First Lesson

14.9K 184 14
                                    

«Okay...Ehm...Prima di tutto, dovresti avvicinarti di più» mormorò, prendendomi da sotto le ginocchia per farmi strusciare fino a lui «...Sarebbe anche carino che tu mettessi le gambe sopra le mie» continuò con un filo di voce, preferendo guardare i nostri movimenti lenti invece di fissarmi negli occhi.

Con il suo aiuto, portai le gambe sopra le sue, poggiandomi con le mani per non cadere.

Eravamo tornati in camera mia per riprendere la "lezione", e per rendere il tutto più suggestivo avevo regolato la luminosità delle mie abat-jour, mettendole tutte ad una luce soffusa che non ci sparava negli occhi ma che rilassava i nervi di entrambi.

«E ora?» gli chiesi, ingenuamente, sentendo la sua mano accarezzarmi le cosce, percependo anche i suoi muscoli finalmente rilassati.

«Stai zitta» mi sussurrò, vedendo che ormai puntava alle mie labbra.

Fissai anche io le sue, finchè non le sentii sfiorarmi appena, congiungendole subito dopo in un bacio non troppo ingenuo, sentendo chiaramente il morbido e bagnato interno delle sue labbra calde.

Non era proprio come me lo aspettavo, ma possiamo anche metterci che Harry non era il ragazzo che desideravo e perciò ci stava tutto un po' di disgusto, e alla fine non dovevo per forza provare piacere.

Si mosse, spostando le testa dall'altro lato, assecondandolo nei movimenti, muovendo contemporaneamente le labbra, facendole schioccare fra loro di tanto in tanto.

Lì per lì non feci bene mente locale, ma più andava avanti, più mi rendevo conto che quello era il mio primo bacio in assoluto, e lo stavo dando ad un mio caro amico. Che schifo.

Ormai a corto di fiato ci staccammo contemporaneamente, prendendomi vari secondi per riaprire gli occhi e scontrarmi con la realtà.

Lui mi stava già fissando, curioso nel sapere cosa ne pensassi.

«Allora?! Come è stato?» mi domandò infine, vedendo che non reagivo ancora.

Mi spostai subito tornando al mio posto con il busto, guardandomi anche un po' attorno, avendo la sensazione che quella non fosse la realtà.

«E' stato-...» m'interruppi prendendo fiato, come se facessi veramente fatica ad esprimermi correttamente, facendogli capire cosa avessi provato realmente «...-Beh, direi che...Insomma...E' stato strano» conclusi, non trovando niente di meglio.

«Solo strano?» alzò un sopracciglio.

«Non lo so, Harry...Mi è solo sembrata una cosa bizzarra...Avendo sempre visto tutti gli altri baciarsi mi aspettavo chissà che, ma alla fine non è nulla di sconvolgente» feci spallucce, allungando la schiena fino a poggiarmi con le mani sul materasso, continuando a tenere le gambe sulle sue.

«Lo prenderò come un segno di inesperienza» sbuffò afflitto, levando le mie gambe da lui con molta gentilezza e premura «Comunque, tornando a noi...Non ci saranno sempre i baci da seduti comodamente su un letto, o su una sedia...Spesso si capita di baciarsi in piedi, da sdraiati...A testa in giù» mi prese in giro vedendomi annuire con troppo interesse, così che lo guardassi male, facendogli sfuggire una breve risata divertita «Comunque...Te la senti di provare gli altri due o preferisci fare un altro giorno?»

«No, facciamolo oggi, almeno le prossime lezione facciamo altro»

«Okay...» si alzò in piedi, porgendomi la mano, che non accettai essendo perfettamente in grado di alzarmi da sola da lì, senza il suo aiuto.

Sbuffò scocciato, e una volta che lo raggiunsi mi posizionò con la schiena al grande armadio a muro che avevo in camera.

«Ora lo facciamo così, però, ovviamente, può anche succederti senza avere un supporto dietro le spalle...Ma alla fine il concetto è sempre lo stesso» fece spallucce.

S-e-x || Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora