I'M IN LOVE -BREMMA

CAPITOLO 21 -I'M IN LOVE.

M:Emma,devo chiederti una cosa. É molto importante.
E:Dimmi pure.
Si sedette sul divano,prendendomi le mani. Continuava ad essere nervoso ma non sapevo perché.

M:allora..
E:dai,rilassati.
M:dopo questo programma non voglio che tutto finisca.
Continuavo a non capire,cosa gli passava per la testa? Io non l'avrei lasciato mai.

Non dissi niente,annuii soltanto per farlo continuare a parlare.
M:intendo,dopo tutto questo cos'hai intenzione di fare?
E:bhe,non saprei. Penso che ritornerò alla mia vita di sempre. Ma dove vuoi arrivare?
M:allora,che ne dici di vivere la 'tua vita di sempre' con un coglione che ti ama più della sua stessa vita?

Vidi un sorriso farsi spazio sulle sue labbra e inevitabilmente sorrisi anche io.
E:Mattia,cosa?
M:Emma,vuoi venire a vivere con me?
Il mio cervello non realizzava. Lui voleva me nella sua casa? Voleva condividere i suoi giorni,con me?
E:non so cosa dire,davvero
M:se non vuoi,non fa niente.. Cercheremo di vederci il più possibile e-
Non lo feci parlare.
E:Sì. Passerei la mia vita con te.

MATTIA POVS:
Mi avvicinai a lei lentamente lasciandole un bacio sulle labbra. Ero incredulo,il cuore andava a mille all'ora. Il solo pensiero di svegliarmi e vedere il suo sorriso,di sentirla ridere e di poterla abbracciare e baciare ogni giorno mi sembrava così impossibile.

E:Amore
Mi riportò alla realtà.
M:sì?
E:Ti accorgerai che sono fastidiosa. Davvero tanto fastidiosa,non mi piace il disordine sai?
Scoppiai a ridere,era adorabile.
M:mh,non ho mai condiviso la mia casa con una donna. Mi abituerò.
Mi alzai prendendo una sigaretta,avevo bisogno di rilassarmi.
E:e non mi piace nemmeno la puzza di fumo!
La sentii urlare da dentro,il suo tono era ironico.

M:questo é un argomento su cui dovremo discutere. Vieni quì,piuttosto.
Uscì dalla porta e si sedette accanto a me,posando la testa sul mio petto e iniziando a creare cerchi invisibili sulla mia maglia.
M:Ti amo.
Le dissi,mi venne spontaneo.
E:ti amo anche io,coglione.
M:ehi! Coglione a chi?
Mi spostai incrociando le braccia al petto,fingendo di essere arrabbiato. Rise portandosi le mani sulla pancia,era così bella. Mi si avvicinó e avvolse le mani intorno al mio collo.
E:sì,sei un coglione. Il mio coglione.
C:*colpo di tosse*ragazzi vi siete resi conto che sono qua da tipo mezz'ora qua?
M:perché non mi hai detto che eri qua? Noi saremmo andati da un altra parte.
C:ho provato ma voi due eravte così presi l'uno dall'altro,che ho preferito non rovinarvi il momento.
E:che dolce che sei Cri.
M:Emma!
E:Mattia sai come la penso no?
M:sì.
E:bene.
M:Cri smettila di ridere!
NARRATORE:
I ragazzi continuano a scherzare,fin quando non si rendono conto che sabato dovrà uscire un altro componente della squadra,hanno tutti paura,potrebbe uscire chiunque:Cristan,Vale, Klaudia o Mattia.
C:ragazzi.
E-M:sì?
C:ho paura.
E:Cri noi tutti abbiamo paura ma stai tranquillo,tu sei forte!
C:grazie Emma!
E:figurati.
Sento il telefono squillare
E:pronto.
M:Emma! Sono Maria dobbiamo parlare.
E:sì,Maria dimmi.

Allora ragazzi,non so se vi avevo avvisato che la storia verrà pubblicata una o due volte al mese,perché con la scuola non abbiamo molto tempo. In più se vi va andate a leggere questa storia si chiama "oldlove" la scrive la mia migliore amica. Ma vi sta piacendo la storia? Ciao