~Per la sua schiena

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Tornando a casa, ho pensato veramente tanto al compleanno di My.
È la prima volta che non lo festeggia.

Lei è sempre stata la tipica ragazza a cui piacciono le feste, a cui piace quando le cantano 'Tanti Auguri', lei era quella 'CARINA'.

Mi dispiace davvero tanto che non lo ha potuto festeggiare.

Entro nel nostro 'appartamento' e apro il frigo.
Non c'è niente, dovremmo fare la spesa...
Guardo l'orologio e sono solo le 4.00 p.m, potrei andare a fare la spesa...

Vado verso la porta, la sto per aprire, quando mi ricordo che mi manca il portafogli.
Mi sembra di averlo lasciato in camera.

Vado verso la porta della camera, la apro...e..

"OH MIO DIO!!!" dico girandomi da un'altra parte.
My è completamente distesa,in intimo, su Matt, il quale ha solo i boxer e si baciano 'appassionatamente'.
Non li ho mai visti così...
Beh...in una situazione così... 'intima'.

"Che ci fai qui?" Mi chiede Matt mentre My si sposta e si copre con la coperta con la quale lo era anche Matt.
Ah, e per essere più chiari non sono sicura se ha i boxer, è coperto, e già lo era quando sono entrata.

"Ci abito" dico cercando di guardare da un'altra parte.
"Perché sei venuta qui?" Mi Chiede My.
"Pensavo fossite da Matt, e non avevo idea che Stavate facendo..." mi fermo.
"Non stavamo facendo niente" dice My alzandosi e infilandosi i pantaloni.
"No, dai" le dice Matt, sicuramente voleva stare lì con lei e io ho rovinato tutto.
Ops.
"A me sembra tutt'altro che 'niente' " dico.
My mi guarda e si mette la maglia.

Matt si sta per alzare dal letto...
"Hey, fermo!" Dico.
Se non ha quei boxer, io non sono davvero curiosa di vedere, cosa ha sotto.
Mi guarda strano ma poi capisce... e rimane nel letto coperto.
OH mamma, ma questo vuol dire...
"Oh, Matt!" Dico girando gli occhi.
Ridacchia un po', prende un cuscino e se lo mette sulla faccia.
È adorabile.

Prendo la mia borsa e cerco il portafogli.
"Dove vai?" Mi chiede My.
"Al supermercato" rispondo.
"È chiuso" dice Matt.
Coooosa?
"Ma io muoio di fame..." dico.
"Ordiniamo qualcosa?" Chiede My.
"Matt, rimani a cena?" Aggiunge e lui annuisce.

Per cena Ordiniamo una pizza e ci mettiamo a sedere: io sulla poltrona e loro sul divano.

Abbiamo passato la serata a ridere e scherzare, come facevamo in Texas.
Mi mancano così tanto quei momenti.
My e Matt si baciano e non so il perché.
Non stavo ascoltando cosa stessero dicendo, ero sovrapensiero.

Continuano a baciarsi e la mano di Matt scende lentamente per la schiena di My, e io credo di sapere dove vuole arrivare quella mano.

"Matt, tira su la mano" gli do noia.
My si stacca dalle bellissime labbra di Matt e scoppia a ridere.
My ha davvero una risata contagiosa, così mi metto a ridere anche io.
Matt fa una smorfia e prende il cellulare.

Io prendo il mio è vedo: una chiamata persa da papà.
OH no.
Cosa sarà successo?

Lo richiamo all'istante, ma non risponde.
"Daaai" dico guardando il cellulare.
"Cosa è successo?" Chiede My.
Avrà sicuramente capito dalla mia faccia, così fottutamente espressiva, che sono preoccupata.

"Niente" dico cercando di mantenere il tono di voce calmo.

Vedo che mia madre mi sta chiamando.
"Pronto" rispondo subito.
"Luna..."

Sto in silenzio, aspettando che mi dica cosa è successo.

"Tuo padre se ne è andato" dice con tono preoccupato.
"Cosa?! Dove?! Avete dinuovo litigato?" Mi spavento.
Rimane in silenzio.
"MAMMA!" Alzo la voce, devo sapere Cos'è successo.
"Sì, ma tesoro...non voglio che ti preoccupi".
"Come faccio a non preoccuparmi?" Chiedo.
"Mamma, papà mi ha chiamata, e ora non mi risponde più, ho paura.
Perché avete litigato? Dov'è papà?" Aggiungo.
Ho davvero tantissima paura, tengo tanto a lui.

"Abbiamo litigato, lo sai...ci succede spesso..." Si ferma.
Non dovrebbe affatto succedere, e se succede è assolutamente normale, ma non sempre.
"Poi ha detto che non riusciva più ad andare avanti così..." riprende il discorso.
Oh no.
"E se ne è andato" piange.
Vorrei tanto essere lì ad abbracciarla, e farli ragionare...
"Mamma, non capisco...Perché se ne è andato? Non lo ha mai fatto... non lo avrebbe fatto per niente..." non riesco a finire perché mi interrompe,
"Tuo padre ha chiesto il divorzio".
Tremo.
Sento mille voci, adesso il completo silenzio, ora dinuovo le voci.
Sento freddo fuori ma brucio dentro.
Sento come se il dolore mi stesse conquistando dalla testa ai piedi.
Mi fa male, troppo.
Vedo nero...
Adesso bianco...
My si sta avvicinando a me,
Il cellulare mi cade dalla mano...


- 5a.m

UN GRANDE SOGNODove le storie prendono vita. Scoprilo ora