Famiglia?

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Le foglie di metà autunno cadevano soffici sul terreno.I loro bei colori riflettevano la luce del sole,che gli regalava la loro lucentezza.Annalisa si pulì il viso in una fontana vicina.Aveva vomitato molto ma alla fine si calmò.Fece un profondo respiro e si sedette sul bordo della fontana a testa bassa e le gocce d'acqua,sulla frangetta,le cascavano sul viso bagnato,attraversando tutto le guance per poi cadere a terra schiantosi.<<Ti senti meglio ora?>>le chiese il ragazzo.<<Si..>>rispose Annalisa con un sussurro.<<Aspetta un attimo il tuo viso...>>disse lui prendendogli il mento tra il pollice e l'indice,si avvicinò piano al suo viso e iniziò a studiarlo.<<Ah!Non troppo vicino>>fece lei spostandosi.<<Annalisa>>disse lui alzandosi.<<Mi conosci?>>
<<Sono io Artur!>>disse sorridendo.<<No!Non ci credo>> Si abbracciarono.<<Sono passati solo due anni e guarda come sei cresciuta>>disse lui grandole incontro.<<E tu!Sei diventato alto>>sorrise.<<Che ci fai qui?>> chiese Artur.<<Mio padre ha venduto me e mia madre,un uomo mi ha comprato e ieri sera sono riuscita a scappare.>>spiegò Annalisa stringendosi nelle spalle.<<E ora cosa pensi di fare?>>
<<Voglio cercare mia madre.Le ho promesso che l'avrei ritrovata e io non mi rimangio una promessa!>>Artur sorrise.<<Bene...allora ti aiuterò>>Artur si alzò e le prose una mano.<<La troveremo insieme>>Annalisa sorrise e prese la mano all'amico.<<Grazie>>   <<Bene iniziamo!>>camminarono per Roma chiedendo se qualcuno avesse visto una donna alta,capelli neri,occhi verdi e schiava.C'era chi non li ascoltava nemmeno,chi diceva di averla vista una volta e chi diceva che non abitasse più a Roma.<<Se le voci sono vere...se non abitasse più qui?>>chiese la castana triste.<<Il mercato!>>
<<Il mercato?>>
<<Si il mercato!!Tutti vanno al mercato!>>Artur si battè il pugno nel palmo della mano.<<La incontreremo li!È assai improbabile che non venga.>> sorrise.<<Ma ora è tardi,la luna è alta e io sono stanco e credo anche tu.>>lei annui.<<Vieni andiamo nel mio appartamento.
Si fermarono davanti a una casa dal tetto di legno.<<Eccoci qui>> disse bussando alla porta.<<Parola d'ordine!>>fece un bambino aprendo uno spiraglio nella porta.<<Vuoi che ti faccia male?!>>chiese Artur ridendo.<<Ok può andare>>fece il bambino impaurito e aprendo.<<Che posto è questo?>>chiese Annalisa guardandosi intorno.<<Questo è il posto dove vanno i bambini quando nessun altro li vuole.Potrebbe essere un orfanotrofio puoi pensare ma non è così,nell'orfanotrofio i bambini vengono adottati qui no!Siamo liberi,senza famiglie o genitori.>>spiegò Artur.<<Che forza>>sussurrò Annalisa tra se e se.<<Giù la testa!!>>gridò una bambina lanciando una palla.Annalisa la schivò a fatica.<<Hey ti piace il mio regalo??>> chiese un'altra mostrando alla sedicenne una motosega accesa.<<Woh woh Giulia mettila via,te l'ho detto un sacco di volte,non devi giocare con questa in casa.Forza vai nella palestra a tagliare qualcosa su>>fece Artur spingendola con pestilenza verso sinistra.<<Le permetti di usare una motosega??>>chiese Annalisa a braccia conserte <<Ovvio,che dovevo fare?Regalarle un'ascia?>>fece sarcastico lui.<<Non hai mai pensato che forse è un oggetto pericoloso se dato in mano a una bambina?>>
<<Nha non proprio.Vieni ti presento a Dimitri!>>fece prendendole la mano e trascinandola via.<<Dimitri!Dove sei voglio presentarti una persona!>>dal soffitto scende un ragazzo alto,capelli neri,lunghi e grandi occhi altrettanto scuri.<<Hey!>> è appeso al soffitto con le gambe e sta a testa in giù come un pipistrello,sfiora il naso di Annalisa,che arrossì di botto.<<TU sei carina mi piaci!>>fece lui scendendo dal soffitto.<<Brian smettila>>disse Artur mettendosi tra i due.<<Dove è Dimitri?>>chiese secco.<<She che vuoi che mi importi?>> rispose il corvino.<<Io avrei bisogno di lui...>>interviene Annalisa sorridendo.<<Ah allora credo di poterti accontentare mg lady.>>fece Brian inchinandosi e baciandole una mano.<<Scusate devo fare una cosa!>> disse Artur uscendo dalla casa.

Una madre da trovare!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora