CAPITOLO 5

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Flashback

NEWT'S P.O.V.:

Apro gli occhi. Non potrei aprirli, sono morto. Ma li ho appena aperti, cacchio!
Mi guardo intorno: sono in una stanza con le pareti nere e il pavimento bianco. Sono su un rialzo grigio, completamente nudo. L'unica cosa presente nella stanza, oltre a me, è un altro rialzo. E sopra questo c'é Teresa. Nuda. Distolgo subito lo sguardo e mi giro di spalle, fissando la parete dall'altra parte della stanza. Perché siamo qui? Perché siamo nudi? E soprattutto...io dovrei essere morto. Perché sono vivo? Insomma, un proiettile in testa dovrebbe bastare per uccidermi, no? I miei pensieri, poi, vanno a lui.
A Tommy. So che ce l'ha fatta, sento che ora sto bene. Ma chissà come si sente, cacchio. Perché non ho tirato fuori un po di palle e mi sono ucciso io, da solo? Avrei evitato a Tommy di farlo. Ma no! Facciamoci uccidere dagli amici, no? Mi sembra normale! Ecco a voi Newt, vincitore della serie "Se sei mio amico uccidimi"
-Idiota che sono! Idiota, idiota e ancora idiota! Idiota faccia di caspio!-mi rimprovero ad alta voce
-Oh, finalmente l'hai ammesso!-mi schernì la voce di Teresa
-Parla la traditrice-faccio per girare la testa verso di lei, ma poi mi ricordo che è nuda e rimango dove sono
-Come sta Tommy? E Minho?-le chiedo per cambiare discorso. È probabile che lei li abbia visti dopo Denver
-Stanno bene, non preoccuparti. Per fortuna Minho ha portato via Tom appena in tempo, altrimenti sarebbe rimasto schiacciato anche lui-
-Anche lui? Chi è morto?-
-Io-disse Teresa ridacchiando
-Quindi anche tu sei morta?-
-Si, anche te?-
-Già-l'avevamo detto come se fosse una cosa normalissima, anche se era tutto tranne che normale parlare di come si è morti
-E come?-
-Beh...è stato Tommy-
-Non sono scema, Tom non ti ucciderebbe mai-
-Neanche se lo costringessi in preda all'Eruzione?-dopo qualche secondo di silenzio, Teresa mi chiese con voce infuriata
-L'hai costretto veramente?!-
-Certo che si! Altrimenti a quest'ora sarei ancora a Denver a gironzolare in cerca di cibo!-
-MA QUANTO SEI IDIOTA?! NON HAI PENSATO A COME POTREBBE SENTIRSI?-
-Secondo te perchè prima mi sono insultato?-
-Allora sei proprio a posto con la coscienza!-
-Mi sarei anche ucciso, ma non ne avevo il coraggio! Ci avevo già provato!-
-Nel Labirinto, si. Ricordo la scena!-cosa? Che significa "Ricordo la scena"?
-Che diavolo stai dicendo?-mi girai e la guardai in faccia. Non mi importava se era nuda, dovevo guardarla in faccia. Non era facilissimo, era pur sempre la prima ragazza nuda che vedevo in vita mia (almeno per quello che ricordavo). Ma ci provavo
-NEWT!-mi urlò contro Teresa, coprendosi il corpo con le mani
-Beh? Che c'é?-
-CHE C'É? MI CHIEDI CHE C'É? SIAMO NUDI, ECCO COSA C'É!-
-Non mi interessa. Guardami in faccia e il problema è risolto. E ora rispondimi-le dissi duro. Lei lasciò le mani dov'erano, ma fece come le avevo detto
-È molto semplice: quando io e Tom eravamo alla C.A.T.T.I.V.O., osservavamo ogni vostra mossa attraverso le Scacertole. E con quelle abbiamo visto te che ti gettavi giù dalle mura del Labirinto-non potei nemmeno rispondere, perché non appena Teresa finì la frase, le pedane dov'eravamo cominciarono a scendere
-Che succede?-mi chiese Teresa
-Sei tu la sapientona, non io-le risposi mettendomi seduto con le gambe incrociate. Se proprio doveva vedermi nudo, avrebbe visto giusto il petto
-Metti in mostra i pettorali che non hai, Newt?-mi schernì Teresa con un sorriso sornione stampato in faccia
-Che simpatica-in effetti aveva ragione, di pettorali non ne avevo. Ma francamente non m'importava. L'unico problema era Minho, che aveva degli addominali da far paura e a volte se ne vantava. Ma se era per quello pure io ce li avevo, quando ero un Velocista. Mentre facevo questi pensieri, Teresa si girò dall'altra parte
-Beh? Stavamo parlando, nel caso non te ne fossi accorta-
-Non abbiamo più niente da dirci-
-Come mai così acida di colpo? Hai spesso questi sbalzi d'umore?-dal momento che non ricevetti risposta, continuai a provocarla
-Bel sederino, Teresa. Molto carino-
-Pervertito-mi rispose lei coprendosi le chiappe. Solo in quel momento notai la sua schiena
-Teresa...hai detto di essere stata schiacciata da un masso, giusto?-
-Si-
-E dove ti ha preso?-
-Sulla schiena. Perché mi fai tutte queste domande?-

La quarta prova-The Maze Runner FanFiction {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora