~'l'avventura' indesiderata

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"Allora?" Chiede.
Cosa?
"Senti non voglio problemi, lasciami in pace...".
"Non voglio che te ne vada...io..." Dice ma non lo lascio finire...
Sinceramente?
Non mi interessa cosa ha da dirmi... ha già giocato abbastanza con me... appena ci ripenso mi vengono le lacrime agl'occhi....ve lo spiegherò poi...ora sinceramente non ci voglio pensare.
"Non voglio ascoltare le tue favole" Dico andandomene.
"Luna..." Dice andandomi dietro.
Non voglio girarmi..ma non posso farne ammeno...PERCHÉ?!!!!
Mi volto.
"Sei sempre stata più di un' amica... o una nemica come dici tu...".
No, non ci casco più.
Forse.
Quegli occhi così blu...che... appena li guardi non puoi fare ammeno Di sbavare.
Poi aggiunge "voglio che questo 'addio' te lo ricordi..." e si avvicina.

Siamo vicini come i fogli di un quaderno... come... una mamma quando abbraccia suo figlio.

Ma per quanto mi è vicino, io, lo sento sempre lontano.
Si avvicina ancora di più.
Sta per baciarmi... il cuore mi va a mille, tremo tutta.. non so  cosa voglio veramente.
"Cosa pensi di fare!" Dico spingendolo via.
Non so davvero dove ho preso la forza per farlo... E DAVVERO BELLISSIMO STARGLI COSÌ VICINO.
"Pensavo che.." Dice ma lo interrompo.
"Pensavi di poter rigiocare con me... beh ti sbagli, senti voglio essere gentile, quindi te lo dico chiaro e tondo. FOTTITI"

Oh mio dio.
Qualcuno mi aiuti a cercare la mia vera me... Perché Wow, non mi riconosco.

Sono stata dura con lui, molte volte, ma Wow...non mi sono mai sentita così fiera di me stessa, e una sensazione strepitosa.
"No...io..." Non riesce a finire perché suona la campanella.
Meglio.
"Addio" Dico.
"Ciao" Dice abbassando la testa e sbuffando.
Bene, un problema è risolto.
Torno a casa, sono le 11 a.m finisco di preparare le valige e poi:
Bye bye Texas.

Mi sento uno schifo, e in più per andare a casa devo prendere il pulman... Perché mia madre é a lavoro.
Ecco che arriva, il bus.
Bene nessun posto libero! Perfetto!
Aspetta, c'è un posto libero, Wow allora proprio tutto il mondo non mi odia.

Mi siedo, mi metto le cuffie, e metto una canzone a caso, visto che le amo tutte.
Questa ci voleva proprio "on your way - austin mahone".
Amo questa canzone.
Finalmente a casa!
Mezz'ora di viaggio...!
Sono sfinita, e non ho fatto niente,sarà la depressione...

"Buongiorno...tesoro...fame?" Mi chiede mio padre.
"No" rispondo, forse con tono un po secco, ma ormai.
Arrivo in camera, mi butto sul letto, e lo sguardo mi cade sulla mia tastiera, che mi regaló la nonna per il mio compleanno.
Il miglior regalo di sempre, Davvero.
Mi metto a suonarla, ho composto una canzone corta, un po stupida,ma ciò provato.
E ne sono fiera.
Suono quella.
Non so perché ma i momenti più belli della vita li passo, o suonando uno strumento, ascoltando suonare qualcuno, ascoltando la musica...e se non ho MP3, il che è molto raro, il cellulare o uno strumento, che io sappia suonare, a portata di mano, beh... Mi inventò delle parole... le faccio diventare frasi...poi poesie... e in fine aggiungo un ritmo, non so se si può chiamare 'comporre canzoni', ma a volte, forze é patetico, penso che quello che scrivo potrebbe avere un futuro.

E penso che sarebbe davvero fantastico.
E più di 45 Minuti Che sono qui, seduta a pensare cosa farò... cioè tra 1 ora, circa... me ne vado e cambierà tutto.

Tranne il rapporto tra me e My, credo e spero.
Mi arriva un messaggio da My...'Pronta? ;) :('
'pronta' rispondo.
So che è solo 1 p.m e dobbiamo partire alle 5 p.m ma la strada dura un po' quindi è meglio se partiamo prima.
Non voglio.
Non riesco a crederci.
Scendo le scale e trovo mio padre e mia madre pronti, davanti alla porta.

So che... sono arrabbiatissima con loro, che stanno sbagliando... ma sono la mia famiglia, e li amo comunque.
Corro da loro e li abbraccio.
Ricambiano.
E papà mi dà un bacio sulla fronte.
"Sai che ti vogliamo bene" mi dice
"Giá, anche io" gli rispondo.

Così parto per la mia nuova vita.
Dopo circa 2 ore di viaggio, arriviamo.
Menomale che non c'era traffico.
Scendo dalla macchina e vedo subito My che abbraccia i suoi genitori.
Ci salutiamo ed Entriamo nell'aeroporto.
Wow, tra meno di 2 ore la mia vita cambierà  completamente, e io sono  troppo calma per i miei gusti.

Io e My andiamo a prendere del caffè dalla macchinetta.
"Non ti senti un po....strana?" Mi chiede My mettendo i soldi dentro la macchinetta.
"Un po...sí..." rispondo e poi Aggiungo "Ah...e...Matt mi ha detto di dirti 'ti amo' da parte sua..." mi sembra un po... strano, ecco..dirglielo, cioè sono la sua migliore amica, ma non sono mai entrata molto nel rapporto tra lei e Matt.
"Davvero?" Chiede.
Annuisco.
"Ok" risponde.
"Ok? Solo Questo" Chiedo stupita.
"Cosa dovrei dire?! Non siamo più niente...per colpa di questa vita di me**a!" Dice abbassando la testa.
"Giá" Dico, è l'unica cosa che mi viene in mente, anche se stupida.

Sono le 3.30 p.m.
Wow dura davvero così tanto prendere un caffè alla macchinetta?!
Ritorniamo dai nostri genitori.
"Va bene e meglio se andiamo, con tutti i controlli che devono fare...alle valige e tutto...e meglio se andate" dice il padre di My.

Annuiamo.
Prendiano le valige, abbraccio un'altra volta I miei, mamma mi dà un bacetto sulla guancia, papà sulla fronte, e uguale i genitori di My e lei.
E Partiamo per 'l'avventura' indesiderata.

Dopo tutti i controlli, davvero noiosissimi Entriamo nell'aereo, e partiamo.
Premdo My per mano, perché so che ha davvero una grandissima paura degl'aerei, e  mi metto le cuffie nelle orecchie.

E inizio a vivere la mia Vera vita, l'unica che non cambierà  mai, neanche se mi trasferirò al polo nord, la vita che vivo quando ascolto la musica.

-5 a.m
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Se questa avrà almeno 3 votazioni, vi dirò qualche curiosità su di me, alla fine nel prossimo aggiornamento.
(La musica che mi piace, idoli...ecc..)
Vi aspetto in tanti. Xoxo✌
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