L'inizio della fine||Percy Jackson [In Revisione]

Capodanno sulla neve; Piper

"Freddo, freddo,freddo, freddo, freddo,freddo, freddo, freddo, freddo, freddo, freddo, freddo, freddo, freddo, freddo, freddo, freddo, freddo" l'unico pensiero nella mia mente mentre prendevo la valigia dalla macchina del signor Grace e congelavo. Ci avviammo verso la casa. Dall'esterno era meravigliosa, appena la guardi capisci subito che ci sono tre piani compresa la soffitta. La soffitta ha soltanto una finestra rotonda ed è proprio sotto il tetto, scommetto che se ti dovessi affacciare da quella finestra riesci a vedere i pezzetti di ghiacchio che si formano dal tetto. Il secondo piano invece ha un balcone nella parte centrale che unisce due porte finestre(penso che siano di due camere separate), affianco al bacone ci stanno 2 finestre una a destra(la più grande) e l'altra a sinistra. Il piano più in basso ovvero il primo ha il portico di legno poi, la finestra della cucina si affaccia sulla vallata mentre quella del salotto si affaccia sulla foresta.
-O miei dei, è fantastica- disse Calipso appena entrata in casa dando voce ai miei pensieri.
Il primo piano si divideva il varie camere. Appena entri e giri la testa a destra vedi subito la cucina, se invece volti la testa a sinistra vedi un salone gigante( tre divani che formano una U, la televisione appesa al muro con sotto delle coppe, il tavolino al centro dei 3 divani ha sopra dei fiorellini viola credo che si chiamino lo specchio di Venere, il tavolo dove noi mangiamo invece sta affianco delle porte finestre che si affacciano per metá sulla vallata e per metà sulla foresta). Sempre al primo piano dopo la porta della cucina e quella del salone troviamo un corridoio,con attacate delle foto, che porta fino al bagno ed ad una stanza
-In fondo affianco al bagno che cosa c'è??- chiese Hazel
-Ci sta la stanza della piscina-
-La stanza di che?!?!-
-Della piscina, non volevamo metterla fuori perchè avrebbe fatto tropoo freddo, allora abbiamo creato una stanza apposta per la piscina- rispose Thalia. A metà corridoio c'erano le scale che portavano ai piani superiori
-Sopra ci stanno le stanze, e un bagno con la doccia. Ogni stanza ha un bagno senza la doccia. Ci sono tre camere, appena entrate vedrete un corridoio a sinistra e una porta a destra, la porta a destra è la stanza dove dormirete, nel corridoio a sinistra invece c'è la camera mia e quella dei miei insieme al bagno che stà dal mio lato- ci spiegò Jason per poi accompagnarci al piano di sopra seguito a ruota da Thalia e da noi altre. Come ha detto Jason la nostra stanza era subito a destra e di quello che ho capito era la più grande, c'erano 7 letti, io mi sdraiai affianco al letto di Annabeth
-Questa camera è gigantesca-
-Grazie, occupa metà piano-
-Metà piano-
-Si-
-Cavoli-
-Fico davvero, comunque se non vi dispiace io dormo che sono le 4 e domani dobbiamo fare alcuni giri- ci disse Thalia seguita da saluti e 'buona notti'. Non volli chiamare mio padre perchè era tardi allora mi lasciai trascinare da Morfeo nella terra dei sogni.

****Mattina dopo*ore 10:30***
-Mi passi il sapone-
-Tieni-
-Mi dai la spazzola-
-Il mio profumo vi ricordate dove l'ho messo- se ve lo state chiedendo io e le ragazze eravamo nel bagno e ci stavamo vestendo e preparando, la dtanza era congelata ed i riscaldamendi si sarebbero accesi solo dopo pranzo. Stavamo chiuse lì dentro da ben 15 minuti e non eravamo ancora pronte: a me mancava ancora pettinarmi, farmi la mia treccina ed infondo a quest'ultima la mia piuma portafortuna; Annabeth cercava di snodarsi i suoi ricci e ogni tanto imprecava perchè si faceva male da sola; ad Hazel mancava il burro di cacao perchè si lamentava dicendo -Se non lo metto mi si screpolano le labbra-; Calipso era pronta e stava cercando di svegliare Thalia e farla vestire per scendere ed andare a fare colazione. In tutto questo avevamo un sottofondo molto originale
-Thaliaaaaaa,Piperrrrr, Annabethhh, Hazelll, Calipsoooo. Vi muovete me la stò per fare sotto. È da 20 minuti che state chiuse lì dentro, volete uscireeeeee- ci stava scongiurando Jason dal corridoio del bagno e si sentiva che non stava scherzando sulla parte che se la stava facendo sotto perchè se stavi in silenzio si riuscire Jason che saltellava sul posto
-Mi spiace fratellino, ma ci dobbiamo ancora cambiare. Oppure vuoi vedere Piper in reggiseno- gli rispose Thalia mentre io la iniziavo a picchiare su una spalla fino a che non sentii Jason bisbigliare
-Mi piacerebbe- io arrossii e le altre scoppiarono tutte a ridere
-Non mi interessa chi vedrò in reggiseno o chi senza, se non uscite tra 5 minuti entro-
-La porta è chiusa ha chiave-
-Cara sorellina, Luke mi ha insegnato un paio di cosette su come si aprono porte chiuse a chiave-
-Non ti credo-
-Vogliamo provare-
-Okkkk, usciamo tra 1 minuto- disse iniziandogli a vestire mentre faceva delle smorfie al fratello che lui non poteva vedere.
Dopo 1 minuto uscimmo dal bagno e vidi che lui stava saltellando sul posto non solo perchè se la stava facendo sotto ma anche perchè era scalzo, infatti, ai piedi non portava niente, i pantaloni erano lunghi mentre sopra portava una maglietta a mezze maniche....UNA MAGLIETTA A MEZZE MANICHE CON QUESTO FREDDO, non feci in tempo a chiedergli perchè portava una maglietta così leggera che lui era subito corso in bagno.
Non sò perchè i maschi ci mettano così poco e non lo voglio sapere, ma in meno di 30 secondi lui aveva già fatto tutto quello che doveva fare, si era vestito e si era messo il deodorante. Adesso aveva in mano il pigiama,portava sempre un maglietta a maniche corte, dei jeans però era comunque scalzo.
La maglietta era aderente al petto infatti ogni volta che respira gli si vedeva il fisico scolpito. Mi resi conto che lo stavo fissando allora distolsi lo sguado da lui.
Scendemmo a fare colazione e decidemmo che saremmo state a casa tutto il giorno a disfare le valigie.