L'inizio della fine||Percy Jackson [In Revisione]

Balli e Alcool; Percy

"Mancano solo 2 giorni e io non ho trovato ancora una dama per il ballo, forse dovrei chiedere a Annabeth, è perfetta, ma sembrerei uno sfigato..... anche se a me piace!!" questi pensieri mi tormentarono fino a scuola dove la campanella era già suonata, corsi gli ultimi 200 mentri ed entrai all'ultimo secondo.
Salii le scale ed entrai in classe quando la professoressa Dodds di matematica (quella che mi odia) mi dice
-Bene bene un ritardatario, entrato nella mia ora in ritardo, una nota ed un richiamo a casa ti farebbero bene signor Jackson!-
-Che cosa?!?-
-Se non le va bene una nota ve ne posso mettere 2. Jackson-
-Ma sono arrivato solo 2 minuti in ritardo-
-3 minuti e 17 secondi signorino?-
-Non è colpa mia se ho beccato tutti i semafori rossi-
-Signorino se non si siede subito chiamo il preside-
-Non ce ne sarà bisogno!- una terza voce si unì al discorso
-S..Signor Preside- balbettò la Dodds
-Stavo passando per di qua e senza volerlo ho sentito la conversazione..-
-Signor...-lo interruppe la prof.
-Penso che si potrebbe chiudere un occhio per questa volta- continuò il preside indisturbato
-Buona lezione- disse per poi rivorgerci un sorriso ed uscire dalla classe
-A sedere Jackson subito- sibilò la professoressa, la guardai con un'aria di sfida per poi andarmi a sedere al banco con più calma possibile, contemporaneamente la prof continuò a spiegare l'esercizio che c'era scritto alla lavagna.
Dopo all'incirca mezz'ora e 3000 boccacce alla lavagna mi decisi a guardare il quaderno di Annabeth, aveva una scrittura bellissima sembrava(per quanto riuscivo a vedere mentre le lettere ballavano) la scrittura di un libro appena stampato, niente sbavature o calcellature col bianchetto
-hey Annie- le bisbigliai
-che c'è Jackson- mi rispose senza staccare gli occhi dal quaderno
-mi fai copiare-
-no-
-perchè no-
-ho detto di no, studia invece che giocare al gameboy o fare il cascamorto con le puttane-
- primo non gioco al gameboy da quando avevo 7 anni; secondo anche se provo ad aprire un libro mi gira la testa e ballano le lettere; terzo se ti dicessi che vado a puttane saresti gelosa, anche se non vado a letto con loro-lei arrossii violentemente e finalmente voltò la testa verso di me
-i..io non sono assolutamente g..g...g..invidiosa-
-Sapientona non riesci nemmeno a dire che sei G|E|L|O|S|A-
-certo che lo so dire, è.... è solo che in questo momento non mi va- poi voltò la testa e quindi fece scomparire dalla mia visuale le sue bellissime iridi grigie.
Tic..Toc..Tic..Toc..Tic..Toc i secondi passavano le così lentamente che mi addormentati intorno alla terza ora alla lezione di arte.
Feci un sogno strano:
[Mi trovavo in un campo a Long Island, stavo vicino ad un pino altissimo, alzando la testa vedevo una scritta e anche se ci misi un pò a leggere la scritta ma alla fine lessi "Camp Half Blood" entrai e notai dei ragazzi che si stavano allenando con delle spade, mi tastai la tasca per vedere dove stava il mio telefono e notai che al posto suo c'era una penna, la tirai fuori e notai un piccolo tridente senza pensarci lo schiacciai e la penna si trasformò in una spada, sorpreso la lasciai cadere quando, una voce dietro mi chiamò
-Percy,Percy!!- mi girai e notai un mio amico d'infanzia Grover che era mezzo umano ma dalla vita in giù era un "asino???"
-Gro...ver?- dissi
-Si sono io in persona-
-Ma sei mezzo umano e mezzo asino-
-ASINO!! Se non fossi mio amico ti avrei già ucciso. Io sono un satiro metà capra non metà asino-
-Scusa, è solo che non sò dove ci troviamo-
-Questo è il campo mezzosangue un luogo dove i semidei si allenano-
-Semidei??-
-Mezzo umano e mezzo dio-
-E io che ci faccio qui-
-Percy Jackson- Grover venne interrotto da una voce seguita dal rumore di alcuni zoccoli, mi girai e mi ritrovai mezzo professor Brunner e mezzo cavallo
-U..un centauro- dissi il prof mi sorrise e prima di rispondere Grover ci interruppe
-RIESCI A RICONOSCERE UN CENTAURO MA NON UN SATIRO-
-Scusa è solo che i centauri ci sono nel film di Harry Potter e quindi l'ho riconosciuto- feci una finta risatina per poi vedere Grover andarsene lasciando impronte di zoccoli ogni volta che faceva un passo, io mi rigirai e iniziai a parlare con il professore
-Campomezzosangue??-
-Credo che il tuo amico Grover ti abbia già raccontato cosa facciamo qui al campo, ma vieni ti faccio fare un giro- vedemmo delle ragazze che stavano coltivando o per meglio dire stavano facendo spuntare i pomodori, altri stavano litigando, alcuni stavano cantando altri davano fuoco al "proprio corpo??", mi iniziai a guardare intorno e il mio sguardo si soffermò su una ragazza che conoscevo bene
-CHASE!!!-
-Come fai a conoscermi?-
-Non ti ricordi di me!!-
-No-
-Percy Jackson-
-Percy Jackson, quello nuovo-
-In realtà sei tu la nuova arrivata a scuola-
-Scuola..Nuova arrivata... io non vado a scuola e soprattutto sono qui da quando ho 7 anni quindibil nuovo arrivato sei tu, capito Percy.....]
-....Percy, Percy- Annaberth mi stava chiamando interrompendo il sogno che stavo facendo
-Alzati Testa d'Alghe- sentendo quel nome spalancai gli occhi e vidi una classe deserta apparte me e Annabeth
-Dove sono tutti-
-Ricreazione-
-E tu?- le chiesi
-Faccio i compiti- la iniziai a fissare dopo un paio di minuti mi disse dopo avermi iniziato a fissare
-La vuoi smettere di guardarmi-
-No-
-Perchè no-
-Perchè sei bellissima- a quell'affermazione arrosii, in quel momento mi iniziai ad avvicinare a lei mentre lei cercava di allontanarsi,ma non ci riusciva come se la dea dell'amore avesse bloccato il suo corpo, mi continuai ad avvicinare e vidi che aveva il labbro inferiore che tremava,e, anche se mi sarebbe piaciuto farla mia, le bisbigliai all'orecchio
-Hai degli occhi meravigliosi-
-E tu invece...- mi allontanai facendo incrociare i nostri sguardi, ma lei con la sua solita voce fredda mi guardò e continuò
-...Quando dormi sbavi- poi si alzó e corse via.
Passai il resto della giornata a fissarla e a chiedermi come faccia a resistermi diciamocelo io sono fantastico,perfetto e bellissimo nessuno può resistermi.
Appena suonò la campanella della fine delle lezione mi decisi
"IO CONQUISTERÒ IL CUORE DI ANNABETH CHASE NON IMPORTA COME,MA, CI RIUSCIRÒ".