Piccoli Per Sempre||Alessio Bernabei

Capitolo 1

La sveglia suona, sette e trenta. Apro gli occhi, questa è l'ultima volta che mi sveglierò in questa camera.. Adesso è vuota, mette quasi tristezza, tutti i miei ricordi belli e brutti sono racchiusi in queste mura. Mi alzo e scelgo dei vestiti comodi per il lungo viaggio che dovrò affrontare. Vado in bagno e mi rendo presentabile, sono abbastanza emozionata, cambiare città vuol dire nuove conoscenze, nuove avventure e voglio assolutamente cambiare, per quanto possa essere importante per me Napoli, ho voglia di lasciarla ci sono troppi brutti ricordi qui.
"Clary, sbrigati è ora di andare, prima partiamo e prima arriviamo" urla mio padre da sotto.
"Si eccomi" grido in risposta.
Do un'ultimo sguardo alla mia casa ed esco entrando rapidamente in macchina. L'aria non è fredda, essendo agli inizi di settembre, ma sento comunque freddo quindi accendo la stufa in macchina.
Prendo le cuffiette e le inserisco nelle mie orecchie per poi chiudere gli occhi e riposarmi.
Sento mio padre scuotermi il braccio, guardo l'orario riportato sul cruscotto e noto che sono già le due del pomeriggio.
"Siamo quasi arrivati nel vialetto di casa nostra Clary" mi dice gentilmente.
"Oh. Bene" sforzo un sorriso, sono ancora assonnata, abbasso la musica, ma poi decido di togliermi completamente le cuffie.
"Eccoci a casa nuova" sorride.
Esco dall'auto e mi stiracchio profondamente tendo gli occhi sulla casa. Da fuori sembra carina, forse un po grande, ma carina. Entriamo dentro. La casa è a due piani, ci sono due bagni, una cucina enorme, un grande salotto, due bagni, la mia camera, quella di papà e due stanze per gli ospiti. Onestamente non credo ci sia bisogno di tutto questo, ma posso vedere la gioia di mio padre quando entra, non me la sento di dire che per me è troppo.
"Che te ne pare?" Mi chiede.
"È bellissima" sorrido.
Comincia una vita nuova.