LA PUNIZIONE.

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Dopo che Austin ha gridato contro i nostri amici che,se alludevano ancora al bacio, li uccideva all'istante, ci siamo messi al lavoro.

Ci siamo divisi in squadre, e Zack e Vanessa, da perfetti coglioni quali sono, hanno messo me e Austin nella stessa squadra. Inutile dire che Austin si è infuriato quando Zack ha lanciato una delle sue mille battute. Appena abbiamo finito,di riportare la casa al suo comune splendore, ci siamo buttati sul divano stremati. Austin ha giurato che non farà più una festa in casa sua. E fa molto bene, la casa era un disastro. Abbiamo persino trovato un preservativo usato nella vetrina del salone. Io, Zack e Vanessa ci siamo subito tirati indietro nel raccoglierlo, e così è toccato ad Austin. Ha indossato i guanti e lo ha gettato nella spazzatura con una smorfia di disgusto.

Ora sono davanti al portone di casa mia e sto cercando di farmi coraggio. Dovrò affrontare la furia di mia madre, ed è difficile uscirne intatti. Nel peggiore dei casi finisci all'ospedale, anzi, finisci all'obitorio. Nei migliori dei casi, finisci all'ospedale con una commozione celebrale.

Prima che possa suonare il campanello, la porta si apre. Deglutisco vedendo mia madre, ferma sulla soglia, con le mani sui fianchi e la faccia rossa per la rabbia.

''Maia Mitchell, noi due dobbiamo discutere di una cosa. '' dice, puntandomi l'indice contro.

Si sposta per farmi entrare. La porta si richiude con un tonfo sordo. Entriamo in salone e ci sediamo.

''Non farò giri di parole. Non voglio che tu mi racconti niente. Tu e una ragazza vi siete picchiate? Molto bene. Sei in punizione per una settimana. Niente telefono. Niente uscite con Austin, o chiunque, sia. Andrai a scuola e andrai a casa di Austin per fare la babysitter a Daisy e Sarah. Verranno anche Jordan e Matthias.''

La guardo irritata. ''Non vuoi ascoltare la mia versione dei fatti? Ti rendi conto che Mary e Abigail avrebbero potuto mentire. E poi il cellulare? Dai mamma, non farmi questo. Le uscite? Non mi importa niente di uscire. Poi questa presunta punizione. Fare da babysitter ti pare una punizione.?''

''Maia vai in camera tua e scendi solamente per cenare. '' afferma mia madre duramente.

Presa dalla rabbia mi alzo. ''Grazie ma non ho fame''

Faccio per uscire da salone ma la sua voce mi blocca.

''Maia il tuo telefono. Ti ho già tolto il pc. ''

Prendo il telefono e glielo consegno per poi andare in camera mia.

Mi butto sul letto chiudendo gli occhi. Mi addormento all'istante.

Mi Sono Innamorata Del Mio Migliore Amico || Austin Mahone ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora