raggio di sole che sbatte sulle mie palpebre. Apro lentamente gli occhi e mi giro, ritrovandomi davanti il viso di Brenda, che sta ancora dormendo beatamente.
Mi alzo dal letto cercando di non svegliarla e mi avvio verso la porta. Non faccio in tempo ad aprirla che questa per poco non viene giù, rivelando dall'altra parte un Minho incazzato come non mai
-Minho, ma che...?-non finisco la frase che mi spedisce a terra con un pugno dritto sul naso
-TACI, BASTARDO!-mi piego in due, notando che il naso ha incominciato a sanguinare. Non faccio in tempo a rialzarmi che Minho mi sferra un calcio nello stomaco facendomi ribaltare e rimanere con la schiena a terra. Subito il mio amico si getta su di me e incomincia a picchiarmi con una furia mostruosa, simile alla mia quando mi sono avventato sull'Uomo Ratto
-MINHO! CHE DIAVOLO TI PRENDE?!-gli sta urlando Brenda mentre continua a picchiarmi ripetutamente in viso
-MUORI! MUORI, BASTARDO ASSASSINO! MUORI!-quelle parole sputate da Minho con così tanta rabbia, il fatto che mi stesse picchiando con tale foga...ha scoperto ciò che ho fatto a Newt. Ed è per questo che non reagisco. Adesso sono arrivati anche Gally, Frypan, Aris e Jorge, probabilmente attirati dalle urla di Brenda, che stanno allontanando Minho da me. Jorge lo prende per un braccio e urla
-CHE CAZZO STAI FACENDO, HERMANO? SEI IMPAZZITO, FORSE?!-anche Gally e Frypan stanno riempiendo di domande Minho, che a ogni parola ha gli occhi sempre più lucidi
-VOLETE SAPERE COS'HA FATTO A NEWT? LO VOLETE SAPERE? L'HA UCCISO! GLI HA SPARATO IN TESTA!-
-È andata così?-mi chiede Frypan. Io mi limito ad annuire lievemente, almeno quanto mi permette la mia testa che sta per scoppiare a causa dei pugni. Aris mi porge una mano per rialzarmi, ma una volta in piedi, Minho mi sferra un'altro pugno, spedendomi direttamente a terra e facendomi svenire.

Quando mi risveglio, a giudicare dalla luce, è già sera. Ho i conati di vomito e la testa mi sta scoppiando. Ma la cosa peggiore...la cosa peggiore è che ho perso Minho, Gally e Frypan e adesso non mi resta più nessuno. Ho ancora Jorge, Brenda e Aris, però...non sono Newt, Chuck e Teresa. E sono morti. Per non parlare di Alby, Winston, Zart, Ben, Clint, Jeff, Jack...troppi. Troppi sono morti a causa mia. A causa del mio passato, quello che ho deciso di non ricordare. E so per certo che perderò anche le poche persone a cui tengo e che sono ancora vive. Sono un pericolo ambulante, ecco cosa sono. E non voglio perdere altre persone. Devo farla finita, il prima possibile.
Con questi pensieri nella mente tento di alzarmi dal letto in cui mi trovo e, una volta appurato che riesco a stare in piedi, mi avvio al Lago Teresa.

-Teresa, sono io, Tom. Scusa se mi presento con questa faccia ma Minho ha scoperto ciò che ho fatto a Newt e...beh, ho perso anche lui. Non posso più resistere, Teresa. Voglio ritornare da te, da Newt, da Chuck...e credo che presto ci rivedremo. Ho deciso di farla finita e lo farò qui. Domani. Ti prego di non essere arrabbiata con me, so che sei morta per salvarmi. Come anche Chuck. Però io qui mi sento a disagio, se almeno ci fossi tu...-mentre parlo lascio che le lacrime scendano libere. Non m'importa più di niente, ormai. Non ho più nessuno...mi accascio a terra e mi raggomitolo nei capelli di Teresa, incolpandomi della morte dei miei amici e consapevole del fatto di aver rovinato la vita a quelli sopravvissuti.