LUCAS TOMLINSON 2

RIEPILOGO

《IL PASSATO È PASSATO,IL FUTURO È ANCOR DA SCRIVERE..》

I mesi passavano e l'amore tra Louis e Sam cresceva di giorno in giorno.
Lucas aveva da poco compiuto un anno e il mese d'Agosto aveva varcato le porte.

Il pancione della ormai diciannove ragazza si era fatto evidente,era molto grande e mostrava bene i suoi quasi cinque mesi d'attesa.

POV'S SAM

"Amore sbrigati,dobbiamo andare dal ginecologo!"urlai isterica prendendo la mia adorata borsa di pelle nera orami stracolma di oggetti vari.

È arrivata la visita, forse,più aspettata di tutta la gravidanza...quella del quinto mese.
Secondo la mia dottoressa,potevamo scoprire solo grazie a questa il sesso dei bambini.
Eh si,bambini...

La mia vita dopo il diploma è molto cambiata...
Mi sono infatti iscritta a giornalismo poiché la strada per fare il medico è troppo lunga,soprattutto con una nuova gravidanza di mezzo.

Fortunatamente,ho trovato un corso adatto a me,un corso che riesca a farmi gestire bene anche il lavoro di mamma.

Il pancione è ormai visibile agli occhi di tutti e io e Louis ne siamo orgogliosissimi.
Con mia mamma poi, ho litigato,ma questo ora mi importa relativamente.

Con la famiglia di Louis ho legato moltissimo,sia con Joannah che con le figlie. Lottie è la mia migliore amica e spesso viene a trovarmi mentre Louis è a lavorare.

Dopo il diploma ho anche cambiato look;ho adottato uno stile un pò meno sbarazzino e ho tagliato i capelli tingendoli di un colore simile al castano scuro.

Lucas è cresciuto tanto ed ha iniziato a camminare e a parlucchiare da solo...ama giocare con il mio pancione e sono curiosa di vedere la sua reazione alla nascita dei piccoli.

"Scusa amore,Lucas non trovava la sua ranocchietta preferita " mi sorpassò Louis affannato per poi aprire la porta.

L'agitazione era tanta,i nostri visi erano eccitati e tesi allo stesso momento.

Arrivammo davanti al macchinone nero di Louis e dopo aver allacciato Lucas al seggiolino anche io mi allacciai la cintura.
In macchina non fiatò nessuno,si sentivan a volte piccoli strilletti da parte di Lucas che a me facevano ridacchiare parecchio.

Dopo venti minuti arrivammo all'ospedale St Paul,un ospedale maestoso e bianco.

Parcheggiammo la macchina e in anticipo di venti minuti ci diriggemo verso la hall. La strada la conoscevamo a memoria,soprattutto Louis,visto i numerosi parti di sua madre,e non ci mettemmo molto ad arrivare.

"Siamo anche in anticipo,visto?"sbuffò Louis scivolando su uno dei sedili grigi della sala d'aspetto
"Meglio aspettare che ritardare,ricorda"gli lasciai un soffice bacio sulle labbra per farlo calmare e a lui, il gesto piacque.

Lucas era nel passeggino a giocare con i suoi pupazzetti,e tanti bambini piccoli come lui uscivano chi da un reparto,chi da un altro.
Era un ospedale pediatrico quello, ospedale che seguiva ogni singolo bambino sin dalla nascita.

I dottori erano tutti cordiali,soprattutto la mia ginecologa.

La Dottoressa Petterson,così si chiama,è anche molto giovane.
Ha all'incirca trenta anni ed è sposata. Ha gli occhi verdi e i capelli lunghi rossi.
Ha un gran sorriso e una grande preparazione alle spalle.

"I signori Tomlinson?"uscì puntuale dall'aula visite con una cartella in mano.
Louis alzò una mano per farsi vedere e dopo aver preso il passeggino mi seguì nell'aula bianca.

"Si accomodi pure sul lettino e si tolga la camicetta,grazie"
Feci come detto e iniziai a mordermi il labbro inferiore dalla tensione.

"Allora,il piccolo Lucas come sta?"chiese sorridente
"Bene grazie, è ogni giorno più vivace di quello precedente "ridacchiai cercando di allentare un pò la pressione che avevo.
"Eh immagino,ora passiamo a questi piccoletti invece"sempre molto sorridente si avvicinò al mio lettino e iniziò ad accendere vari macchinari.

"Allora,siamo al quinto mese ed oggi,se i bimbi lo permettono,sapremo di che sesso sono...giusto?"domandò

Louis annuì semplicemente,lo vedevo dai suoi occhi che era agitato.

"Avete preferenze particolari?"chiese poi poggiando le mie carte su una scrivania
"Nessuna,sarebbe bello avere almeno una femminuccia...ma ci va bene tutto " sorrisi

Lucas era ormai salito in braccio a Louis,il quale si era avvicinato a me e al monitor dell'ecografia.
Gli strinsi la mano e si rilassò un pò.

La dottoressa spalmò un particolare gel freddo sulla mia pancia e con un macchinario iniziò a vedere il suo intero.

"Hmmm "mugugnava
"Proprio belli questi piccini"
"Sono anche abbastanza grandi " esultò sempre lei

"Quindi?"Si schiarì la voce Louis

"Okay,i bambini sono in ottima salute.
La gravidanza va piuttosto bene e...sono lieta di dirvi che state aspettando un bel maschietto con una bella femminuccia!"

A quelle parole mi si sciolse il cuore...
Avrei avuto una femminuccia tutta per me e un altro maschietto per Lou.
Sia io che il mio ragazzo avevamo gli occhi lucidi,come ogni visita d'altronde,e ci iniziammo a preparare per il consulto finale con la dottoressa.

Mi pulii per bene dal gel residuo e mi rivestii.
Assieme a Lou mi accomodai nello studio della dottoressa e aspettammo la sua sentenza.

"Allora,signori Tomlinson.
La gravidanza va bene,ha forse bisogno di un pò più riposo e meno lavoro. I bambini nasceranno,quasi certamente, prima del tempo perché sono molto sviluppati ma non c'è da preoccuparsi...
Vada al mare,si svaghi e non si agiti troppo. Ci risentiamo per la prossima visita,saluti a tutti."

Dopo il suo ultimo saluto,soddisfatti della visita,io e Lou uscimmo dall'ospedale contenti e sereni.

"Oh che gioia,un maschietto e una femminuccia! "Urlò Louis abbracciandomi
"Eh si,Lucas ne sei contento?"mi avvicinai sorridente al piccolino il quale ormai era sceso dal passeggino per camminare.

Lui sorrise e io con lui.

"Oggi andiamo a mangiare a casa di Niall vero?"mi chiese Louis prendendomi per mano.
Amavo quando lo faceva,mi faceva sentire speciale...unica.
"Si,è da tanto che non lo passo a salutare.Poi domani mattina abbiamo l'uscita con i ragazzi in piscina " mi strinsi a lui.
"Okay allora sbrigriamoci che la pancia di tuo cugino ha orari fissi da sfamare"

Camminando camminando arrivammo a casa di Niall che non era poi tanto lontana.
Era naturalmente la stessa, ma con qualche arredamento in più.

Trisha si era infatti trasferita a casa di mio cugino da più o meno un mese e assieme erano una bella coppia.
Lui l'amava allo sfinimento e lei lo stesso...

Erano proprio come e Louis,due cuori e una capanna...

BENVENUTI IN LUCAS TOMLINSON2 !

Come promesso ho scritto il nuovo capitolo ed ora lascio a voi i commenti...siete pronti ad immeggervi in questa nuova ed entusiasmante storia?E che la storia abbia inizio...

-LUDO