CHAPTER ONE HUNDRED AND FORTY-FOUR

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Prete: e arrivato il momento delle promesse.. so che mattia vuole dire qualcosa mentre emma ha organizzato una cosa

Pov's briga

Ha organizzato una cosa? Cosa? Questa donna mi sorprende sempre di piu!

Prete: prego emma
Emma: bhe, io non sono molto brava a fare discorsi, tantomeno in questo momento che sono emozionatissima e che sono letteralmente una fontana, quindi ho pensato di organizzare una piccola cosa, la mia promessa per te

{Emma e Mattia sorrisero guardandosi negli occhi, poi, improvvisamente entrò dalla porta della chiesa un violinista, in chiesa non volava una mosca e il violinista iniziò a suonare una strofa di "occhi profondi"}

{Mattia aveva gli occhi lucidi}

{Appena il violinista finì di suonare, gli invitati, attraverso dei fogli che erano stati preparati da emma formarono la frase "io mi scordo di dimenticarti", questa era la promessa che emma fece a mattia}

Briga: mi devi fa' piagne pe' forza!

{Emma sorrise}

Prete: mattia, tocca a te

{Mattia fece un respiro profondo e iniziò a parlare, guardando emma negli occhi}

Briga: allora, partendo dal presupposto che non sono mai stato cosi emozionato come oggi, e tutto questo e grazie a te. Partiamo dal giorno in cui mi hai scelto, anzi, ci siamo scelti. Mettetevi comodi perche la storia e lunga ahahah. Ero felicissimo ovviamente perche questo mi consentiva l'accesso al serale. Subito il giorno dopo sono iniziate le prime lezioni, e devo dire che eri veramente una rompi... ma subito era come se ci conoscessimo da una vita, parlavamo di tutto senza preoccuparci delle telecamere o del programma dove tu eri la coach e io l alunno. Stavamo bene insieme, appena arrivavi e varcavi la porta della famosa casetta bianca i miei occhi si illuminavano e mi si stampava in faccia un sorrisone. Ci definivamo migliori amici. Cosi tanto in cosi poco. Questa era la nostra frase. Tutti, ma proprio tutti avevano capito che qualcosa era scattata tra di noi, qualcosa di forte, che prima o poi sarebbe sbocciato, si, tutti lo avevano capito...tranne noi. Poi, la sera della finalona, io non ho vinto, li i nostri rapporti si sono chiusi, il capitolo emma e mattia si era chiuso proprio quella sera. Io all'ora mi sentivo una delusione per te, pensavo che tutto quello che avevi fatto per me, tutte le lezioni, tutte le critiche che ti eri presa, tutte le volte che mi avevi difeso non erano serviti a niente perche io non avevo vinto e per me significava non averti ripagato di tutto il lavoro che hai fatto per me. Quel giorno, quel giorno in cui siamo, non si sa come, andati a correre nello stesso posto di roma pur essendo grande. Da li e RIncominciato tutto. Qualcosa in me e di nuovo sbocciato, l'alchimia che ci accomunava non era svanita, anzi era via via sempre piu forte. Ebbene si, da li e ripartita un altra tappa della nostra vita insieme, dopo tanti ma tanti, ma che dico tanti? Tantissimi ostacoli, malintesi, gelosie noi siamo ancora qua, consapevoli del nostro amore e della nostra famiglia che abbiamo creato con la nascita di leo e greta. La mia promessa? Bhe, l'amore qua, l'amore siamo noi, l'amore e arrivato, la mia promessa e quella di non smetterti mai e poi mai di amarti e di non lasciarti mai perche ti amo piu della mia vita e senza di te non so cosa farei



Ehiiiiiii
Capitolo più lungo del solito direi♥
Spero vi piaccia. Ci ho messo tutta me stessa per scriverlooo♥

INSEPARABILI MA SEPARATIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora