Hotel

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Arrivammo alla conclusione che saremmo dovuti andare in Hotel la sera del giorno dopo

Dopo due giorni*

presi il mio borsone di ginnastica e lo svuotai, al posto della tuta e delle scarpe da trekking ci misi due t-shirt, 3 paia di jeans e altri vestiti...
Scesi di sotto Key mi aspettava già da un po' con la borsa pronta.
<<dicono che Beyond non passa inosservato ma anche io non sono da meno...>>dissi a Key
<<vai a capire la logica di Matt...>>disse Lei
In effetti la logica di Matt era piuttosto ristretta, come il suo vocabolario dopo tutto...non fraintendetemi, non sto dicendo che sia meno intelligente Di Mello o di Near, solo che ha un modo strano di dimostrarlo.

Quando arrivammo ci accorgemmo subito che Era un posto di classe, con sicurezza ovunque...non riuscivo a capire come potesse avvenire un omicidio là dentro.
Le nostre camere erano comunicanti, tutte e due con televisione e frigobar.
Mi infilai nel letto e cominciai come sempre a pensare al caso.
<<Elle...>>sentì Key che mi chiamava dell altra camera
<<si?>>
<<spero tanto che L assassino non ammazzi noi stanotte>>disse ridendo
Solo in quel momento mi venne in mente L alta percentuale di probabilità che succedesse.
<<Oddio...non c è niente da ridere...>>dissi sorridendo
<<va bhè...buonanotte>>
<<notte>>risposi

Mi trovavo nella mia casa, quella dei miei genitori...sentii mia mamma chiamarmi...scesi di sotto e salii in macchina...dopo grida, luci,  sangue...

Il sogno cambió scenario.sfondo nero.voci

Lui...sappiamo che capirà dov è il D---- ---e...lui...dobbiamo sbarazzarci di Lui...ma puó essere divertente...dopotutto qui non è molto divertente... Dopo sentii risate...risate continue...non le sopportavo.
<<basta!!!perfavore...smettetela...>>gridai
sentii scrollarmi per le spalle.

<<Elle?!Elle?!>>
Key mi stava chiamando.
Aprii gli occhi di scatto, guardai subito L orologio sul comodino.
03:45

Guardai Key, era sul bordo del mio letto.
<<Elle stai bene?>>mi chiese preoccupata
Tremavo, come nel mio precedente sogno, solo che sta volta sentivo gli occhi bruciare.
<<Elle?>>ripetè lei
Mi misi a sedere, e mi strofinai gli occhi.
<<Perchè mi hai svegliato?>>chiesi
<<continuavi a ripetè cose del tipo"smettetela" o "basta perfavore!!" E mi sono spaventata>>disse
feci un lungo respiro e mi ributtai sul letto.
<<grazie>>le dissi poi
Lei si alzò dal mio letto e si guardó in giro.
<<Elle senti...se hai bisogno di dirmi qualcosa...io sono qui...ok?>>mi disse
poi si avvicinó alle entrata della sua stanza.
<<Key...puoi stare qui?>>appena  dissi
quella frase mi sentii stupido, un bambino che dopo un incubo andava a dormire nel letto dei genitori...ma in effetti era così...avevo bisogno di qualcuno vicino, non prnsavo mai ai miei genitori...la causa di questo era Perchè sapevo perfettamente come erano morti, L avevo vissuto in prima persona, e pensarci mi faceva soffrire. Ovviamente li avevo sognato tantissime volte e ogni volta ero stato male.
Tornando alla mia domanda imbarazzante...
<<qui?>>chiese
Annuii confuso
<<o-okay>>rispose
Si sdraió accanto a me.
<<C è qualcosa che non va?>>chiese
<<...no tutto ok..>>mentii
<<sicuro?>>
<<ecco...ho solo fatto un incubo...niente di importante...Il problema è che era su...su i miei genitori...>>
<<so come ti senti, anche io sogno spesso i miei, bhè tu sei arrivato dopo...ma sono morti quando avevo 5 anni, omicidio...non c entravano nulla...sono solo capitato nel posto sbagliato L momento sbagliato...e io pure, solo che io sono scappata appena ho sentito il primo sparo...bhè i primi spari...mi sono subito accorta che no c era niente da fare per loro...ero già abbastanza sveglia da sentire quella vocina nella testa che ti grida"scappa">>disse guardando il soffitto
<<mi dispiace...>>
<<tu? Invece?>>
<<incidente D auto...ma non mi va di parlarne>>
<<ok, scusa>>
<<figurati>>
Poi cominciai di nuovo a sentirmi stanco...

10:30

<<il grande giorno!...si fa per dire...>>disse Key svegliandomi

Before Death NoteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora