Rido quando Austin comincia a farmi il solletico sui fianchi. Fortunatamente, viene interrotto dallo squillo del mio telefono.
- Ti prego, non rispondere. - supplica buttando la faccia nel incavo del mio collo.
Ridacchio prendendo il telefono. - Mi dispiace ma devo. -
Accetto la chiamata portandomi il telefono al orecchio. - Mamma! -
La sua furia mi travolge come un'onda. - Mamma? Mamma un corno! Sono cosciente del fatto che tu sia a casa di Austin ma non ti farebbe male farmi uno squillo e avvisarmi che stai bene. -
- Scusa, mamma! - dico mordendomi il labbro inferiore. - Ma non ho avuto il tempo. -
Scusa di merda.
Ecco appunto. - Non hai avuto il tempo? Mi stai prendendo in giro, Maia?! Cosa avete fatto tu e Austin per tutto questo tempo?! -
Sapessi cosa abbiamo fatto io e Austin.
- Ehm.....abbiamo passato del tempo insieme. - rispondo per poi precisare.
- Da amici -Mia madre sbuffa e sono sicura che sta scuotendo la testa. - Almeno abbi la decenza di dirmi la verità. -
- Q..quale verità? - chiedo sudando freddo.
- Tu. Austin. Coppia. - risponde a monosillabi.
Mi tiro su a sedere facendo staccare Austin dal mio collo. - Chi te l'ha detto? -
- Sai, Maia: io e Rose siamo amiche dall'età di due anni e siamo abituate a dirci tutto. È venuta qui e mi ha detto che voi due state insieme. Poi ci si sono aggiunti i tuoi fratelli che mi hanno rivelato che vi hanno visti baciare mentre Austin era in mezzo alle tue gambe. - dice mentre io guardo Austin che inarca le sopracciglie. - E ora voglio sapere perché non me lo hai detto! -
- Te lo avrei detto! - sbuffo ributtandomi sul letto mentre Austin resta a cavalcioni su di me.
- Okay! - sospira alla fine e io sorrido.
- Comunque stasera si va a cena fuori per festeggiare il vostro fidanzamento. Mi sono già messa d'accordo con Rose. Tuo padre è d'accordo. -- Mamma no. - piagnucolo battendo una mano sul materasso.
- Niente ma. Niente se. Niente no e niente si. Inoltre, ti voglio a casa entro mezz'ora! -
- Ti odio! - dico prima di attaccare.
Guardo Austin mettendomi seduta. Sospiro alzando gli occhi al cielo.
- I miei sanno del nostro fidanzamento e voglio festeggiarlo. - informo e Austin annuisce.
- Guai in vista. - dice prima che io sbuffi di nuovo.
- Dovresti mettere questo. -
Vanessa mi mette sotto gli occhi, un lungo abito rosso attillato con spacco frontale che fa vedere la gamba e la coscia.
- E perché mai? - le chiedo scavando nella mia cabina armadio.
- Chiaramente per provocare Austin. - risponde lanciandomelo.
Lo prendo al volo e lo butto sul letto dove ho sistemato un paio di jeans e una camicetta bianca.
- Non so, Vanessa! - dico guardando il vestito.
- Eddai Maia! Ti divertirai a provocarlo. - esclama sorridendo. - Io mi diverto un sacco a provocare Zack. -
Sospiro passandomi una mano tra i capelli. - Ma Zack è....è.... Zack. Austin, invece, è.... (...) -
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Mi Sono Innamorata Del Mio Migliore Amico || Austin Mahone ||
Любовные романыMaia Mitchell e Austin Mahone sono migliori amici da quando sono nati. Tutte e due conoscono le paure e i segreti dell'altro. Fin da piccoli hanno l'abitudine di baciarsi a stampo per scherzo o semplicemente per salutarsi. Davanti ai loro genitori...