Capitolo 14

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Era tutto un casino.
Per la prima volta ho perso la verginità con la persona che mi piaceva o addirittura ero innamorata folle.
E se ne andò di fretta, perche?.
Ritornai però a casa con un sorrisone e immaginate, ovvio che avevo un sorrisone, tutto quello che avevo fatto con lui mi lasciò elettrizzata anche a casa mentre stranamente... E dico stranamente perche io non cucino mai, stavo cucinando la pasta per mia mamma, era arrivata molto ma molto presto.
<< ma che hai? Così sorridente sei.>>
<< niente mamma,oggi è andata bene la giornata.>>
Non so, tremavo e avevo di nuovo un sorriso stampato mentre mia madre mi squadrava dai piedi alla testa e io cucinavo ballando, forse si, l'amore, il primo amore mi stava facendo impazzire.
Dopo cena mi sdraiai sul letto con il cellulare in mano.
Sinceramente in quel momento non stavo pensando a Jey e Ron, però quando aprì facebook e mi ritrovai nelle notizie una foto di loro due con Lory boh... Stavo letteralmente sfasando. Vedere le loro facce mi fecero ricordare l'accaduto a scuola e le loro parole che mai e poi mai mi sarei giurata di risentirle, di nuovo.
Ebbi però l'unica possibilità di scrivergli a Lory, di sapere molto meglio il fatto che loro due non andavano più d'accordo con me per colpa di Jake, se lo avrebbero conosciuto avrebbero capito che si sarebbero sbagliati.
"Lory.... Ciao."
"Oi, tutto apposto?."
"Mh si, volevo dirti una cosa."
"Dimmi dimmi:)."
Ci pensai su per un po' sopratutto le parole da scrivergli perché non si poteva sapere come avrebbe interpretato e magari avrebbe capito che ce la avevo con lei, visto che capisce sempre male perché malapena ha voglia di ragionarci su.
"Sai che ho litigato con Jey e Ron? Ecco... Vorrei sapere se te ne hanno parlato..."
"Si me ne hanno parlato."
Stavo per scrivergli ma mi arrivò un altro suo messaggio a razzo.
"Ma ne parliamo a scuola domani daccordo?.
Notte."
"Notte."

Stavo aspettando Lory all'entrata della scuola e tipo era gia passata una mezz'ora piena e non si fece vedere per il momento.
Mi fumai una sigaretta e mi sedetti sul gradino delle scale e appena stavo per entrare a scuola perché suonò la campanella, lei mi si schiantò addosso perché inciampò dal primo gradino.
<< minchia Lory che bel buongiorno buttarti addosso a me ahah.>>
<< no oddio scusa ahahah.
Scusa il ritardo, conviene muoversi a parlare così entriamo in classe prima del tempo.>>
Mi squadrò e prese a parlare senza fermarsi.
<<praticamente mi hanno detto che non vanno d'accordo con questa cosa del fatto che tu esci con auel tipo che manco io conosco ceh.. Ti rendi conto ? Io non lo conosco!.
Apparte questo a loro due non piace che tu da quando esci con lui ti sei distaccata da loro e gli danno fastidio sta cosa sai? Sono sempre scazzati, io li vedo scazzati.
Ora che tu non li hai sentiti per non so quanto loro sono diventati molto più stronzi.>>
<< non possono essere gelosi di me! Prima o poi lo sapevano che avrei trovato un tipo cazzo!.>>
<< ma non pensavano in questo modo, ah ti ricordo, non è ancora il tuo tipo.>>
volevo morire, totalmente crepare davanti a tutti e non lo so, forse avevano ragione Jey e Ron, visto che Jake aveva ultimamente  un comportamento strano non dovevo fidarmi del tutto come mi dicevano loro ma... Avvolte l'amore fa brutti scherzi e lo scherzo che ho beccato io è che non posso farci nulla se lo amo(?).
Entrai in classe con 15 minuti di ritardo e Lory subito dopo di me. Quando entrai mi guardai attorno e vidi le loro due facce e mi salì l'ansia.
Ron parlava con Jey e scherzava, appena mi squadrarono i sorrisi sparirono e questa cosa per niente mi piaceva.
I loro occhi cominciarono a diventare lucidi ma non pieni di emozione, di rabbia e io? Io ero li vicino alla cattedra davanti a tutti ancora in piedi ad osservarli e proprio
non riuscivo a staccare lo sguardo da loro tranne quando il prof non mi urlò contro con la sua voce insopportabile.
<<Cecilia vai apposto!.>>
Le risate cominciarono a farsi sentire e l'unica cosa che riuscii a fare in quel momento era di posare lo zaino e sedermi e abbassare la testa.
Nel frattempo Lory per tutta l'ora mi stava tartassando di domande di questo Jake e mi spiegava che cosa gli era successo in famiglia. La stavo ascoltando, in teoria.
All'intervallo rimasi da sola seduta sulla panchina a fumarmi una sigaretta, forse anche tre sigarette fumai in quell'intervallo.
"Ciao tesoro <3."
"Oi."
Jake mi scrisse subito dopo 2 ore di lezione e mi salvò da tutto quel macello nella scuola, almeno mi sarei distratta chattando con lui, era proprio quello che volevo e grazie a lui lo ottenni.
"Ceci quando sei libera?."
"Non lo so ma ti farò sapere quando posso."
"Mi è piaciuto tanto farlo con te."
<<fare cosa?.">>
Mi trovai la faccia di Lory spiaccicata sullo schermo del mio cellulare e immagino che lo sappiate che diventai rossa, dall'imbarazzo.
<<fare?... Fare la torta per il compleanno di sua madre.>>
<< ma serio? Ahahah pensavo scopare io.>>
Come se non fosse quello, già.
<<ti pare? Io perdo la verginità con la persona giusta, che amo ahahah.>>
<< e non lo ami?.>>
Una domanda più facile non poteva farmela? Ceh... Ero totalmente in crisi, sapendo che Lory non si faceva mai i cazzi suoi, rischiavo di rovinarmi la reputazione o di peggio, perdere gli amici, i miei migliori amici che forse già in po li avevo persi.
<< non lo so, sul serio.>>
<< mhh.
Beh non rispondi a lui?' Starà aspettando la tua risposta cretina.>>
E dalla vergogna non avrei più risposto a Jake, magari Lory avrebbe letto il messaggio di nuovo o forse si sarebbe fatta i fatti suoi, conoscendola si sarebbe spiaccicata la testa sul mio cellulare e continuerebbe a farmi domande su domande.
Anche io mi ero divertita a farlo con lui ma non sarei stata troppo appiccicosa se gli avrei detto la verità? E se avessi cambiato argomento o pure si, potevo chiederli di vederlo di nuovo ma non in casa (anche perché si sapeva che se restavamo in casa di nuovo avremmo fatto quella cosa, di nuovo e ancora di nuovo fin che le nostre batterie non erano esaurite del tutto.)
Lo chiamai per chiedergli di uscire. Scrivergli sarebbe stato troppo banale.
<< sta sera sei libero? Possiamo andare al parchetto vicino casa mia a fare una passeggiata?.>>
<< dovrei essere già impegnato con una mia amica sinceramente.>>
<<amica? Ehm no allora tranquillo.>>
Ma mi stava prendendo in giro? Chi cazzo era quella sua amica?.
Avevo davvero un nervoso dentro di me, forse per la prima volta ero veramente gelosa di qualcuno che amavo, ma non ero in grado di gestirlo, infatti Jake dalla mia voce capì tutto.
<< stai calma Ceci, è una mia amica, la conosco da quando eravamo piccoli e non mi interessa in quel senso.
Cercherò di liberarmi comunque.>>
E forse aveva detto una balla ma boh.. Io avevo questo presentimento.
<<daccordo ciao.>>
Ebbi solo la voglia di nascondermi dietro ad un muretto della scuola e avrei cominciato a dondolarmi su me stessa come una cazzuta paranoica.
Era proprio una giornata di merda. Stavo uscendo dal bagno e incrociai Jey e lui mi guardò intimidito,menefreghista.
E del tipo io rimasi ferma fin che lui non si spostò e dopo che se ne andò lontano da me io mi ripetei nella mente <<non è successo nulla tranquilla.>>
Non sapevo veramente più come reagire a tutto questo. Mai e poi mai mi era capitato una situazione del genere visto che raramente litigavo con le persone, e prima non mi squadravano, non mi sparlavano a dietro, non mi insultavano e ora perché tutto questo stava succedendo?.
E più ci pensavo, più capivo che da quando avevo conosciuto Jake queste cose erano apparse.
Arrivai a casa a piedi, senza il mio motorino salva vita. Avevo proprio bisogno di camminare e ragionare a tutti, anche perché su Facebook notai che i like stavano diminuendo, i miei amici non mi cagavano affatto e che avevo fatto di male?.

Era da due ore che ero sul divano con il telefono in mano ad aspettare un messaggio di Jake, per sapere se quella sera potevamo uscire al parco ma non arrivò un messaggio suo.
"Ciao,  se non hai il mio numero sono Robert quello della 3^d volevo dirti una cosettina."
Robert lo conoscevo di vista, era proprio un gran bel pezzo di fugo, solo che anche se ero popolare e bella beh... Ero anche fin troppo timida se mi trovavo davanti ai miei occhi un figo del genere, tutto muscoli con capelli biondi e occhi azzurri oceano e labbra da sbaciucchiarle senza mai staccarsi.
"Weiiii dimmi."
"Ma è vero che tu hai appena perso la verginità?."
"Cosa? Chi cazzo te lo ha detto?."
E da quel messaggio non mi arrivò più un messaggio, una risposta, un avvertimento.. Niente.
Chiamai Jake perche chiedergli del perché Robert sapesse di questo. Ero totalmente nel panico.
<< perche Robert sa che abbiamo scopato!.>>
<< che cazzo stai dicendo Ceci!.>>
<< non sto dicendo balle, ho anche la prova dei messaggi se ti interessano.
Lo hai detto a qualcuno di noi?.>>
<< fidati di me cazzo, no.
Sta sera mi libero da lei e vengo al parco e ne parliamo, ciao.>>
E mi chiuse in faccia.

<<eccomi, sediamoci su quella panchina, almeno siamo soli.>>
<<dobbiamo parlare di quella roba, del perché qualcuno mi ha mandato il messaggio.>>
Gli feci vedere il messaggio e appena lui prese il mio cellulare per leggere lo guardai in faccia e non mi sembrò sorpreso, preoccupato.
<< massi Ceci è solo un messaggio del cazzo, ceh.. Sarà una coincidenza.>>
<< ceh tu la chiami coincidenza?.
Ogni volta che faccio qualcosa con te il giorno dopo sembra che tutti lo sanno, tipo come quelli della mia scuola.>>
<< non lo so cavolo.
Piuttosto baciami che non lo hai fatto cretina.>>
Ero davvero incazzata ma mi prese per i fianchi e mi trascinò a lui e mi baciò. Non volevo all'inizio ma dopo mi lasciai perché era davvero impossibile resistere, non baciarlo... Cavolo.
<<Jake perché mi guardi così?.>>
<< così come?.>>
<< mi vergogno ma devo dirtelo ahahah.>>
E cosa? Cazzo ero nel panico. In quel momento potevo aspettarmi di tutto e di più, magari che non voleva più vedermi ecc, oppure che dovevo cambiare perché se no le cose non sarebbero funzionate.
Mi guardò con le mani che tremarono e con la bocca insicura me lo disse. Quella frase che si, l'avevo già sentita ma mai me lo sarei aspettata di nuovo, mai.
<<Cecilia, vuoi stare con me? Ceh si.. In quel senso, capito?.>>
<<o mio dio, si...>>
<< ma non mi sembra un si convinto.>>
Infatti non lo era, avevo solo paura che i miei due migliori amici lo scoprissero, si ok, Lory chissene frega ma loro due no.
<< nono è che son scossa, ceh io non so come comportarmi da fidanzata, con te ho perso la verginità quindi è ovvio che con te avrei un legame piuttosto intimo e stretto ma accetto comunque eh.. Prima che capisci male.>>
<< ma amore ora che sei mia tranquilla daccordo?.
Con me non devi essere tesa o scossa come in questo momento, con me devi essere normale, te stessa.>>
Non ero tesa però, ero solamente impaurita perché tutti potevano saperlo a scuola dato che Jake molto spesso veniva a prendermi, se veniva mi avrebbe baciata davanti a tutti quindi tutti avrebbero scoperto.

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