Ciel, Draco, James e Sirius, arrivarono ad Hogwarts in pochi secondi ed incontrarono subito il professor Albus Silente, preside della scuola ad Hogwarts.
"Salve, ragazzi miei! Venite, accomodatevi pure nel mio ufficio."
Detto ciò, entrarono dentro l'immensa stanza e si misero tutti a sedere. A quel punto, Sirius, prese la parola.
"Albus, qualcuno, non sappiamo chi, ci ha chiamati, dicendoci che qui ad Hogwarts, succedono fatti strani... Ma di che si tratta?"
"Fatti strani? Qui va tutto come al solito e non c'è niente che non va."
"Ma qualcuno, ci ha chiamati." Disse James. "E ci diceva che il tutto accade nella sezione proibita..." Disse alquanto preoccupato.
A quel punto, Silente, si alzò in piedi e ci guardò con molta attenzione.
"Io credo che qualcuno vi abbia mandato qui, di proposito." Fece una breve pausa, per riprendere fiato e poi, riprese. "Per cui, ispezioneremo insieme il castello, partendo dalla Biblioteca e la sezione proibita! Mi raccomando, però: fate attenzione!"
Dopo che tutti annuirono, penetrarono le due stanze, senza nessuna obiezione da parte di Argus Gazza, il custode del Castello.
Controllarono ogni minima parte della biblioteca, non trovando assolutamente nulla. Improvvisamente, sentirono un plop da lontano, ma non riuscirono a vedere di chi si trattava. A quel punto, Harry iniziò a girovagare per gli scaffali della biblioteca, alla ricerca di Draco e tutti gli altri, che anche lui non era riuscito a vedere.
All'improvviso Harry, ebbe un violento colpo al cuore; vide suo fratello Ciel completamente stretto tra le braccia di una persona, che lui aveva già visto, ma in quel momento, non riusciva a capire di chi si trattava, mentre Draco, cercava di salvarlo, con l'aiuto di Albus, James e Sirius, che invece lo avevano riconosciuto senza indugi. Senza preavviso, Harry lo colpì da dietro, facendogli perdere l'equilibrio e sfuggire di mano il libro, contenente delle informazioni a lui molto importanti!
Quella persona altri non era che Coda Liscia in persona, venuto ad Hogwarts per compiere dei doveri nei confronti del suo padrone, Lord Voldemort.
Preso dalla paura di essere sbattuto ad Azkaban, Coda Liscia, scappò alla velocità della luce, mentre Draco, che cercava di tenerlo fermo, cadde a terra. Harry, quindi, si precipitò verso di lui, spaventatissimo e decise di portarlo immediatamente da Madama Chips, per sapere subito se il loro piccolino, stesse bene!
Silente, nel frattempo, raccolse il libro e lo aprì alla pagina segnata da Coda Liscia, ossia Peter Minus, ex migliore amico dei Malandrini, composti da James, Remus e Sirius ai loro tempi scolastici negli anni '70. "La pietra filosofale..." Disse a bassa voce.
Draco ed Harry, nel frattempo, erano arrivati in infermeria, entrambi molto angosciati.
Madama Chips, fece stendere Draco in un lettino; notando che aveva la fronte completamente piena di sudore. Harry, invece, stava per perdere 20 anni di vita dall'ansia.
Dopo pochissimi secondi, Madama, gli posò sull'addome il gel, che gli permise di fare l'ecografia, guardando il bimbo attraverso il monitor. Improvvisamente, fece un bellissimo sorriso.
"State tranquilli: il bambino sta benissimo! Non c'è stato nessun distacco della placenta e il cuore è apposto! State tranquilli, non ci sono danni cerebrali, né di nessun altro tipo!"
Draco ed Harry, fecero un sospiro di sollievo e sorrisero finalmente rilassati.
Il giorno dopo, Silente, convocò i Malandrini, Ciel, Draco ed Harry nel suo ufficio.
"Quello che quest'oggi devo dirvi è molto importante ed è altrettanto importante che non esca fuori da questa stanza. Non fraintendetemi, mi fido ciecamente di voi, ma ci tengo a precisarlo. Dunque, Coda Liscia, alias Peter Minus, voleva rubare questo libro, perché qui c'è scritto dettagliatamente come creare qualcosa che voi, credete essere distrutta completamente, ossia la Pietra Filosofale! Io e tutti gli altri insegnanti, abbiamo pensato di raccontare una piccola bugia, nella speranza che Lord Voldemort e la sua stirpe, si arrendesse all'idea di non avere qualcosa di immortale. Come sapete, il Signore Oscuro, creò gli Horcrux, per avere più parti della propria anima e cercare di vivere, ma poi, a suo tempo, furono perfettamente distrutti. Ora, come sapete, lui non è mai svanito del tutto ed ora, sta cercando il metodo per ricreare la pietra filosofale, in modo da poter rivivere una volta per tutte, creando poi, (come è nel suo stile), il male e noi, dobbiamo impedirlo!
"E come?" Domandò Harry, assorto.
"So esattamente come: per prima cosa, come già anticipato, non dovete dirlo a nessuno; per seconda cosa, lui non deve mai possederla, perché se ci riesce i nostri sforzi, saranno stati vani, per terza cosa, dovete aiutarmi a tenerla nascosta, in modo che Minus non possa mai trovarla e questo libro, dovrà essere distrutto e per ultima cosa, mi serve anche l'aiuto di Blaise e in questo posso far affidamento in te, Ciel: anche lui deve sapere tutto ciò che ci siamo detti, ma non deve dirlo ad anima viva! Siete con me?"
I cinque uomini, non ebbero esitazioni e promisero assoluto appoggio all'anziano preside, Albus Silente.
"Ah Ciel!" Silente, lo portò in un angolo appartato e tranquillo.
"Puoi per favore, anche chiedergli a Blaise, se mi può dare una mano ad organizzare la festa di Halloween, che si terrà domani sera?" Con un gran sorriso.
Ciel sorrise divertito. "Senz'altro, professore! Penso che ne sarà felicissimo! Lui adora Halloween!"
"Appunto, lo so." Ed entrambi, scoppiarono a ridere con grande gusto e gioia.
STAI LEGGENDO
Drarry ~ Un mix di sorprese
FanfictionHarry James Potter 25 enne da circa 7 anni lavorava presso l'ospedale per Maghi e Streghe San Mungo assieme a Draco Lucius Malfoy il suo uomo, conosciuto alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Ciel Sirius Potter il fratello gemello di Harr...