Are you my brother? || Larry version

Capitolo 17

Harry

"Sveglia!" Sento e sobbalzo sul letto. Guardo la sveglia accanto al mio letto e vedo che sono le 00:00.

Sento dei passi veloci per il corridoio e poco dopo la mia porta si spalanca.

Lou sale sul mio letto e continua a saltare.
Indossa il suo pigiama tipico: pantaloncini da basket e maglietta della Ferrari.

"Alzati Harry! Sbrigati! Dobbiamo aprire i regali! Non so come si faccia qui ma io apro sempre i regali a mezzanotte. In più i miei genitori dovrebbero arrivare tra poco."

Lo guardai negli occhi. Ecco perché la sera era andata a letto stranamente presto.

Ed è propio quello che gli chiedo.

"Si! Non l'avevi capito? Dai, su, papà ha preparato una specialità italiana."

Non faccio in tempo ad aggiungere altro che è già corso fuori dalla mia camera.

Sbuffo una risata e esco dal letto.

Nel frattempo sono arrivati i genitori adottivi di Louis e tutte le luci di casa sono accese.

Una volta che ci siamo seduti tutti, iniziamo ad aprire i regali.

Lou inizia da uno dei regali che ha portato da Milano, sarà di una sua amica.

Ad un certo punto arrossisce di colpo e nasconde velocemente il regalo sotto la carta colorata e alza lo sguardo su di me.

Aggrotto le sopracciglia... Dopo gli farò un po' di domande...

Devo ammettere che amo il pandoro con la crema al mascarpone... Devo farla assaggiare a Niall, ne andrà pazzo.

Mi accorgo solo ora che è l'una e mezza.

Nessuno sembra essersi accorto di quanto tempo sia passato, Louis parla con i suoi e i nostri genitori mentre gioca con il suo nuovo iPad.

Mi perdo a fissarlo, studio a memoria ogni singolo millimetro quadrato del suo viso e del modo in cui chiude gli occhi quando ridacchia.

Appoggio il mento sulla mia mano e rimango in quella posizione.

"Harry?"

"Harry, tesoro che hai?"

"Harry!" Grida mia mamma accompagnando il coppino al mio nome.

"Ahia mamma ! Ma che ti prende?"

"Posso chiederti la stessa cosa, perché sei rimasto imbambolato in quella maniera?"

Solo adesso mi accorgo che tutti gli sguardi sono rivolti a me e arrossisco.

Rivolgo uno sguardo a Lou.

Iniziai a balbettare e me ne esco con una stupida scusa suo fatto che ho sonno ecc..

Con questa scusa ci alziamo dal divano e decidiamo che è ora di tornare a dormire.

Prima di raggiungere la mia stanza però, vado nella stanza di mio fratello.

"Lou?"

"Si?" Mi risponde.

"Cosa ti hanno regalato le tue amiche? Avevi una faccia strana quando hai aperto un pacco..." Dico mentre arrossisce di nuovo.

"Mi hanno regalato una memory card per la macchina fotografica..."

"Oh... E perché sei arrossito?"

"Per il biglietto." Ridacchia.

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A/N
Capitolo corto, scusate, vi avviso, ma...
Spoiler -> aspettatevi di tutto da questa vacanza...
-Ale

P.s.
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