7

1.4K 99 3
                                    

Non riesco a descrivere il calore di un bacio. Non riesco a descrivere il calore del suo bacio. Averla tra le braccia, e le nostre bocche unite;no, proprio non ci riesco. Riesco a descrivere,però,come mi sento;come mi fa sentire.
Mi fa sentire come se le stelle precipitassero da un momento all'altro, e il mondo quì pronto ad accoglierle,come se avesse aspettato 2,5 miliardi di anni solo per quel momento. Ed è quello che ho fatto io. Ho aspettato qualcuno che mi tirasse fuori dal mio mondo fatto di apatia e di giornate che non passavano. E quel qualcuno non arrivava mai. E intanto prendevo calci e pugni,non solo dalla vita, ma ho continuato ad aspettare, ad aspettare questo momento. Ad aspettare lei.
Ed eccoci avvinghiati,con le nostre bocche che danzano su una musica composta da battito a mille,respiro mozzato, sorpresa e paura.
La paura che questo per lei non significhi niente. La paura che lei non stesse aspettando qualcuno;che non stesse aspettando me.
Le accarezzo i capelli prima che lei si scosti da me sotto lo sguardo stupito di Simon. Sono stupito anche io. E non riesco a capire. Niente ha un senso.
Due giorni fa mi evitava, ha fatto collassare tutto dentro di me. Ritorna, concedendo ai miei organi interni di riprendersi. Mi bacia, e collassa tutto nuovamente.
"Siete abbastanza intelligenti da andare in classe sulle vostre gambe?" Dice Jade a Simon rompendo il silenzio. Un ultima occhiata e vanno via.
"Allora caro Dylan, pronto a marinare la scuola?" Così. Come se niente fosse. Come se non fosse successo niente. Come se i miei organi interni non fossero collassati.
"Cosa..." Dico soltanto.
"Ti ho portato un regalo." Annuncia sorridendo,ma non sa che mi ha già fatto abbastanza regali.
"Cosa c'entra con il marinare la scuola adesso?" Domando fissando le sue labbra, incapace di ritornare a due minuti fa, quando accadeva il miracolo.
"Perché il tuo regalo si trova in aereoporto,Dylan."
***
"Senti Jade, sai che mi stai tendendo in ostaggio vero? E che mi basterebbe fare una sola telefonata alla polizia?"
"Come se non ti piacesse stare in macchina con me." Dice accendendo il motore, mi guarda "È ovvio, tutti adorano stare in mia compagnia." Sorride.
"Non ne sarei così sicuro..." Le rispondo ridendo.
"Quanto sei stronzo."
Un respiro, due respiri, tre respiri...e il cuore continua a battere forte.
"Beh considerando che mi stai portando in aeroporto quando non so il motivo, poi che so, potresti farmi imbarcare clandestinamente e farmi prendere il volo per l'Antartide." Le rispondo accendendo la radio.
"Il tuo cervello sta in Antartide."
***
"Così eccoci qua, in aereoporto, seduti a non fare niente, perdendo delle ore importanti a scuola. Entusiasmente."
"Abbi pazienza Dylan." Si alza andando verso la porta. "È arrivato! Ora tu mi aspetti quì."
"Si padrona." E scompare. Questa giornata non ha senso. Cosa ci faccio quì, in aereoporto, seduto su una sedia fredda a congelarmi le natiche, aspettando un "regalo"?
Poi lei,così naturale, per niente in imbarazzo. Per lei il bacio non ha significato niente?
Ed ecco che torna seguita da...
"John?" Mi alzo. Il mio migliore amico, la persona a cui tenevo di più, la persona che mi aveva baciato e poi lasciato da solo ad affrontare le pene dell'inferno con Simon, davanti ai miei occhi. Jade l'aveva trovato. Mi aveva fatto davvero una sorpresa.
"Dylan." Risponde impassibile.
"Adesso, io vado in macchina. John, il tuo volo è tra un'ora e mezza avete quest'arco di tempo per parlare okay? Non rendete il mio sforzo inutile." Annuncia Jade, si avvicina nuovamente a me "Non devi ringraziarmi." Va via.
"Bene...di cosa vuoi parlare Dylan?"
"Forse di come te ne sei andato senza dirmi neanche una parola mesi fa? Di come tu non abbia mai risposto ad un mio messaggio? Di come tu mi abbia lasciato solo ad affrontare Simon e quei bulli? Forse di come hai avuto il coraggio di lasciare il tuo migliore amico?"

Spazio autrice
Okay,devo essere sincera, il capitolo è cortissimo e la prima parte fa venire il diabete. Mi perdonate?

Smoke and Jade.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora