Capitolo 9: Albus Scorpius Potter/Malfoy!

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Draco Malfoy ed Harry Potter, arrivarono di corsa al San Mungo, per portare il bel biondo in sala parto! Harry era in perenne angoscia, ma i suoi amici, cercarono di tranquillizzarlo, dato che il piccolo sarebbe stato bene!

"Ron, staranno bene, vero?"

"Ma certo, Harry! Staranno bene e tra un po', finalmente potrai abbracciare tuo figlio!"

Harry sospirò e poi, entrò nella sala, dove era presente un loro collega; il dottor Hale, lo stava visitando.

"Si, Draco! Devi partorire!"

Notando la presenza di Harry, lo guardò con particolare astio. "Tu che ci fai qui?!"

Harry lo disprezzava. "Si dia il caso che io sia il padre!" Disse mostrando i denti.

"Anche se è tuo figlio, non ti voglio qui nella sala parto! Sono stato chiaro?!"

"Vai al diavolo, Hale!"

Bernard Hale odiava Harry perché ad un concorso di medicina magica avanzata, Potter era stato decisamente più bravo e più esperto in materia, riguardo al dottor Hale, che era raccomandato alla commissione di medici, che però poi, vedendo la bravura e la tenacia di Harry, lo promossero a pieni voti, diventando così il capo del reparto di chirurgia al posto di Bernard, che da allora, lo odiava, avendolo accusato di corruzione quando la colpa era solo sua.

Harry uscì incazzato nero, sbattendo la porta, mentre Blaise, Ciel, Ron, Ginny e Neville, gli corsero incontro.

Da poco erano arrivati anche Lily, James, Sirius, Remus e Nynfadora Tonks.

"Che succede, Harry?!" Domandò Ginny.

"Quel bastardo di Hale non mi sopporta e per una ripicca di diversi anni fa, alla quale io non c'entro niente, mi ha cacciato dalla stanza! Merda, ci mancava solo questa!"

"Vuoi che ci pensi io? Se vede un Auror, magari se ne sta al suo posto!" Chiese Ciel.

"Potrebbe essere un'idea!" Disse Ron, con un gran sorriso!

Harry ci pensò su un attimo e poi, acconsentì.

"Ok, Ciel! Grazie!"

Ciel quindi con l'aiuto di Ron ed Hermione, bussarono alla porta.

"Avanti!" Disse Hale. I tre Auror, aprirono la porta e Hale, avendoli riconosciuti, incominciò a balbettare.
"Voi... è successo qualcosa?"

"Si, dottor Hale! Lei sta abusando del suo potere medico, impedendo ad una persona che ha tutto il diritto di stare qui dentro con il suo compagno!" Rispose Ciel, severamente e con autorità.

Draco fece un sorriso divertito ed Harry entrò dentro la stanza.

"Glielo hai detto tu, non è così?" Chiese Hale, guardando male Harry.

"In realtà, abbiamo sentito tutto noi!" Rispose Ron, inviperito. "Senza che Harry ci abbia detto niente. Sa dottore, anche noi abbiamo le orecchie e se si azzarda ad insinuare o a fare come le pare un'altra volta, le giuro che avvertirò il primario! Non credo che sarà molto piacevole, dottor Hale, non trova?"

"Non le permetto di dettare ordini nel mio ospedale!" Ringhiando.

"D'accordo!" Disse Ron. "Allora sappia che andrò a parlarne con il primario e poi, vedremo chi avrà ragione!"

Nel frattempo, Ciel aveva chiesto ad Harry di uscire, facendo credere al dottor Hale, di essersi rassegnati e lo portò in bagno.

"Ciel, che cosa stai facendo?!"

"Ho in mente un'idea: ci scambiamo! Siamo gemelli, no? Quello è troppo idiota per accorgersene! Ti metti i miei vestiti, così potrai far finta di essere me, ed assistere al parto del tuo bambino, mentre io farò te! D'accordo?!" Disse serio.

Harry lo abbracciò. "Grazie, Ciel!"

"Per te, per voi, questo ed altro!"

Così fecero lo scambio ed Harry, entrò dentro la sala parto, spacciandosi per il suo gemello.

Draco lo aveva riconosciuto e per non destare sospetti, si concentrò sul dolore che provava.

Harry era molto emozionato, ma cercava di non darlo a vedere.

Dopo circa un'ora, alle 3.34 del mattino, finalmente, il piccolo, venne al mondo! Il nascituro, aveva i capelli biondissimi come Draco e gli occhi verdi come Harry, uguali identici al papà e alla nonna Lily.

"Amore mio!" Disse Draco, in preda ad una grandissima emozione.

"Ciel!" Disse Draco. "Vuoi vedere il tuo nipotino?" Guardandolo con un sorriso sornione. "Oh, ehm... si, certo!" Sorridendo.

Harry prese in braccio il suo bambino e un piccolo scintillio, uscì dai suoi occhi verdi. "È identico a Lily... e a Harry! Hai visto gli occhi, Draco?" Guardandolo con amore.

"Si..." Disse felice. "Ma i capelli, sono tutti miei!" Ridendo con emozione.

All'improvviso, il vero Ciel entrò dentro la stanza e sorrise. "Tutto bene?"

"Si, grazie, Ciel!" Risposero Draco ed Harry, ridendo a crepapelle.

A quel punto, il dottor Hale, guardò i due gemelli e capì di essere stato preso in giro. "Questo è per farle capire dottore, che se vuole fare il duro con noi..." Disse Herm. "Noi, sappiamo fare anche di peggio!"

Preso dalla rabbia, il dottor Hale, uscì dalla stanza e tutti scoppiarono a ridere, godendosi poi, il bellissimo Albus Scorpius! Finalmente la Drarry, aveva realizzato il loro sogno più grande!

All'improvviso, Harry si avvicinò a Ciel, con suo figlio in braccio.

"Ciel... Draco ed io, vorremmo farti una proposta: ti andrebbe di essere il padrino di Albus Scorp?"

Ciel si commosse e abbracciò i neo genitori! "Si! Si, lo voglio!"

Harry e Draco, sorrisero felici e di nuovo, lo abbracciarono.

Drarry ~ Un mix di sorpreseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora